-data stipula proposta inizio dicembre con assegno sia all'agenzia che al proprietario
-scadenza sospensione 20gg (quindi praticamente a ridosso di Natale)
-il consulente loro mi ha confermato la fattibilità praticamente subito, infatti poi ho proceduto con la proposta
-la perizia doveva avvenire nei primi di febbraio
-la banca mi ha dato l'ok il 30 gennaio
La caparra del proprietario l'ha conservata l'agenzia, però il proprietario ne era a conoscenza, semplicemente a mio avviso agente e proprietario si sono messi d'accordo a chi riusciva a vendere prima(omettendo a me l'accordo), tanto è vero che l'agente ha cmq incassato la provvigione dell'acquirente, ma non del proprietario (in quanto ha trovato lui l'acquirente) e ha tenuto me in panchina per sicurezza.
Sempre questa agenzia (di un famoso franchising) una volta mi fece saltare un altro acquisto, a proposta accettata e firmata e mutuo richiesto saltò fuori che la casa era stata impugnata in un testamento e che quindi non era compravendibile, il controllo non va fatto a priori? Prima di metterla in vendita?
Possibile che taluni si professano professionisti?