puoi scegliere l'agente di tua fiducia o quello che ti piace di più
Delle due l'una:
- operi negli USA, quindi è esattamente così che funziona.
- pensi che gli immobili siano una commodity.
non è questo il punto, dai
ci sono tanti negozi e tu puoi scegliere quello che vuoi e, se non ti piace il negoziante ma ti interessa la merce, puoi farti assistere da un altro agente immobiliare
Mi fai pensare nuovamente alle commodities o similari.
Ma anche senza scomodare le commodities... (mi è scappata!)
Se ti piace un paio di scarpe della Nike, qui in Italia puoi scegliere dove comprarle e magari pagarle di più perchè ti fidi del commerciante, sai che ti tratta bene, sono sicuramente originali ecc.
Ma se ti piace una casa, non puoi. A meno che sei così fortunato da vivere in una realtà locale dove la collaborazione funziona davvero.
Mi dicono che esistono queste realtà ma sono mosche bianche.
non è vero
e come si farebbe l'esperienza se non può lavorare .... dai
non sta in piedi come ragionamento
Non dirmi che pensi che basta uscire dall'esame di abilitazione per un essere un buon agente. Ma che dico buono, almeno discreto. Non è possibile se non hai esperienza e cultura pregressa.
Certo, si può fare con incoscienza e rischiare di fare danni, se non hai nessuno alle spalle con esperienza.
Oppure si possono imparare le vere basi del mestiere, direi almeno un paio di anni in una agenzia seria e disposta a farti crescere, se parti da zero.
e allora fai come credi ...
è evidente che io sto lavorando per un miglioramento continuo personale e, di conseguenza, della categoria. Tu hai interessi e volontà opposte.
La frase in grassetto ti fa onore.
Però poi fai capire che chi non la pensa come te non fa gli interessi della categoria e questo non è giusto nei confronti dei tuoi colleghi.
Si possono avere buone intenzioni e idee diverse.
Ma su questo lascio la parola ai tuoi colleghi.
Perché mi sa che c'è un equivoco Carlo: io non vado in nessuna direzione visto che non faccio parte della categoria.
Personalmente non mi è mai capitato di rivolgermi ad agenti non abilitati, né conosco persone che lo abbiano fatto. Quindi non so rispondere.
In base al profilo scelto dal cliente ci sono differenti livelli di rischio che si sceglie di affrontare.
la collaborazione è un'attività precedente e le condizioni le concorderete insieme.
e quale sarebbe l'elucubrazione a cui ti riferisci?
Che un acquirente può scegliersi l'agente immobiliare che preferisce e che non ha alcun obbligo?
non mi sembra una cosa tanto complicata
Come fai a scegliere se non sei informato?
Pensi che i clienti sappiano cosa sia la collaborazione?
O piuttosto partono da "vediamo gli annunci e le vetrine delle agenzie!"
E quei pochi che lo sanno hanno le armi spuntate perché il sistema attuale in Italia è quello dell'esclusiva, l'immobile è mio e passi e da me e "no, in genere collaboro ma non su questo immobile mi spiace!"
se si tratta di fare fotocopie o di sfruttare manodopera a basso costo è maggiore il danno che l'utilità e non mi sembra un buon riferimento. Pochi sono i tirocinanti soddisfatti, molti di più quelli che si sentono sfruttati.
Stai dicendo che un buon avvocato diventa tale solo facendo fotocopie?
Si, anche. Ma abbinato a un percorso di studi che dura anni, un esame di stato e un buon dominus.