Grazie della risposta
sul punto 2 , domanda molto da profano :
in corso d'opera , ovvero durante la divisione , il coerede potrebbe decidere di riscattare la superficie , attestato che non ha questo diritto prevalente su di me nel comprare la mia quota ?
In altre parole , il coerede ora (prima della divisione )non vuole trasformare il diritto di superfice , perché convinto che in fase di divisione giudiziale(che io chiederó per i motivi detti sopra) avrebbe opzione concessa dal giudice esclusivamente a lui di comprarmi la mia quota ,
ecco , quando poi vede che il giudice darebbe a entrambi questa opzione(come da te detto) , e ognuno cercherá di comprare la parte dell'altro , e si paventi quindi la vendita all'asta , a quel punto potremmo in extremis (rinsavendo il coerede) riscattare la superfice , di modo che la base d'asta sia piú alta?
Temo di no ...