Domanda avvocato, il rischio di querela esiste anche se:Quanto dice od1n0 è vero: qualora nel contratto sia indicato che l'utenza, attualmente intestata al proprietario, verrà cessata affinché il conduttore ne accenda una nuova a suo nome, il proprietario che stacchi le utenze per permettere all'affittuario di accenderne di nuove non fa altro che dare (e pretendere ) l'esecuzione del contratto.
Ritengo però che la fattispecie esaminata sia diversa.
Qui le parti, nonostante quanto pattuito in contratto, hanno lasciato trascorrere mesi senza provvedere al distacco delle utenze intestate al proprietario ed all'accensione delle nuove in capo al conduttore; farlo adesso, in presenza di un provvedimento giudiziario con il quale è stata dichiarata la risoluzione del rapporto locatizio ed è stato ordinato il rilascio dell'immobile, significherebbe prestare il fianco ad una querela da parte del conduttore.
a) c'è un proprietario all 84% con diritto di abitazione dell'immobile al 100%
b) l'immobile è occupato contro la volontà, dal proprietario del 16% (uno dei figli)
Le utenze sono intestate a chi detiene il diritto di abitazione e l'84%. In questo caso non si possono staccare?
Uno continua a pagare per il resto dei suoi giorni?