Ti spiece dirmi quando ho affermato che la provvigione nasce al rogito? A me non risulta.
Ehm, mi sa che ho preso un abbaglio Ti devo chiedere scusa perché ti ho confuso con un testone di agente immobiliare (sai, anche lui ignorava lo scritto e le fonti e insisteva nella sua tesi, senza porsi dubbi...), con te ho solo questa querelle in sospeso, quindi:
mi dispiace, ho detto una cavolata, tra l'altro devo dire che rileggendo le tue risposte sei molto di aiuto al forum, quindi fai finta che io non esista e continua così.
PS.
Su questa questione invece non perdono il tuo modo di vedere perché è potenzialmente pericoloso per le persone che acquistano e vendono casa.
Aggiunto dopo 2 minuti...
Arrivo buona ultima nell'ennesima replica di questa polemica, e lo faccio solo per confermare che i notai sono divisi in due correnti: quelli che credono che l'imposta possa essere solidale e quelli che non lo credono.
Io per esempio, ho rogitato la mia attuale casa e il notaio non ha fatto trattenere al venditore alcuna cifra, affermando che l'ADE a Bologna non ha mai interpretato in modo diverso la soggettività dell'imposta.
In ogni caso, credo che Wind, qualunque azione voglia o possa intraprendere, dovrà farlo dopo un anno, quando si avrà la certezza che la sua venditrice non abbia acquistato un altro immobile...
Nel frattempo, magari si potrebbe fare un quesito ad hoc all'ADE del Comune in cui Wind ha acquistato, per sapere qual'è l'interpretazione attuale ...
Silvana
Ma la domanda non dovrà essere "la differenza di imposta la paga l'acquirente se il venditore..." la domanda dovrebbe essere "nel caso il venditore non paghi le imposte, lo stato può attivare i privilegi speciali sull'immobile di cui al art." ecc. ecc. (leggete le fonti per i riferimenti) se si fa la domanda sbagliata si ottiene una risposta inutile.