andrea b

Membro Assiduo
Privato Cittadino
Se dovesse accadere chi prezzi calassero vistosamente ancora(20%), l'economia collasserebbe ulteriormente a quel punto anche se hai comprato bene incrocia le dita perché tutto cio' che hai non sarà piu' al sicuro.
Perché invece adesso...
Mi spieghi perché in un mercato con offerta gigantesca e variegata (pieno di schifezze, ma anche di belle case), e domanda reale bassa, anche se l'italiano medio potendo la casa la vorrebbe comunque comprare, quindi domanda potenziale elevata, non si incontrano?
Non mi lego per sempre ad un mutuo per avere un tetto sulla testa. Vado in ferie e quando torno vedo se posso comprare o no. Nel frattempo genitori e nonni invecchiano, quindi prima o poi una casa, volente o nolente, me la ritrovo comunque.
L'economia non è il mercato immobiliare. Per tirarci fuori preferirei investire in qualcosa di produttivo anziché bloccare ricchezza in qualcosa che si deteriora come una casa o se preferisci un'auto. Che saranno sempre fonte di spese ulteriori. A meno che la cifra da investire sia ragionevole secondo i miei canoni, esigenze e redditi.
 
P

PROGETTO_CASA

Ospite
Perché invece adesso...
Mi spieghi perché in un mercato con offerta gigantesca e variegata (pieno di schifezze, ma anche di belle case), e domanda reale bassa, anche se l'italiano medio potendo la casa la vorrebbe comunque comprare, quindi domanda potenziale elevata, non si incontrano?
Non mi lego per sempre ad un mutuo per avere un tetto sulla testa. Vado in ferie e quando torno vedo se posso comprare o no. Nel frattempo genitori e nonni invecchiano, quindi prima o poi una casa, volente o nolente, me la ritrovo comunque.
L'economia non è il mercato immobiliare. Per tirarci fuori preferirei investire in qualcosa di produttivo anziché bloccare ricchezza in qualcosa che si deteriora come una casa o se preferisci un'auto. Che saranno sempre fonte di spese ulteriori. A meno che la cifra da investire sia ragionevole secondo i miei canoni, esigenze e redditi.

Questo è il classico ragionamento dell'acquirente che spera di comprare a prezzo stracciato e non ha fretta oltre a non preoccuparsi degli effetti che cio' determina. Poi quando il mercato cambia direzione corre a comprare. In pratica è la logica del "sono piu' furbo" e faccio l'affare. Poi negli anni ci si accorge che hai aspettato un decennio per avere cio' che volevi.....se sei un single ci puo' stare ma se hai famiglia e figli meno. Talvolta inizio ad avere la sensazione che per alcuni ciò sia un alibi per evitare relazioni durature.

La domanda e l'offerta oggi non si incontrano perché nella maggioranza dei casi chi non riesce a vendere (nonostante i ribassi) affitta o aspetta perché se lo puo' permettere.
Quello che noto nel mio lavoro è che se il prezzo è congruo si vende, magari l'acquirente prova il ribasso ma se rifiutato compra lo stesso. Scorsa settimana venduto appartamento a prezzo di pubblicità......ma deve valere.
 
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specialist

Membro Storico
Privato Cittadino
1)Semmai la qualità media delle case vendute (in larga parte usate) è migliorata negli anni per quanto riguarda la maggior disponibilità a ristrutturazione interne e manutenzione parti condominiali anche grazie agli incentivi.
Io vedo sempre più case anni '60/70/80 che si accumulano a dismisura invendute. Sta ormai diventando quasi un'emergenza. La gente non ristruttura gli immobili che sa che dovrà vendere.
2)Sta storia dei mutui che non vengono erogati mi ha sempre fatto sorridere, oggi se solo hai un lavoro lo ottieni piu' facilmente di quanto accadeva 25 anni fa ed a condizioni piu' vantaggiose per spread.Mai avuto problemi per colpa dei mutui non concessi, piuttosto quando fosse capitato una volta dipendeva dal proprietario che non voleva comprare piu'.
Forse operi in una zona particolarmente fortunata, ma i tuoi colleghi di MB - LC (non proprio zone depresse) non la pensano così. Gli spread sono vantaggiosi, ma il vero problema è che rappresentano un miraggio per tanti.
 
P

PROGETTO_CASA

Ospite
Io vedo sempre più case anni '60/70/80 che si accumulano a dismisura invendute. Sta ormai diventando quasi un'emergenza. La gente non ristruttura gli immobili che sa che dovrà vendere.

Forse operi in una zona particolarmente fortunata, ma i tuoi colleghi di MB - LC (non proprio zone depresse) non la pensano così. Gli spread sono vantaggiosi, ma il vero problema è che rappresentano un miraggio per tanti.

Nessuno nega l'invenduto ma l'approccio dei proprietari oggi e molto diverso dal passato.
Raramente mi capita di vendere appartamenti disastrati nello stato originario e se cio' accade sono a prezzo favorevole. Quando mi sono sposato compare una casa con bagno di 30 anni era la norma. Oggi molti proprietari sistemano la casa anche solo per affittare perché sanno che ogni "piede ha la sua scarpa" quindi sono terrorizzati daI cattivi inquilini.
Per quanto riguarda i mutui non dipende dalla zona ma da cio' che si vuole far credere o dagli alibi che si cercano. Se sei un AI che corre dietro ai clienti improbabili devi aspettarti rischi sulla loro affidabilità e possibili ripensamenti. La cosa piu' importante è la motivazione dell'acquirente ed un minimo di affidabilità unita al lavoro.
 

andrea b

Membro Assiduo
Privato Cittadino
Allora vedi che il problema è il prezzo? Se è congruo, si vende, lo dici tu.
Quanto alle indagini psicologiche, lascia perdere che è meglio.
Tu di lavoro piazzi case, ovvio che cerchi di convincere dal lato emotivo le persone che vengono da te. Ma se arriva quello razionale, Non gli interessano le favole. Vuole motivi concreti. E al momento non ne vedo molti...
 
P

PROGETTO_CASA

Ospite
Allora vedi che il problema è il prezzo? Se è congruo, si vende, lo dici tu.
Quanto alle indagini psicologiche, lascia perdere che è meglio.
Tu di lavoro piazzi case, ovvio che cerchi di convincere dal lato emotivo le persone che vengono da te. Ma se arriva quello razionale, Non gli interessano le favole. Vuole motivi concreti. E al momento non ne vedo molti...

Senti è tutto scritto, rileggi il tutto poi ne riparliamo.
Poi chi ti dice che piazzo case convincendo dal lato emotivo? Ho scritto altro che nulla c'entra con cio'.
Sono un pessimo acquisitore ma un ottimo venditore proprio perché non faccio cio' che pensi, anzi piu' sono razionali e meglio gestisco la vendita ma soprattutto sono tranquillo dell'esito.
 

Rosa1968

Membro Storico
Allora vedi che il problema è il prezzo? Se è congruo, si vende, lo dici tu.
Quanto alle indagini psicologiche, lascia perdere che è meglio.
Tu di lavoro piazzi case, ovvio che cerchi di convincere dal lato emotivo le persone che vengono da te. Ma se arriva quello razionale, Non gli interessano le favole. Vuole motivi concreti. E al momento non ne vedo molti...
Andrea b sono anni che la vendita é razionale credimi.
 

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