Notoriamente sai che sono una capra….: Ovvio che quanto riportato da Dimaraz non fosse una “giustificazione”, bensì se non erro (a memoria) riporta la “motivazione” data nella sentenza.A me pare che non sia una giustificazione, ma la corretta interpretazione della sentenza citata.
La quale la Si accetta, salvo fare ricorso ( ma li erano già in cassazione)
Ciò nonostante rimango piuttosto insoddisfatto, nel senso che attaccarsi al fatto che fosse limitata la possibilità di disdetta a giustificare il termine trentennale alle successive proroghe mi pare criterio da azzeccagarbugli. Anche dover riconoscere 18 mensilità è un bel deterrente alla disdetta: per concludere, a parere di una capra come me non guastava un esplicito richiamo o chiarimento nella legge dell’equo canone, riguardante la eventualità di proroghe ripetute oltre il trentennio. Così c’è una bella incertezza, atta ad alimentare il lavoro di avvocati e tribunali.