Buongiorno a tutti, vi scrivo per chiedervi se gentilmente potete aiutarmi a risolvere un dubbio.
So che su questo argomento sono già stati scritti fiumi di parole, ma la mia domanda riguarda una situazione ben precisa.
Innanzitutto, è chiaro che se un agente immobiliare mi fa conoscere un immobile, me lo fa visitare, mi informa circa eventuali vizi occulti o problemi che non saltano subito all'occhio, e poi media con il proprietario per portarmi alla conclusione dell'affare, deve essere pagato. Ma sinceramente mi sembra anche retorica una considerazione del genere... O è davvero importante chiarire che una persona che effettua una prestazione lavorativa o eroga un servizio debba essere pagata?
Ora però veniamo al dunque.
L'agenzia A ha il mandato per vendere l'immobile X, e questo mandato va da marzo a settembre.
Io a luglio voglio visitare l'immobile X. Chiamo dunque l'agenzia A, fissiamo un appuntamento, l'agente immobiliare mi fa visitare l'immobile e io firmo la presa visione, firma con la quale mi impegno, in caso di eventuale buon esito dell'affare, a pagare la provvigione all'agenzia A. E SAREBBE GIUSTISSIMO.
Però... Mettiamo che l'immobile mi interessi. Mettiamo che voglia fare un'offerta. Metto da parte qualcosa, vado in banca, chiedo il mutuo, aspetto i tempi necessari all'erogazione dello stesso... Ok, ho i soldi per fare l'offerta. Ma intanto si è fatto ottobre, il mandato dell'agenzia A è scaduto, e ora l'immobile X è di pertinenza dell'agenzia B.
Ecco che quindi devo chiamare l'agenzia B per fare l'offerta, la quale mi farà firmare un qualcosa di analogo a ciò che mi aveva fatto firmare in precedenza l'agenzia A, e, inoltre, farà da intermediario per far sì che l'affare vada in porto.
L'offerta viene accettata e io compro l'immobile X. L'agenzia B chiaramente mi chiede la provvigione, ed io, altrettanto chiaramente, gliela pago.
Ormai avrete capito dove io voglia andare a parare... Esatto, la domanda è proprio questa: può l'agenzia A, in virtù di quella firma, chiedermi anch'essa la provvigione? Ecco, se sì, io mi ritroverei a dover pagare ben due provvigioni. Senza contare che l'agenzia A non avrebbe neanche mediato, ma solo provveduto a farmi visionare l'immobile (è comunque una prestazione lavorativa, per carità, ma non da decine di migliaia di euro)...
Ebbene, in questo caso io ci penserei due volte prima di firmare il modulo di presa visione. Ma non per frodare l'agenzia, attenzione, bensì per non ritrovarmi con chissà quante provvigioni da pagare.
Spero possiate aiutarmi a chiarire questo dubbio. Anche perché non faccio mistero della mia ignoranza in materia... La mia è solo l'ipotesi di un profano, un dubbio che mi è venuto in mente, e non un'esperienza reale.
Grazie anticipatamente a chi risponderà.
So che su questo argomento sono già stati scritti fiumi di parole, ma la mia domanda riguarda una situazione ben precisa.
Innanzitutto, è chiaro che se un agente immobiliare mi fa conoscere un immobile, me lo fa visitare, mi informa circa eventuali vizi occulti o problemi che non saltano subito all'occhio, e poi media con il proprietario per portarmi alla conclusione dell'affare, deve essere pagato. Ma sinceramente mi sembra anche retorica una considerazione del genere... O è davvero importante chiarire che una persona che effettua una prestazione lavorativa o eroga un servizio debba essere pagata?
Ora però veniamo al dunque.
L'agenzia A ha il mandato per vendere l'immobile X, e questo mandato va da marzo a settembre.
Io a luglio voglio visitare l'immobile X. Chiamo dunque l'agenzia A, fissiamo un appuntamento, l'agente immobiliare mi fa visitare l'immobile e io firmo la presa visione, firma con la quale mi impegno, in caso di eventuale buon esito dell'affare, a pagare la provvigione all'agenzia A. E SAREBBE GIUSTISSIMO.
Però... Mettiamo che l'immobile mi interessi. Mettiamo che voglia fare un'offerta. Metto da parte qualcosa, vado in banca, chiedo il mutuo, aspetto i tempi necessari all'erogazione dello stesso... Ok, ho i soldi per fare l'offerta. Ma intanto si è fatto ottobre, il mandato dell'agenzia A è scaduto, e ora l'immobile X è di pertinenza dell'agenzia B.
Ecco che quindi devo chiamare l'agenzia B per fare l'offerta, la quale mi farà firmare un qualcosa di analogo a ciò che mi aveva fatto firmare in precedenza l'agenzia A, e, inoltre, farà da intermediario per far sì che l'affare vada in porto.
L'offerta viene accettata e io compro l'immobile X. L'agenzia B chiaramente mi chiede la provvigione, ed io, altrettanto chiaramente, gliela pago.
Ormai avrete capito dove io voglia andare a parare... Esatto, la domanda è proprio questa: può l'agenzia A, in virtù di quella firma, chiedermi anch'essa la provvigione? Ecco, se sì, io mi ritroverei a dover pagare ben due provvigioni. Senza contare che l'agenzia A non avrebbe neanche mediato, ma solo provveduto a farmi visionare l'immobile (è comunque una prestazione lavorativa, per carità, ma non da decine di migliaia di euro)...
Ebbene, in questo caso io ci penserei due volte prima di firmare il modulo di presa visione. Ma non per frodare l'agenzia, attenzione, bensì per non ritrovarmi con chissà quante provvigioni da pagare.
Spero possiate aiutarmi a chiarire questo dubbio. Anche perché non faccio mistero della mia ignoranza in materia... La mia è solo l'ipotesi di un profano, un dubbio che mi è venuto in mente, e non un'esperienza reale.
Grazie anticipatamente a chi risponderà.