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smoker

Ospite
Sì, ma se per eccesso di "tutele" gli fai perdere l'affare credi di averla aiutata?

Questa è tua personalissima conclusione priva di fondamento...... ad Allegra ho semplicemente confermato, altrimenti non avrebbe scritto, che quello che le stanno propinando non è, a naso, fatto nel suo interesse, quindi suggerisco all' O.P. di farsi consigliare ed assistere da persona pratica e di sua fiducia.......... il fai da te giuridico, con tre contratti, è pericoloso....

Smoker
 

CheCasa!

Moderatore
Membro dello Staff
Agente Immobiliare
ah quindi dopo il compromesso se la banca decide di non darmi il mutuo (dopo aver deliberato per il sì) perdo tutto ! non si può mettere la clausola anche al compromesso ?

Effettua i pagamenti in parte a titolo di caparra confirmatoria ed in parte a titolo di acconto prezzo. L'acconto prezzo, nel caso ipotetico di ripensamento della banca, verrebbe restituito....

E' possibile vincolare il preliminare anche alla vera e propria erogazione del finanziamento, il problema potrebbe essere che in questa ipotesi il tuo venditore non potrebbe contare sulla conclusione dell'affare che alla sottoscrizione del rogito e ciò potrebbe precluderti non solo questo acquisto ma gran parte degli acquisti....

Tieni presente che il ripensamento della banca potrebbe avvenire principalmente: per cambiamenti della vostra situazione economica, per pregiudizievoli sull'immobile non risolvibili al rogito, per provenienza da donazione.
Il primo caso dipende da te e quindi dovresti essere la prima a capire se questo potrebbe costituire un rischio oppure no, il secondo caso dipende dal venditore (il rischio così come l'inadempimento sarebbero a suo carico), il terzo caso sarebbe meglio evitarlo richiedendo all'atto della sottoscrizione del "secondo" preliminare la relazione ventennale al notaio (così da escludere l' eventualità).

In bocca al lupo.
 

Allegra35

Membro Junior
Privato Cittadino
Effettua i pagamenti in parte a titolo di caparra confirmatoria ed in parte a titolo di acconto prezzo. L'acconto prezzo, nel caso ipotetico di ripensamento della banca, verrebbe restituito....

E' possibile vincolare il preliminare anche alla vera e propria erogazione del finanziamento, il problema potrebbe essere che in questa ipotesi il tuo venditore non potrebbe contare sulla conclusione dell'affare che alla sottoscrizione del rogito e ciò potrebbe precluderti non solo questo acquisto ma gran parte degli acquisti....

Tieni presente che il ripensamento della banca potrebbe avvenire principalmente: per cambiamenti della vostra situazione economica, per pregiudizievoli sull'immobile non risolvibili al rogito, per provenienza da donazione.
Il primo caso dipende da te e quindi dovresti essere la prima a capire se questo potrebbe costituire un rischio oppure no, il secondo caso dipende dal venditore (il rischio così come l'inadempimento sarebbero a suo carico), il terzo caso sarebbe meglio evitarlo richiedendo all'atto della sottoscrizione del "secondo" preliminare la relazione ventennale al notaio (così da escludere l' eventualità).

In bocca al lupo.
Grazie mille per le delucidazioni, ora mi è tutto più chiaro.
E grazie anche agli altri! Devo far valutare la proposta d'acquisto e tutti gli ltri documenti ad un notaio per evitare delle beghe? Comunque noi arriviamo al compromesso con la delibera della banca. Poi successivamente si va a rogito.
Pensavo che sta cosa del compromesso fosse una cosa abituale nelle compravendite.
 

Allegra35

Membro Junior
Privato Cittadino
Buongiorno a tutti ! Oggi bellissime notizie !!! Si fa per dire.
Spunta il proprietario e dice che ha ricevuto un'altra proposta di acquisto più sostanzioza e col rogito in tempi più brevi. Vogliono accettarla e l'agente immobiliare mi ha detto che io me la prendo semplicemente in quel posto perchè l'assegno non è stato incassato quindi finisce così.
Oppure mi ha proposto di aumentare di qualche migliaio di euro e mettere prima la data del rogito.

Io pensavo che la proposta di acquisto mi tutelasse in qualche modo ... cosa mi consigliate ?
 

eldic

Membro Storico
Privato Cittadino
mi ero perso il passaggio. Ti spetta il doppio di quanto hai versato come caparra.
questo per legge; per ottenerlo... beh... sarà un po' più dura.

a meno che tu non sia capitata nelle mani di una coppia di filibustieri che cercano di farti arrivare al dunque.

io andrei dall'intermediario e seraficamente lo pregherei di dire alla proprietà che non c'è nessun problema e che rimani in attesa di quanto ti spetta.
entro e non oltre 10 giorni.
 

ab.qualcosa

Membro Storico
Agente Immobiliare
Beh, se la proposta

era stata accettata e firmata!

e non conteneva clausole particolari allora questo:

l'agente immobiliare mi ha detto che io me la prendo semplicemente in quel posto perchè l'assegno non è stato incassato quindi finisce così.

mi sembra una fesseria di comodo tirata fuori per cercare di uscire da una situazione scabrosa.

Salvo dettagli che mi sfuggono.
 

Allegra35

Membro Junior
Privato Cittadino
Beh, se la proposta



e non conteneva clausole particolari allora questo:



mi sembra una fesseria di comodo tirata fuori per cercare di uscire da una situazione scabrosa.

Salvo dettagli che mi sfuggono.
La proposta conteneva solo la clausola del mutuo.
L'assegno era intestato al venditore ed era custodito dall'agente immobiliare.
Nella proposta c'è scritto quanto segue:

Il prezzo offerto è di €....

quanto a € .... vengono versati alla data odierna a titolo di deposito cauzionale intestato alla parte venditrice e conservato presso l'agenzia immobiliare sino alla delibera del mutuo richiesto dalla parte acquirente.
A delibera avvenuta si procederà con la stipula del preliminare di vendita entro il ....

quanto a € ..... saranno versati come assegno a titolo di integrazione di caparra confirmatoria alla data del preliminare di vendita.

in caso di inadempimento successivo alla stipula del contratto preliminare di vendita, le somme dovranno essere restituite alla parte acquirente secondo l'art.1385 del cod.civile.
 

CheCasa!

Moderatore
Membro dello Staff
Agente Immobiliare
La questione della somma non incassata e rimasta in deposito presso l'agenzia.... potrebbe dover essere analizzata specificamente: è veramente possibile considerarla una caparra confirmatoria? Secondo il mio legale no. Egli infatti afferma che per sua natura la caparra é confirmatoria se viene incassata.
Questa valutazione potrebbe però sviarci da una considerazione molto più banale: perchè un contratto si possa considerare concluso non è indispensabile la presenza della caparra confirmatoria che del contratto rappresenta semplicemente una "garanzia" non avendo funzione "istitutiva".

La mia convinzione è pertanto ed a prescindere dalla caparra confirmatoria che il contratto sia stato concluso benchè negli effetti sospeso in attesa dell'esito dell'iter deliberativo del tuo mutuo.
Se quindi hai la sicurezza che le tempistiche di ottenimento del parere di fattibilità del mutuo siano rispettate... fatti valere!
 

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