Come cambiare agenzia se ritengo che non mi dia un buon servizio

[Limpida]

Polemica, altrochè!
Anche se le mie opinioni sono spesso diverse dalle tue io ti apprezzo sul serio perchè credo che tu abbia una cultura leggermente superiore alla media nazionale, dico sul serio...
Io VERAMENTE ti chiedo opinioni su come struttureresti il mercato immobiliare, nel senso degli attori che lo rappresentano, non sono mica uno che prende per i fondelli.

No ti prego! Encaaa!
Non svegliar il can che dorme, il sito é tutto tappezzato dei suoi deliri!

 

[pensoperme]

Non ho interesse a polemizzare, ma criticare sempre tutto su tutti è facile. Senza offesa reciti la parte del Pino Scotto di radio Rock o di Beppe Grillo...
Fanno tutti schifo, sono tutti ladri, sono tutti incompetenti, perchè loro sanno meglio tutto di tutti e secondo me, criticare senza contrapporre alternative realizzabili e agganciate con la realtà lascia il tempo che trova.
Ad oggi, secondo me il mercato immobiliare è un pò diverso da quello che tu reputi perfetto ed esistente, è fatto anche di Telemarketing (e dimmi chi per lavorare non fa telefonate....cosa che affermavi tempo fa ad un ragazzo alle prime armi..) è fatto di semi esclusive, non esclusive. E di moltissime altre cose che forse ti sfuggono. Il nostro lavoro significa andare a 1000, girare controgirarsi, affrontare problemi, risolverli ecc..ecc...ma di questo non puoi averne idea.

Vieni qui a dire dovrebbe essere così, così e così un pò come lo stato-famiglia di Platone il comunismo platonico, magnifico nella descrizione del filosofo (al quale mi inchino) un pò meno nella realizzazione di Ceausescu non trovi??? Non prendertela ma non sei in grado di riformare il mercato immobiliare italiano. Sai come teoricamente dovrebbero andare le cose, è qualcosa già ma da qui mi sembra che ci si stia allargando un pò troppo, se si parla seriamente. Che poi, non è neanche detto che un mercato debba seguirne un altro, altrove le cose sono diverse è vero ma preferirei che la grande Europa prenda una sua strada piuttosto che imbocchi la strada fatta da 4 ex-mercenari e galeotti e maniaci religiosi e discendenza.

Si e l'iperuranio...
ti ripeto: fati i cassi tua su chi sia io e fermati ai concetti. Che discorsi del casso fai? Pretendi che io ti sistemi il mondo? Io denuncio cosa non va e perché, lo motivo con fatti che puoi o meno confutare (tranne con il lei non sa chi sono io) o leggere e passare oltre.
A te e ai tuoi simili rimediare, no? Io il mio lavoro e i miei interessi li ho difesi e li difendo ogni giorno e ho contribuito moltissimo a cambiarlo, e quando i miei clienti si lamentavano non facevo orecchio da mercante. I limiti te li poni tu, io per adesso vivo senza, se posso.

PS.

SMETTI DI PERSONALIZZARE LE DISCUSSIONI.

No ti prego! Encaaa!
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Vedi?

Aggiunto dopo 13 minuti...

Polemica, altrochè!
Anche se le mie opinioni sono spesso diverse dalle tue io ti apprezzo sul serio perchè credo che tu abbia una cultura leggermente superiore alla media nazionale, dico sul serio...
Io VERAMENTE ti chiedo opinioni su come struttureresti il mercato immobiliare, nel senso degli attori che lo rappresentano, non sono mica uno che prende per i fondelli.

ENCA, Limpida ha davvero detto la verità, è per rispetto e per risparmiare le ripetizioni a chi le ho scritte per mesi che mi astengo. Ceca tra i miei post (c'è una funzione) e troverai cosa penso io. Però poi non pretendere,se lo condividi, che io lo realizzi per te, io di lavoro HO fatto il mio, non pretendere che faccia il tuo come il ragazzetto sopra. Se non lo condividi dicci le tua. Me venire a dire a me che generalizzo o non do soluzioni, significa nona vermi letto. Che poi le mie soluzioni non siano alla vostra portata, lo dite voi, non io

 

[EnCa78]

Si e l'iperuranio...
ti ripeto: fati i cassi tua su chi sia io e fermati ai concetti. Che discorsi del casso fai? Pretendi che io ti sistemi il mondo? Io denuncio cosa non va e perché, lo motivo con fatti che puoi o meno confutare (tranne con il lei non sa chi sono io) o leggere e passare oltre.
A te e ai tuoi simili rimediare, no? Io il mio lavoro e i miei interessi li ho difesi e li difendo ogni giorno e ho contribuito moltissimo a cambiarlo, e quando i miei clienti si lamentavano non facevo orecchio da mercante. I limiti te li poni tu, io per adesso vivo senza, se posso.

PS.

SMETTI DI PERSONALIZZARE LE DISCUSSIONI.



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Aggiunto dopo 13 minuti...



ENCA, Limpida ha davvero detto la verità, è per rispetto e per risparmiare le ripetizioni a chi le ho scritte per mesi che mi astengo. Ceca tra i miei post (c'è una funzione) e troverai cosa penso io. Però poi non pretendere,se lo condividi, che io lo realizzi per te, io di lavoro HO fatto il mio, non pretendere che faccia il tuo come il ragazzetto sopra. Se non lo condividi dicci le tua. Me venire a dire a me che generalizzo o non do soluzioni, significa nona vermi letto. Che poi le mie soluzioni non siano alla vostra portata, lo dite voi, non io

Ti ho letto, certo. Ma insisto: nulla di concreto al di là di rispettabili quanto confutabili teorie.

 

[pensoperme]

nulla di concreto al di là di rispettabili quanto confutabili teorie.

Che nel mondo esistono, sono realtà da prima che in italia esistesse l'agente immobiliare e che sono l'indirizzo di tutto il mondo evoluto intorno a noi, vicino e lontano. Dove gli agenti hanno in mano il 90% del mercato, dove nessuno pensa di scavalcarli, dove l'agente si lamenta se ha venduto meno di 50 case in un anno. Cosa è discutibile e confutabile, queste realtà o quella dove vivete voi? Confutabile è la testardaggine con la quale si difende un modello perdente pensando di perderci a camiarlo. Io credo che gli agenti che hanno pura di questo siano gli agenti ch edanneggiano il emrcato in italia e che dovrebbero sparire per sanarlo. Non c'è posto in italia per 100mila agenti.

Aggiunto dopo 2 minuti...

Voler mantenere lo status quo perchè "io speriamo che me la cavo" no paga, non ve ne siete ancora accorti? Fino a quando persiterete su questa strada non vedrete altro che peggioramenti della vostra condizione.

 

[pensoperme]

Quindi, ragionando con logica e non in teoria, se analizziamo la realtà delle cose nei mercati italiano, inglese, francese, spagnolo, usa, australiano ecc. si vede che i modelli efficienti non sono quelli del mediatore con l'incarico eclusivo che si mette di traverso al mercato e limita il numero di operatori su un affare, mercati che hanno sempre la caratteristica di penetrazione bassa e provvigioni altissime, con scarso appeal sulla clientela, ma quello dove gli agenti hanno reti efficienti di collaborazione e lavorano con i mandati. Il passaggio a questo tipo di mercato chiede solamente regole condivise e serietà nei rapporti tra agenti, cosa di cui NON SIETE CAPACI (in quanto italiani furbastri che pensate che per fare i vostri interessi dovete fottervi del prossimo, perchè è meno bravo, perchè come le faccio io le cose non le fa nessuno, io sono professionista gli altri no), con incarichi in esclusiva all'inizio, condivisi in reti di collaborazione. Chiaro che dovrete collaborare, all'inizio, con persone delle quali vi fidate, tagliando fuori i cialtroni, quelli che lavorano a avanzatempo e si accontentano di campicchiare perchè tanto basta vendee una casa e vado avanti 3 mesi... Da lì il passo è breve, perchè questo tipo di mercati, efficiente, richiede una elasticità che i metodi trogloditi che usate in italia non permettono. Però, purtroppo, in italia una gente immobiliare campa con 4 vendite all'anno senza dover nemmeno scervellarsi a erogare tutta una serie di servizi accessori (che non sono le visure e i controlli, quelle le fan meglio altri tipi di professionisti). Basta avere mente fredda e analizzare il mondo, con un occhio fuori dalla calda, accogliente, confortante camerina dove ci si è rinchiusi. Attenti che il freddo avanza e probabilmente dalal camerina dovrete uscirne... cercate di esser preparati...

 

[EnCa78]

Che nel mondo esistono, sono realtà da prima che in italia esistesse l'agente immobiliare e che sono l'indirizzo di tutto il mondo evoluto intorno a noi, vicino e lontano. Dove gli agenti hanno in mano il 90% del mercato, dove nessuno pensa di scavalcarli, dove l'agente si lamenta se ha venduto meno di 50 case in un anno. Cosa è discutibile e confutabile, queste realtà o quella dove vivete voi? Confutabile è la testardaggine con la quale si difende un modello perdente pensando di perderci a camiarlo. Io credo che gli agenti che hanno pura di questo siano gli agenti ch edanneggiano il emrcato in italia e che dovrebbero sparire per sanarlo. Non c'è posto in italia per 100mila agenti.

Aggiunto dopo 2 minuti...

Voler mantenere lo status quo perchè "io speriamo che me la cavo" no paga, non ve ne siete ancora accorti? Fino a quando persiterete su questa strada non vedrete altro che peggioramenti della vostra condizione.

Allora che facciamo, importiamo questo famoso modello americano (perchè è a quello che ti riferisci...)? Il 90% del mercato in mano agli agenti? Lo credo, ma ti ricordo che esiste sempre una persona (venditore o acquirente) che decide di servirsi di un mediatore immobiliare, quindi sto a dirti che il problema è la mentalità italica o italiota che dir si voglia. E il resto lo fa, come darti torto, l'approssimazione (che a volte rasenta l'abusivismo e altre volte invece lo becca in pieno) con la quale viene svolta questa professione.
E ti ricordo: io, il nostro mondo (quello degli Agenti Immobiliari, ovvio) non lo difendo affatto per le ragioni di cui sopra

 

[pensoperme]

No, il problema è sicuramente anche nella mentaalità, ma sopratutto degli agenti immobilairi. Nei mercati efficienti il compenso lo paga chi richiede il servizio, questo permette un rapporto cristallino, lampante. La mediazione, istituto nobile, non funziona perchè si basa su un concetto che non c'è più quando si parla di MERCATO IMMOBILIARE: l'onore delle persone. INoltre prima la casa la pagavo in 5 anni, ora non ne bastano 30... quindi se prima una casa la pagavo 50milioni e ne davo 1 all'agente, mi pareva veramente equilibrato (due mesi di lavoro) oggi gliene pago 6 mesi io e 6 mesi la'ltro... Siccome siamo in un mercato, pure spietato, urgono rapporti certi, cristallini e privi di "buchi neri". Inoltre, nei mercati efficienti, gli agenti fanno moltissime transazioni all'anno cadauno (e sono meno, perchè è difficile campare in un regime di concorrenza vero con standard eleveti di cultura e prestazioni), e questo si traduce in costi che incidono poco (si parla di 2% totali) a meno che anche l'acquirente si doti di un suo agente che pagherà per trovargli casa... sono logiche che non comprendete perchè chiaramente intravedete il pericolo e lo rifiutate a priori; in un mercato così NON tutti voi potete rimanere ad operare, cosa che invece questo mercato italiano, che permette a chiunque di campare facendo questo mestiere in modo solitario, accontentandosi, grazie a provvigioni elevatissime che creano appunto una percezione di squilibrio tra la prestazione e l'importo che uno deve pagare.... non può durare, ve ne rendete conto o no? In un mondo dove tutti i margini di guadagno si assottigliano, solo chi produce di più e meglio, organizzandosi, porta benefici, la stortura di potersi permettere di erogare un servizio ed esser pagato come un parlamentare (per quella prestazione) non è possibile farla durare ancora... quindi?

 

[EnCa78]

No, il problema è sicuramente anche nella mentaalità, ma sopratutto degli agenti immobilairi. Nei mercati efficienti il compenso lo paga chi richiede il servizio, questo permette un rapporto cristallino, lampante. La mediazione, istituto nobile, non funziona perchè si basa su un concetto che non c'è più: l'onore delle persone. Siccome siamo in un mercato, pure spietato, urgono rapporti certi, cristallini e privi di "buchi neri". Inoltre, nei mercati efficienti, gli agenti fanno moltissime transazioni all'anno cadauno (e sono meno, perchè è difficile campare in un regime di concorrenza vero con standard eleveti di cultura e prestazioni), e questo si traduce in costi che incidono poco (si parla di 2% totali) a meno che anch el'acquirente si doti di un suo agente che pagherà per trovargli casa... sono logiche che non comprendete perchè chiaramente intravedete il pericolo; in un emrcato così NON tuttti voi potete rimanere, cosa che invece questo mercato italiano, che permette a chiunque di campare facendo questo mestiere in modo solittario, accontentandosi, grazie a provvigioni elevatissime che creano appunto una percezione di squilibrio tra la prestazione e l'importo che uno deve pagare.... non può durare, ve ne rendete conto o no? In un mondo dove tuti i margini di guadagno si assottigliano, solo chi produce di più e meglio, organizzandosi, porta benefici, la stortura di potersi permettere di erogare un servizio ed esser pagato come un parlamentare (per quella prestazione) non è possibile farla durare ancora... quindi?

Sono d'accordo, ti ho appena risposto in un'altra discussione. Era quello che volevo dicessi. Questa sì che sarebbe una vera rivoluzione nel settore, qui in Italia. Perfettamente d'accordo con te

 

[pensoperme]

Allora che facciamo, importiamo questo famoso modello americano (perchè è a quello che ti riferisci...)? Il 90% del mercato in mano agli agenti? Lo credo, ma ti ricordo che esiste sempre una persona (venditore o acquirente) che decide di servirsi di un mediatore immobiliare, quindi sto a dirti che il problema è la mentalità italica o italiota che dir si voglia. E il resto lo fa, come darti torto, l'approssimazione (che a volte rasenta l'abusivismo e altre volte invece lo becca in pieno) con la quale viene svolta questa professione.
E ti ricordo: io, il nostro mondo (quello degli Agenti Immobiliari, ovvio) non lo difendo affatto per le ragioni di cui sopra

HAi tutta la mia comprensione, ma mi stai dando ragione, te ne rendi conto?

 

[EnCa78]

HAi tutta la mia comprensione, ma mi stai dando ragione, te ne rendi conto?

Vedi mie risposte di questi minuti. Sono d'accordissimo con te