Evidentemente non è solo una questione di prezzo e le vendite non salgono perchè:
1) La qualità media del prodotto fa schifo
2) I mutui continuano ad essere erogati con il contagocce e nove acquirenti su dieci ne hanno necessità
3) I prezzi comunque non sono calati a sufficienza
4) Tralasciamo, anche se però incidono, la disoccupazione, il mercato del lavoro, la paura di spendere, l'incertezza del futuro, etc (gli effetti reali e la psicosi della "crisi" insomma)
1)Semmai la qualità media delle case vendute (in larga parte usate) è migliorata negli anni per quanto riguarda la maggior disponibilità a ristrutturazione interne e manutenzione parti condominiali anche grazie agli incentivi.
2)Sta storia dei mutui che non vengono erogati mi ha sempre fatto sorridere, oggi se solo hai un lavoro lo ottieni piu' facilmente di quanto accadeva 25 anni fa ed a condizioni piu' vantaggiose per spread.
Mai avuto problemi per colpa dei mutui non concessi, piuttosto quando fosse capitato una volta dipendeva dal proprietario che non voleva comprare piu'.
3)Il concetto secondo cui i prezzi siano o meno calati a sufficienza dipende se compri o vendi. Poi se vuoi essere oggettivo calcola il costo in termini di mensilita' stipendio (ma di 20 anni fa) e non 40 anni fa.
4)La disoccupazione incide ma la vera variabile che condiziona tutta l'economia è il comportamento umano causato dalle aspettative A PARITA' DI REDDITO.
Nothing to fear but fear itself