Sono d'accordo sul grande ma alquanto sfortunato campionato disputato quest'anno dalla Roma. Sicuramente la squadra giallorossa meritava di giungere perlomeno alla finale di Coppa Campioni...se si fosse comportata meno sconsideratamente nel doppio confronto col Liverpool. Ciò è successo perché essa manca d'esperienza internazionale....
Riduciamo il campionato di serie A a 16 partecipanti come era una volta; ora tante partite sono inutili per il netto divario tecnico tra le squadre di prima fascia e quelle di terza fascia (escludendo le ultime giornate quando quelle a rischio di retrocessione si risvegliano improvvisamente…).
Moral suasion e accordo bonario tra tutti Presidenti di serie A per limitare gli stranieri a 3-4 per squadra onde creare spazio alla possibilità di crescita e affermazione di una fucina di calciatori italiani dalla quale selezionare i più bravi per la Nazionale che oggi, dopo il dramma della sua inopinata esclusione dai Mondali di Russia, soffre di una considerevole carenza di calciatori dai piedi buoni…..e dove li peschi i campioni se i calciatori italiani giocano al massimo (escluso il Milan) in due - tre nelle squadre maggiori? Roberto Mancini, il nuovo CT della Nazionale, avrà le sue brave rogne per selezionare giocatori all’altezza della storia gloriosa del nostro calcio.
Non credo che sul piano dell'invadenza televisiva si possa fare molto dato che la TV foraggia in modo sostanzioso e determinante il mondo sempre più famelico del calcio…
Certo, spalmare le partite di calcio nazionali ed internazionali in ogni giorno della settimana ha fatto perdere pathos all'evento calcistico in sé e le tensioni emotive del pomeriggio della Domenica dove, dalle 14.30 alle 17,20 al massimo, si consumavano le aspettative calcistiche dell’Italia intera, sono solo un pallido e nostalgico ricordo. Mi dispiace molto ma non ci possiamo fare niente, credo…..