Rassegnati Minucci, siamo una categoria corteggiatissima: banche, tecnici, notai, ecc.... . Tutti ci fanno la corte
Ehm....giuro : al massimo ho visto notai corteggiare GRANDI costruttori (con GRANDI volumi d'affari) , ma poi (nella vita, lo sappiamo, è tutta una rincorsa
) dai mediatori li ho solo visti corteggiati ...i notai: mai mai mai mai mai visto il contrario!!!
Tra l'altro...se proprio vogliamo squarciare un po' di veli..il corteggiamento dei grandi o medio-grandi costruttori aveva (ha, ma stavo pensando soprattutto ai tempi d'oro dal 60 al 90) mille ragioni di essere : come spiegava benissimo il Notaio linkato da Angelica ....ogni cantiere di ogni costruttore per il notaio erano (sono) :
- tot atti tutti IDENTICI in cui gli impiegati o i praticanti del notaio cambiano solo i nomi delle parti e i dati catastali, per cui : fatica zero e porto zero, e tanti bei clienti freschi freschi (i compratori) che pagano - ognuno - come se ci fosse stato uno studio fatto apposta per loro; ma non basta! perchè...
- se il costruttore (come spesso avviene) ha in quelle compravendite alcune pieghe che ...diciamo...non si stirano facilmente.....e il notaio inventa la genialata per farle SEMBRARE stirate.....allora.....si aggiungono anche le ...chiamiamole regalìe....del costruttore, il quale...ovviamente...fa sempre le cose in grande! Mica regala il cesto col panettone e l'asti gancia a natale!!!!
Di solito...paga "in natura", nel senso che paga....con la merce che produce!!!
Vorrei sapere da TE quale vantaggio tra questi detti (che sicuramente giustificano anche un corteggiamento interessato da parte dei notai) sia - secondo - producibile da un mediatore!!!!
Suvvia!!!!
Fare un rogitello in più non dispiace a nessun notaio , certo, ma...di qui a corteggiare!!!!
Che poi....sarà che nella mia zona "lu signore è lu signore", ma....guarda che il Notaio tiene molto alta l'immagine di sè, SEMPRE. E il massimo dei corteggiamenti che posso aver visto, da notaio a costruttore è questo (essendo ovviamente imparagonabile il saper vivere del notaio rispetto a quello del palazzinaro medio dei decenni passati ) : al notaio basta conservare il senso della propria autorevolezza e del proprio ruolo socio professionale , e poi, per esempio, al circolo tennis far finta di giocare volentieri col palazzinaro che ha preso la prima racchetta in mano a 46 anni; oppure : accettare gli inviti (e la tortura) di essere presente a cresime e comunioni dei figli del palazzinaro , facendo finta per qualche ora di gradire una compagnia e una tavola che gli fanno ribrezzo, mentre il palazzinaro è tutto felice e tronfio di aver "lu notaro" tra i "famigli" e l'hanno visto tutti!!!!!......
Enrikon...nun ce damo er tono che nun c'avemo!!! Senti a me!!!!!
Giusto per ridere , proprio pensando a uno di questi episodi : invitata , come il notaio, al pranzo di matrimonio del figlio del palazzinaro (analfabeta, elementari conquistate con le serali) . Pranzo della tipica roboanza del peggio trash , ma assai costosa. Tra grevità di allestimenti, pietanze, e cotillons, tenore del parentado del palazzinaro e slang udibile in sala....c'era già da piangere e ....pensavo proprio a quei pochi che si trovavano in questo carrozzone e avevano le stesse abitudini del notaio (locali eleganti, frequentazioni eleganti, conversazioni degne, humor raffinato, ecc. ecc.).
E avevo resistito tanto a ridere (anche perchè veniva da piangere, in effetti).
Ma quando dall'architettura della torta nuziale (ovviamente monumentale) furono liberate due colombe vive che , impazzite di paura, sorvolarono tutta la tavolata finendo di scagazzare proprio nei pressi del piatto del notaio.....allora proprio mi venne da ridere, pensando che anche questo corteggiamento aveva il proprio indiscutibile prezzo in termini di ridicolo e di deglutimento del ridicolo.