giorgino

Membro Assiduo
Agente Immobiliare
Secondo me non può esistere un portale di categoria per il semplice fatto che non esiste una categoria. Si cerca di averla una categoria ma al momento solo per sfruttarne la capacità economica (peraltro al momento ben al di sotto del passato).

Forse un giorno saremo una categoria e allora sarà un'idea interessante avere un portale di categoria. (Anche no, leggi il quarto paragrafo)

Ma francamente dubito che saremo mai una categoria. Credo piuttosto nello smembramento e uccisione dell'aspetto più propriamente singolare e professionale che si tenta di attribuire oggi a noi ausiliari del commercio in favore di una strutturazione più imprenditoriale ed aziendale molto più moderna e in topic col desiderio europeo.

Credo anche che i portali come esistono oggi siano destinati molto presto a scomparire lasciando spazio a realtà informatiche/informative decisamente diverse da quelle che conosciamo. Scimmiottare della roba in caduta libera non mi sembra nè fruttifero nè interessante e futuribile.
 

Luca1978

Membro Attivo
Agente Immobiliare
La mia esperienza mi dice che se hai un immobile "A Prezzo" riesci ad avere dei contatti o addirittura riesci a venderlo anche pubblicizzandolo soltanto su Subito.it (per esempio...) o su Ebay.it, tanto per citare portali gratis, perchè oggi, se un individuo veramente "vuole comprare" tu pensi che si fermi a Casa.it o Immobiliare.it? No, cerca su tutti i portali (gratuiti, a pagamento, metà e metà ecc.) nonchè sul cartaceo e farà di tutto e di più per raggiungere il suo obiettivo. Ripeto: sempre che abbia una vera intenzione di acquistare, altrimenti...se vuole fare il...turista immobiliare...non c'è portale, sito o giornalino che tenga: non acquisterà mai...con buona pace di tutti noi... (compresi i Portaloni che poi alla fine se ne fregano perchè hanno altro da pensare...). Saluti.
Enzo

Parli un linguaggio bello per le mie orecchie:ok: , però ricordati che il turista immobiliare di oggi è il venditore acquirente concreto di domani e se per turismo immobiliare, termine libidinoso per i miei gusti:^^: , ha visto da turista sui portaloni che nella sua zona spadroneggia l'agenzia "PINCOPALLO" a chi chiederà la valutazione per casa sua:domanda: , a chi si rivolgerà più facilmente per comprare:domanda: , almeno io parlo di grandi numeri nel medio lungo periodo.[DOUBLEPOST=1368286527,1368286304][/DOUBLEPOST]
Credo anche che i portali come esistono oggi siano destinati molto presto a scomparire lasciando spazio a realtà informatiche/informative decisamente diverse da quelle che conosciamo. Scimmiottare della roba in caduta libera non mi sembra nè fruttifero nè interessante e futuribile.

Quali sono queste realtà informatiche/informative:domanda:[DOUBLEPOST=1368286803][/DOUBLEPOST]
Questo dipende anche dal comportamento che avremo noi, se continuiamo ad ingozzarli impoverendoci, svaniremo noi prima di loro.

Però il carteceo, almeno per me, resta il vero costo esorbitante, tutto sommato in rete esiste un buon rapporto qualità/prezzo.
 

topcasa

Membro Storico
Parli un linguaggio bello per le mie orecchie:ok: , però ricordati che il turista immobiliare di oggi è il venditore acquirente concreto di domani e se per turismo immobiliare, termine libidinoso per i miei gusti:^^: , ha visto da turista sui portaloni che nella sua zona spadroneggia l'agenzia "PINCOPALLO" a chi chiederà la valutazione per casa sua:domanda: , a chi si rivolgerà più facilmente per comprare:domanda: , almeno io parlo di grandi numeri nel medio lungo periodo.[DOUBLEPOST=1368286527,1368286304][/DOUBLEPOST]

Quali sono queste realtà informatiche/informative:domanda:[DOUBLEPOST=1368286803][/DOUBLEPOST]

Però il carteceo, almeno per me, resta il vero costo esorbitante, tutto sommato in rete esiste un buon rapporto qualità/prezzo.
Dipende sempre dalla resa che hai se pubblichi nel miglior portale e non hai resa non te ne fai niente o viceversa, insomma l'importante è che se si semina si deve raccogliere frutti, infine per me i portali costano troppo e fanno e disfano come vogliono, e pretendono troppo dall'AI, scaricando e facendo pagare anche il conto dei privati.
 

ingelman

Membro Supporter
Agente Immobiliare
Per dire la mia qui a Roma (o meglio in base alla mia esperienza) Idealista era partito bene all'inizio, si ricevevano diversi contatti ed aveva una buona visibilità
A mio giudizio L'aspetto estetico e la navigabilità nelle ricerche, immedesimandomi nell'utente, abbastanza deludente considerando che Roma è molto vasta e le zone sono tante (a volta indicate male)
Io ci pubblicizzo , ho acquistato i banner , la visita virtuale che trovo deludente.
L'indicizzazione sui motori di ricerca ha perso terreno (parlo di Roma) , come del resto Casa.it ha perso terreno.
Immobiliare.it ha un indicizzazione pazzesca e mi sento di dire che ha sorpassato di gran lunga tutti gli altri, ma per far si che l'investimento sui portali sia ben fatto sta a noi a ffinchè i nostri annunci siano visibili prima di altri, mettendo foto descrizione completa e dettagliata,
i video immobiliari aumentano notevolmente la visibilità
 

ingelman

Membro Supporter
Agente Immobiliare
Ma la necessità del portale di categoria rimane, eccome, ancora di più.
Ho messo un mi piace sul le app mobile, perchè il web sta cambiando e dovremmo adeguarci anche noi (esempio i siti in flash sui tablet non girano) sta cambiando il linguaggio informatico. htm html html5 .... ma questo è un'altro argomento.
Mi interessa capire cosa intendi con "il portale di categoria"
non critico il messaggio , ma bensì vorrei capire meglio cosa intendi
 

giorgino

Membro Assiduo
Agente Immobiliare
Sono le app mobile
Certo, ma non solo questo. Sarebbe troppo facile.
Serve un adeguamento vero ai mezzi informativi/informatici. Sia in termini di contenuti che di struttura comunicativa. E infine di ingegnerizzazione, ma quest'ultimo è il problema minore anche se viene affrontato come il maggiore da chi non si interessa di comunicazione e fenomenologia socioculturale e crede di aver capito tutto (non mi riferisco a te e a nessuno dei presenti, naturalmente).

Non mi dilungo oltre perchè non è questa la sede.

Ma la necessità del portale di categoria rimane, eccome, ancora di più
Affatto. Una categoria non è un ente commerciale e il fatto che passi il concetto al consumatore che la categoria si organizza per commerciare distrugge il concetto stesso di sindacato.
E' come se uno dei sindacati FIAT vendesse auto e si organizzasse per farlo.

Un'associazione non è un'azienda e per il nostro bene occorre che non dimostri di esserlo (e possibilmente che non lo sia davvero).
 

Ponz

Membro sognante
Agente Immobiliare
Opinioni, ognuno porta avanti le sua. Io ritengo, potendo motivarlo, che il portale serva eccome, non solo per gli annunci, ma per tutta una serie di attività che ne scaturiscono e per raccogliere i dati della categoria in un unico contenitore che gli appartenga.

Quando gestisci le informazioni qualsiasi evoluzione è alla tua portata.

Il sindacato fiat non è la fiat, mentre noi siamo la fiat, ognuno di noi lo è ;) la cosa è molto differente.

Il portale non è una attività commerciale in se per forza, è uno strumento e come tale non vedo perchè una categoria dovrebbe farne a meno, sopratutto quando l'aver lasciato ad altri tale esclusiva gli procura danno di continuo :) non mi pare di vedere una grande soddisfazione in giro...

Le associazioni sono solo il mezzo per crearlo, nessun altro potrebbe risucirci, come la storia insegna.

Affidarsi ai cani sciolti fa perdere solo tempo, associarsi non significa solo fare politica ma anche creare strumenti.

Un portale di categoria che sia importante rafforza l'immagine della stessa negli utenti, specie se gli annunci che trovi li sopra non li trovi sugli altri, se non ci trovi annunci dei privati e non ci trovi statistiche fatte alla membro di canide. (non spiego perchè per manifesta stancehzza)

Un portale di categoria permette alla categoria di controllare come le informazioni vengono messe fuori, ciò significa arrivare piano piano a standard che non detta un informatico di un portale per esigenze sua, ma la categoria, le informazioni vanno date, ma corrette, altrimenti poi viene percepito cose non vere dall'utenza.

Un portale di categoria permette di creare circuiti mls che nascono come funghi e non sanno mai a che piattaforma affidarsi, volendo appunto fare il passo come vogliono senza sottostare a regole impoeste da qualche "azienda".

Un portale di categoria permette a un agente di poter diffondere a tutti i colleghi una richiesta di collaborazione senza preoccuparsi di trovare recapiti o della privacy. (sono casistiche reali, esigenze misurate on the road).

Un portale di categoria permette alla stessa di iniziare a raccogliere dati in modo serio e organizzato.

Un portale di categoria permette di fare collaborazioni con gli istituti bancari e i loro portafogli (quelli che non si fanno i loro portali almeno :) perfino le banche fanno inutili portali)

Un portale di categoria permette alla stessa di creare ... categoria, piano piano.

Questo a prescindere dagli annunci.

Potrei farci un libro.

Che poi la categoria faccia scoraggiare chiunque voglia fare qualcosa è risaputo...

Ma io rimango convinto che se il portale di categoria non verrà portato a compimento, per volontà, errori, sottovalutazioni o pensieri alternativi non definiti verrà continuamente scritto "dovremmo avere un portale di categoria" :)

Per ora mi pare di aver avuto ragione e son diversi anni che lo leggo :)

La cosa triste è che la categoria, da sempre, dice quel che vuole ma aspetta che qualcun altro lo faccia.

E idealista è un portale con rese al livello di portali minori, perfino gratuiti, per tornare in tema. Meglio subito.it ;)

Ps.

Per ora il cecacasa non copre le spese, è un totale costo, quindi come si fa a dire "sfruttarne i soldi" quando non è un business? :D Alla categoria basta coprirne i costi o al massimo fare una minima riserva per investire ... può farlo una azienda? ;) O dovrà aumentare anno per anno i canoni e aprire ai privati di continuo? La storia cosa racconta?

Sarebbe stato meglio un casesenzasorprese? ;) Probabilmente sì, ma la categoria che non c'è non risponde, quindi le associazioni possono, grazie alla minima spinta aggregativa che hanno, fare da apri pista, senza di esse invece nulla viene compiuto.
 

Luca1978

Membro Attivo
Agente Immobiliare
Opinioni, ognuno porta avanti le sua. Io ritengo, potendo motivarlo, che il portale serva eccome, non solo per gli annunci, ma per tutta una serie di attività che ne scaturiscono e per raccogliere i dati della categoria in un unico contenitore che gli appartenga.

Quando gestisci le informazioni qualsiasi evoluzione è alla tua portata.

Il sindacato fiat non è la fiat, mentre noi siamo la fiat, ognuno di noi lo è ;) la cosa è molto differente.

Il portale non è una attività commerciale in se per forza, è uno strumento e come tale non vedo perchè una categoria dovrebbe farne a meno, sopratutto quando l'aver lasciato ad altri tale esclusiva gli procura danno di continuo :) non mi pare di vedere una grande soddisfazione in giro...

Le associazioni sono solo il mezzo per crearlo, nessun altro potrebbe risucirci, come la storia insegna.

Affidarsi ai cani sciolti fa perdere solo tempo, associarsi non significa solo fare politica ma anche creare strumenti.

Un portale di categoria che sia importante rafforza l'immagine della stessa negli utenti, specie se gli annunci che trovi li sopra non li trovi sugli altri, se non ci trovi annunci dei privati e non ci trovi statistiche fatte alla membro di canide. (non spiego perchè per manifesta stancehzza)

Un portale di categoria permette alla categoria di controllare come le informazioni vengono messe fuori, ciò significa arrivare piano piano a standard che non detta un informatico di un portale per esigenze sua, ma la categoria, le informazioni vanno date, ma corrette, altrimenti poi viene percepito cose non vere dall'utenza.

Un portale di categoria permette di creare circuiti mls che nascono come funghi e non sanno mai a che piattaforma affidarsi, volendo appunto fare il passo come vogliono senza sottostare a regole impoeste da qualche "azienda".

Un portale di categoria permette a un agente di poter diffondere a tutti i colleghi una richiesta di collaborazione senza preoccuparsi di trovare recapiti o della privacy. (sono casistiche reali, esigenze misurate on the road).

Un portale di categoria permette alla stessa di iniziare a raccogliere dati in modo serio e organizzato.

Un portale di categoria permette di fare collaborazioni con gli istituti bancari e i loro portafogli (quelli che non si fanno i loro portali almeno :) perfino le banche fanno inutili portali)

Un portale di categoria permette alla stessa di creare ... categoria, piano piano.

Questo a prescindere dagli annunci.

Potrei farci un libro.

Che poi la categoria faccia scoraggiare chiunque voglia fare qualcosa è risaputo...

Ma io rimango convinto che se il portale di categoria non verrà portato a compimento, per volontà, errori, sottovalutazioni o pensieri alternativi non definiti verrà continuamente scritto "dovremmo avere un portale di categoria" :)

Per ora mi pare di aver avuto ragione e son diversi anni che lo leggo :)

La cosa triste è che la categoria, da sempre, dice quel che vuole ma aspetta che qualcun altro lo faccia.

E idealista è un portale con rese al livello di portali minori, perfino gratuiti, per tornare in tema. Meglio subito.it ;)

Ps.

Per ora il cecacasa non copre le spese, è un totale costo, quindi come si fa a dire "sfruttarne i soldi" quando non è un business? :D Alla categoria basta coprirne i costi o al massimo fare una minima riserva per investire ... può farlo una azienda? ;) O dovrà aumentare anno per anno i canoni e aprire ai privati di continuo? La storia cosa racconta?

Sarebbe stato meglio un casesenzasorprese? ;) Probabilmente sì, ma la categoria che non c'è non risponde, quindi le associazioni possono, grazie alla minima spinta aggregativa che hanno, fare da apri pista, senza di esse invece nulla viene compiuto.

Tutto giusto, ma perchè non ti affilii ad un franchising:domanda: , quello che vai descrivendo è l'esigenza di affiliarsi ad una rete di agenti immobiliari per cui pensaci se ci credi, personalmente credo che un'associazione di categoria debba limitarsi a fare squadra quando vi sono da difendere, tutelare o quantomeno indirizzare le scelte che toccano la specifica categoria, in Italia i sindacati fanno dell'altro, sono anche agenzie di servizi, vedi i patronati cgil, cisl ecc. o fiaip che ti vende il programma per l'antiriciclaggio ecc, bella come idea peccato che con il tempo perdono il loro scopo principale, ad esempio la CGIL fa milioni di dichiarazioni dei redditi sosterrebbe mai un provvedimento che esclude l'obbligo di dichiarazione da parte dei lavoratori dipendenti:domanda: , cosi come FIAIP, FIMAA si sono mai sbattuti per togliere la buffonata dell'antiriciclaggio agli agenti immobioliari:domanda: :affermazione: , certo che no, gli vendono il software che interesse hanno a farlo:domanda: .
Quello che cerchi te con il portale di categoria è una sinergia tra egenzie che, se se ne sente la necessità, si devono creare autonomamente nel mercato vuoi con franchising, mls o qualche altro modo, ma un sindacato non deve fare dell'altro, l'unico bisiness che deve avere è la tutela degli iscritti punto e basta.
 

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