In effetti un noleggio per i giorni necessari ad abitare potrebbe essere una soluzione.
Lunedi' e martedì dalla mamma, mercoledì, giovedì a nolo...........venerdi', sabato e domenica sotto un ponte dopo la movida. Poi una mattina ti svegli e ti accorgi di non avere nulla (e non mi riferisco a beni materiali).
Ragazzi mi auguro non pensiate cio' che scrivete, rinunciare non è la soluzione semmai lo è costruire.
enzo guarda che non stiamo parlando di ragazzini ....si sta diffondendo una prassi che tu fai fatica a capire ma che è condivisa. Un mio amico ha venduto la macchina, dico ven-du-to e quando ne ha necessità la noleggia. Ti sto parlando di un ingegnere di 45 anni, non di uno studente di venti e di un bene ritenuto non dico essenziale ma neppure superfluo. Ora se si fanno calcoli di convenienza su cose non incisive su un bilancio familiare e in periodi in cui il costo iniziale di acquisto di un'auto si è abbassato notevolmente come puoi davvero ritenere che ci sia la predisposizione a comprare casa, con il rapporto prezzo qualità media che fa orrore? per non parlare di chi ritiene che ci sia realmente un mercato di seconde case...ai prezzi attuali nulla di più inconsistente in una larga fetta dello stivale. La realtà è che la maggior parte delle case si ereditano e che la fetta degli acquirenti potenziali è sempre più risicata e anche quando potrebbe non compra. Questa situazione sta oggettivamente diventando una tragedia per i venditori e i costruttori soprattutto, però io dico: interroghiamoci, emendiamo gli errori passati, insomma cerchiamo di evitare il tracollo con sensatezza.