Ci sono mediatori che non amano il loro lavoro

[massimoca]

ciao , aba... sei sempre nel mio cuore . Massimo

 

[Bagudi]

Meno male.... Ero... preoccupata

 

[STUDIOMINUCCI]

aba, che non è insulso, ha dato stop ad una tua consigliata intervista che si allargava troppo..... io mi riferivo al tuo primo intervento.... nota la citazione del mio precedente intervento.... occorre seguire meglio le risposte. Massimo

Non mi sembra di aver postato il filmato di un'intervista-tipo.
Quindi ...non so proprio come si possa giudicarla.

Mi sembra che Aba (ma Aba è fortunatamente vivente, quindi potrà smentirmi se lo riterrà) sia sostanzialmente contrario all'idea di ogni tipo di indagine e ritenga più pratico accordare visite senza troppi filtri e senza troppe storie , sul presupposto che "vedemo poi cosa ne vien fuori".
Il che non mi sembra una tattica scemotta, sia chiaro!
Molto dipende anche dal contesto in cui si opera.
Se facessi il mediatore a Madonna di Campiglio o a Ponte di Legno o Sam Martino di Castrozza...sicuramente anch'io troverei più intelligente far così: cambia il nucleo urbano (diciamo che lo percorri tutto a piedi , in lungo e in largo, più volte al giorno, volendo, e fa pure bene alla salute) e soprattutto cambia il cliente : lì non ha senso alcuna intervista. Il cliente è molto spesso la prima vittima di un impulso solo emotivo e l'acquisto solo raramente è frutto di una ricerca reiterata nel tempo.
Se facessi il mediatore a Roma, INVECE, ...credo proprio che lo stesso lusso non potrei permettermelo : perchè giocarsi il pomeriggio (o farlo giocare ad un collaboratore, che è lo stesso) per andare a far vedere la mansardina da 500.000 , prossima al versante opposto del GRA, al precario che sogna l'indipendenza dai genitori e che gira già da mesi ...fatto per tre giorni al mese ...è già un suicidio!!!

 

[STUDIOMINUCCI]

..........forse trae in inganno il suo avatar, sembra il mio senza peli e sigaretta................

No no : non mi basavo sull'avatar!
Mi basavo sul fatto Aba riesce spesso a far sorridere di gusto, e ...soprattutto...riesce a far ridere se desidera far ridere. Il che , obiettivamente, non è da tutti!

 

[Abakab]

sia sostanzialmente contrario all'idea di ogni tipo di indagine e ritenga più pratico accordare visite senza troppi filtri e senza troppe storie , sul presupposto che "vedemo poi cosa ne vien fuori".

Si in effetti è così non mi creo il problema del passato, inteso come ricerca immobiliare, di chi entra in ufficio, cerco di capire le loro esigenze per muovermi di conseguenza . . cerco di accontentarli, prima ancora di chiedermi se sono perditempo, poi , magari, .. si scoprono tali .. ma c'ho provato!

Mi basavo sul fatto Aba riesce spesso a far sorridere di gusto, e ...soprattutto...riesce a far ridere se desidera far ridere. Il che , obiettivamente, non è da tutti!

. . già ... avessi lo stesso " potere" nel far firmare preliminari ........

 

[Abakab]

Ricordo una cliente inglese che cercava casa nelle vicinanze del Lago Maggiore, la sua caratteristica era, oltre al suo italiano/English, girare con una bussola per verificare l'esposizione della casa rispetto ai punti cardinali. Ha cercato per quasi 2 anni era ormai conosciuta nelle agenzie come la " perditempo con la bussola" alla fine ha comprato ( non da me ) trovando la casa che rispecchiava esattamente le sue esigenze .. quindi .. meditare!

 

[Marzia Moreschi]

E' vero che non si sa mai quale cliente diventerà concreto (cioè acquisterà).
Quando mettono piede in ufficio sono tutti "aspiranti" acquirenti poi, spesso è dovuto alla bravura dell'agente (soprattutto nei momenti di vacche grasse) se il cliente acquista oggi, quasi sempre, è questione di fortuna (avere la casa giusta nel momento giusto per il cliente giusto).
Poi c'è il mediatore che ancora conclude con la stretta di mano e subito dal notaio senza altre formalità, c'è quello che fa firmare fogli su fogli, visite, proposte, preliminare di preliminare e così via, non c'è, a mio avviso, una strategia migliore di un'altra. A volte dipende anche dal tipo di trattativa e dal cliente.
Il credere nel proprio lavoro si può manifestare in molti modi diversi, l'importante è raggiungere il risultato, correttamente e onestamente.

 

[enrikon]

Ha cercato per quasi 2 anni era ormai conosciuta nelle agenzie come la " perditempo con la bussola" alla fine ha comprato

So benissimo che questi clienti prima o poi comprano. Ma non possiamo piacere a tutti, nè ci possono piacere tutti i clienti. Questo, ad esempio, è un genere di clienti che semplicemente non mi interessa e lo lascio volentieri agli altri.

 

[Graf]

 

[Abakab]

So benissimo che questi clienti prima o poi comprano. Ma non possiamo piacere a tutti, nè ci possono piacere tutti i clienti. Questo, ad esempio, è un genere di clienti che semplicemente non mi interessa e lo lascio volentieri agli altri.

. .mi scusi Enrikon .. avrebbe una casa con la cucina che da verso nor/nord est e la camera che affacci verso la costellazione Cassiopea ??!!