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A volte ci vuole coraggio, perché il posto fisso è una meta per molti, si ritengono a posto, come non dare torto. Anche quando lavoravo alle dipendenze ho sempre pensato al lavoro in sé non al posto di lavoro. Avevo un buon posto, ero responsabile in una grossa società.
Come agente immobiliare iniziai nel lontano ..... mio marito mi fece la proposta " lavoriamo insieme", presi il patentino ed iniziai. Che bella avventura. Ho fatto di tutto, dalle viarie, alle statistiche, dagli appuntamenti alla gestione dei ragazzi del volantinaggio e pure quello.
Rimpiango di non aver lasciato il lavoro di dip. Statale che praticamente mi ha tagliato le ali e precluso tante cose. Ma non si può ritornare indietro.
Il lavoro di dipendente statale ti permette di vivere o sopravvivere, ma appena ti capita un imprevisto ti mette in difficoltà, mentre un lavoro di AI se fatto bene ed hai anche un poco di fortuna, riesci a farti strada ed a vivere una vita decorosa. Certo partire in questo momento è difficile, senza dubbio, ma a volte bisogna fare delle scelte.
io sono partito che dovevo andare a 19 anni 6 mesi ed un giorno in virtù anche dell'art 40 del DAP che dava un anno di abbuono ogni 5, poi abolito e valido solo per il comparto sicurezza, mentre io resto comparto ministeri, poi si è passati a 25 poi 30, poi 35, ed infine 42 e sei mesi. Praticamente, ti scombussolano la vita e progetti.Il lavoro da dipendente statale ha permesso in passato di andare in pensione con 15 anni di contributi...
Il lavoro di dipendente statale... beh la guardiamo tutti la tv...
Poi che si vuole crescere, aprire un'attività e dare da mangiare ad altre persone... ben venga il dipendente statale part-time!
Io ho preso il diploma di geometra, secondo me gli istituti tecnici sono il meglio in quanto ti lasciono più scelte quando arrivi in un'età più consapevole (18/20 anni) e quindi scegliere o l'università o il lavoro, evidentemente ho scelto la strada del lavoro e avendo tra le materie preferite a scuola l'estimo mi sono con naturalezza approcciato a questo lavoro.
Ricordo la mia perplessità quando permettevano l'acquisizione del patentino automaticamente ai soli dipolamati in ragioneria , cosa assurda per me che avevo portato l'estimo alla maturità ed ero stato interrogato proprio sulle stime di immobili.
Cmq devo dire che sono diventato agente immobiliare grazie a Tecnocasa che mi ha dato l'opportunità di imparare e grazie alla mia capacità di non farmi condizionare da genitori, parenti, amici per i quali un lavoro autonomo era un suicidio, molto meglio il precariato perenne a cui ancora oggi sono condannati, ovviamente per molti di loro ora sono un capitalista che non si deve preoccupare del costo della vita
Tanti ostacoli, difficoltà ma sicuramente me ne sono convinto ancora di più standoci dentro vedendo i margini di guadagno a fronte di investimenti non esosi, ma soprattutto è un lavoro che ti offre la possibilità di farti trovare, se vuoi, nel posto giusto se vuoi fare qualcosa di più del semplice compitino, ecco questo è il vero vantaggio del AI se vuoi puoi fare vita da impiegato se vuoi puoi fare una scelta più imprenditoriale.
Gratis per sempre!