Il Tecnico di fiducia di un possibile acquirente mi chiese di mettergli in fila le carte relative all' immobile oggetto di trattativa in attesa della sua visita.
A sopralluogo ultimato, in mattinata, mi ringraziò dicendomi che a casa sua per un lavoro simile avrebbe impiegato 15 giorni.
E' bello pretendere la conformità urbanistica, la continuità ipotecaria, la rispondenza catastale ma pochi si rendono conto del lavoro che questo implica.
Per logica il venditore dovrebbe consegnare all' AI tutta la documentazione a supporto della garanzia di piena conformità che dovrà prestare a rogito, anche per sua tranquillità-.
Provate a chiederglielo, magari mentre state contrattando l' 1, 1,5 2% di provvigione
L' AI non può ad ogni incarico di vendita che gli propongono sguinzagliare visuristi e tecnici per ricomporre, come un putzle, la documentazione anche perchè a volte un immobile passa più mani.
Se poi volete assistere ad una scena sabbatica dite al venditore che avete trovato un buco da colmare, procuratevi un esorcista, ce ne sarà per tutti.
Non ho idea di quanti incarichi di vendita vadano a buon fine.
Perchè l' AI che dovrebbe mettere in contatto le due figure, smussare gli spigoli e portare a conclusione la trattativa deve sobbarcarsi l' onere di defadiganti ricerche che il più delle volte non avranno ritorno.
Non credo ci sia una risposta.
Personalmente inizio le ricerche quando una trattativa comincia a prendere consistenza per evitare un preliminare al buio, da evitare in ogni caso.