Grazie Sandro, per avermi difeso, la mia frase finale nei tuoi confronti non era offensiva, ma se così è stato interpretato ti chiedo scusa. Mi è doveroso chiarire la mia posizione professionale, sono abilitato a svolgere la professione di avvocato ma non sono iscritto all'albo degli avvocati e non ho uno studio legale. Esattamente come è regolato il mediatore immobiliare, sei abilitato a svolgere l'attività di mediatore, in quanto hai fatto il corso e superato l'esame presso la Camera di Commercio dove risiedi ma poi decidi di non svolgere l'attività. Io sono regolarmente iscritto al ruolo mediatori presso la C.C.I.A.A. di Palermo al n°1210 se i miei affiliati necessitano di un consiglio legale su un contratto si rivolgono a me, ma se bisogna agire legalmente si rivolgono ad un avvocato o ai nostri di fiducia. L'agente immobiliare è un imprenditore nel suo ramo, quando si decide di far partire un franchising bisogna avere un know-how ovvero quel patrimonio di conoscenze pratiche non brevettate derivanti da esperienza e prove testate dal franchisor cioè io. Pertanto un vero franchisor di settore deve essere lui stesso un mediatore. La dignità professionale la si perde in altri modi: non essere corretti, professionali e trasparenti. Cara ANTONIAPALMA quindi tu non vai nei supermercati e negozi in franchising, tipo carpisa o altri perchè i titolari non hanno dignità! Il franchising può servire per un lavoro di squadra ad esempio stiamo affiliando una ragazza di 20anni figlia di imprenditore edile che anche se non ha esperienza nel settore è nata in Germania è conosce benissimo la lingua tedesca, questa ragazza potrebbe essere utile a tutti gli affiliati, noi gli abbiamo chiesto il motivo per cui ha deciso di far parte di un marchio ed ha risposto che si è fatta un calcolo di quanto costa sia di tempo che di denaro realizzare un sito ed una indicizzazione su internet, personalizzare la modulistica, crearsi convenzioni, avere un portafoglio clienti su cui da subito lavorare, pubblicità e tanto altro, ha visto quanto noi gli chiediamo ed allora a pensato che risparmia sia come tempo che economicamente. Poi in pubblicità su riviste, partite di Calcio di serie A o altro non credo proprio che tu con la tua agenzia sei presente. Comunque non siete obbligati a far parte di un marchio e sinceramente mi sono stancato di giustificarmi, se vogliamo fare discorsi costruttivi (e non distruttivi) possiamo continuare a parlare, altrimenti impegherò il mio tempo in altro.