A gennaio del 2010 ho acquistato un immobile. Durante il rogito il notaio mi ha avvertita che l'immobile era stato acquistato solo 3 anni prima, quindi il venditore aveva usufruito dell'agevolazione delle imposte prima casa eavrebbe dovuto pagare la differenza se non avesse ricomprato casa entro 1 anno dalla vendita.
L'agente immobiliare, presente all'atto di compravendita, non e' rimasto stupito. Lo sapeva. Io NO! Non ero stata avvertita.
In quel momento, il notaio ha suggerito che non fosse rilasciato alcun assegno come garanzia del pagamento dell'eventuale somma all'agenzia delle entrate,siccome la parte venditrice era evidente che non possedesse tale cifra. Si trattava infatti di una ragazza russa, con permesso di soggiorno che lavorava come operaia.
**se io lo avessi saputo tutto questo prima del rogito non avrei acquistato la casa**
Io ho seguito il suggerimento del notaio e ho accettato di procedere con il rogito senza assegno di garanzia. Ma che scelta avevo? Un assegno comunque senza fondi in banca? Alzarmi ed andarmene? Come ho detto, non ero stata avvertita da nessuno di questa problematica.
Se dovessi comprare una nuova casa, adesso lo so'. Ma e' troppo tardi
Quindi a questo punto cosa devo fare? La nuova casa, entro 1 anno non l'ha acquistata ne' l'acquistera' dato il brusco cambiamento del mercato dei mutui nell'ultimo anno.
I soldi per pagare la sanzione, piu' la mora, dubito che li avra' oggi o domani.
Devo denunciarla ora al ministero delle entrate sperando in una sanzione inferiore o per lo meno non aggravata da magari 4 anni di mora? (tanto la dovro' pagare io!!!)
Devo denunciare alle autorita' lei, o l'agente immobiliare che hanno omesso di notificarmi di questa problematica, o il notaio che non mi ha consigliata bene in fase di rogito?
Non sono contenta di pagare oltre 10,000 euro, mi sento truffata.
L'agente immobiliare, presente all'atto di compravendita, non e' rimasto stupito. Lo sapeva. Io NO! Non ero stata avvertita.
In quel momento, il notaio ha suggerito che non fosse rilasciato alcun assegno come garanzia del pagamento dell'eventuale somma all'agenzia delle entrate,siccome la parte venditrice era evidente che non possedesse tale cifra. Si trattava infatti di una ragazza russa, con permesso di soggiorno che lavorava come operaia.
**se io lo avessi saputo tutto questo prima del rogito non avrei acquistato la casa**
Io ho seguito il suggerimento del notaio e ho accettato di procedere con il rogito senza assegno di garanzia. Ma che scelta avevo? Un assegno comunque senza fondi in banca? Alzarmi ed andarmene? Come ho detto, non ero stata avvertita da nessuno di questa problematica.
Se dovessi comprare una nuova casa, adesso lo so'. Ma e' troppo tardi
Quindi a questo punto cosa devo fare? La nuova casa, entro 1 anno non l'ha acquistata ne' l'acquistera' dato il brusco cambiamento del mercato dei mutui nell'ultimo anno.
I soldi per pagare la sanzione, piu' la mora, dubito che li avra' oggi o domani.
Devo denunciarla ora al ministero delle entrate sperando in una sanzione inferiore o per lo meno non aggravata da magari 4 anni di mora? (tanto la dovro' pagare io!!!)
Devo denunciare alle autorita' lei, o l'agente immobiliare che hanno omesso di notificarmi di questa problematica, o il notaio che non mi ha consigliata bene in fase di rogito?
Non sono contenta di pagare oltre 10,000 euro, mi sento truffata.