Mi pare che in tutta questa situazione tu non abbia chiaro che tanta gente chiacchiera, ma per comprare bisogna mettere firme e tirar fuori assegni.
Quel ragazzo di cui parli, innamorato della casa, in questo momento non può impegnarsi a comprare, evidentemente, e l'agente lo ha ben compreso; tu no perché non vendi case tutti i giorni, e ti fai illudere dalle parole , inutilmente.
Quindi non vedo alcuna scorrettezza, ma molto senso pratico da parte dell'agente, che sa benissimo come funzionano le cose...
Tu non sei pratica, e quindi stai commettendo una serie di errori, che non faciliteranno la vendita. Non serve trovare tanti che ti fanno i complimenti per la casa, e che si dichiarano interessati, ma non concretizzano nulla; serve uno che , magari anche facendo commenti sgradevoli, te la compri...
Anzi, per dirla tutta, chi si profonde in complimenti di solito non compra... e fa complimenti proprio per evitare l'imbarazzo di dire " non mi piace casa tua, ma ormai sono qui e provo ad essere almeno gentile, tanto non ci rivedremo più "...
Inoltre, se anche trovassi un acquirente privatamente, non credo saresti in grado di stilare un buon contratto, vista la tua inesperienza, e di portare a termine la vendita in modo da non crearti problemi.
Quindi , se fossi in te, mi affiderei ad una sola agenzia, in esclusiva ( non necessariamente quello che ti ha portato quel ragazzo), e eviterei di andare avanti con le modalità attuali, poco funzionali all'ottenimento del risultato.
E poi, il prezzo a cui vendere non può dipendere da quanto ti serve, ma da quanto vale concretamente la tua casa sul mercato; anche per questo, ti serve un buon agente.