Collaborazione tra due agenzie immobiliari, agenzia che riceve la segnalazione incassa e non paga.

[Ponz]

MA l'acquirente, che contatti ha avuto con chi ha l'incarico?

 

[Franco Taccori]

Nessun contatto con l'acquirente in quanto era nell'accordo che la ladra accompagnasse i clienti altrimenti quale collaborazione era?
Ovvio che nel buon senso la ladra doveva informarmi/ convocarmi al momento della proposta e delle fasi successive ( almeno io faccio così) l'incarico è stato passato perchè la mia agenzia era troppo distante.
Sul discorso dell'autobus con le porte aperte.......Io ho chiesto ad una collega di trattare l'immobile con il semplice accordo che io avevo un incarico e lei cercava l'acquirente, come ho sempre fatto con altri..in questo momento ho due immobili in giacenza di altri colleghi e ci sentiamo ogni tanto per fare il punto tutto qui, se poi arriva l'offerta ovviamnete il primo a saperlo è il collega che mi ha dato l'incarico e pertanto mi ha dato un'ulteriore possibilità di guadagno. Se poi chi accetta di collaborare dopo incomincia a dire che ha fatto di più o di meno allora abbiamo a che fare con un disonesto, ma qui la cosa è ancora peggio in quanto la ladra ha preso i soldi ed ora si da alla macchia.
Come gia detto in settimana sarò in sede Fimaa per sentire un legale, mentre il venditore vorrebbe andare dai carabinieri in quanto lo ritiene un furto perchè lui aveva chiesto alla ladra delle mie provvigioni e lei gli disse che mi avrebbe pagato e pertanto lui si è fidato visto che la ladra l'avevo presentata io come "amica" con cui avevo gia svolto altre operazioni.
comunque:
La macchina io la chiudo a chiave anche nel box! certo che se sono con un amico e lui sale in macchiana mica vado a togliere le chiavi....
ovviamente scherzo, mi fa piacere avere i vostri commenti ma non dovete prendermi per un ingenuo o tantomeno un menefreghista come gia detto la ladra la conoscevo da almeno 15 anni non due giorni.

 

[Franco Taccori]

[Non mollerei, manderei una segnalazione alla Camera di Commercio e anche alla eventuale Associazione immobiliare se iscritti. Potrei mandare giù il boccone se mi frega un privato, ma un agente immobiliare no, proprio noooooo!
Però mi viene un dubbio, non è che il tuo cliente ti ha considerato un amico?

Pienamente d'accordo da una collega proprio no!
Bella la foto del cane assomiglia un po' al mio ( jack russel).

 

[Ponz]

Mi spiace ma all'acquirente non puoi chiedere nulla (secondo me).

Ma niente.

Al proprietario la penale, chiaro, o se preferisci parte della provvigione.

 

[Franco Taccori]

Ma scusate qui stiamo parlando di meriti e demeriti.
Il punto è semplicemente questo:
Se un collega ( che conoscete) vi chiama e vi chiede di collaborare su un immobile che ha preso a 500 m dalla vostra agenzia proponendovi di fare a metà voi che fate?
come vi comportate?
Perchè se uno non collabora a priori c'è poco da dire non passi e muore lì.
Ma se uno ti dice va bene collaboriamo ( lo abbiamo gia fatto) poi ti "ciula l'autobus" non lo denunciate?

 

[Franco Taccori]

Mi spiace ma all'acquirente non puoi chiedere nulla (secondo me).

Ma niente.

Al proprietario la penale, chiaro, o se preferisci parte della provvigione.

Io pensavo appunto alla provvigione pagata dal venditore ovvero il mio ( ex) cliente.

 

[PyerSilvio]

Io pensavo appunto alla provvigione pagata dal venditore ovvero il mio ( ex) cliente.

Non c'e' dubbio sul comportamento rapace e fraudolento di quella collega gazza ladra.

Tuttavia consentimi di sottolineare la mia critica.

Se io fossi in te, in cuor mio ammetterei il mio errore, promettendomi di non commetterlo mai piu'.

Lascerei perdere azioni legali, preferendone di quelle reali.
Piu' prudenti e gestite a quattrocchi.
Magari cercando di spuntare qualche post-datato, per metterci una pezza alla malparata.

Atteso dai termini sibillini, con cui hai ormai battezzato la collega, immagino che con questa, non sussistano gia' piu' le condizioni, per un accordo traslativo.

Se e' cosi' meglio passare oltre e far tesoro degli errori.

Serve anche quello.

Il rischio di commettere due errori sulla stessa pratica, ha proporzioni ab norma.

Di fatto, e' un non senso non aver avuto modo a suo tempo di seguire la compravendita, quando stava nella sua normalita' di esecuzione e trovarne dopo da impiegare, per inseguire una gazza ladra.

In epilogo di critica, si osserva che appare difficile credere, che questa sia stata tanto rapace, quanto un gufo delle nevi.
Specialista del volo furtivo e silenzioso, a mettere a segno la propria zampata.

In tutta quella fase di preparazione del luogo, quella di istruttoria, di trattativa, di accordo, di sottoscrizione, di accettazione e poi definizione, in tutto questo frastuono rumoroso, possibile non accorgersi della presenza di una semplice gazza ladra, a far da pericoloso predatore..?

 

[dormiente]

Mai mollare i propri clienti agli altri!
Se si vuol collaborare, scrivere, scrivere, scrivere e non mollare mai.

 

[dormiente]

[Non mollerei, manderei una segnalazione alla Camera di Commercio e anche alla eventuale Associazione immobiliare se iscritti. Potrei mandare giù il boccone se mi frega un privato, ma un agente immobiliare no, proprio noooooo!
Però mi viene un dubbio, non è che il tuo cliente ti ha considerato un amico?

Pienamente d'accordo da una collega proprio no!
Bella la foto del cane assomiglia un po' al mio ( jack russel).

E infatti è una jackina, aspirante agente immobiliare!

 

[dormiente]

Aldila' del diritto di pretesa, che pure e' improbabile, la circostanza e' difficile che si avveri.

L'atto dovuto di aggredire il venditore, determinera' che questi, si manlevera' dal pagamento, sostenendo, come e' ovvio, di aver gia' ottemperato alle mediazioni per il tramite della collega.

L'autobus e' gia' andato quindi.

Disattento ad ogni stazione di fermata, quali che sono le fasi preliminari della compravendita, quello che in realta' era il conducente del mezzo, e' rimasto a piedi.

Circostanza senza dubbio clamorosa.

In questo mondo di ladri bisogna stare accorti.

Certo e', che lasciato il proprio mezzo incustodito, con le porte aperte e il motore acceso, sara' difficile correre dietro ad una corriera ormai fuggita.

E' vero, l'autobus è già andato, meglio far causa al collega chiamando come testimone il venditore, affinché la collega restituisca una parte della provvigione a Bruno.