La polizza per tutelare corettamente l'assicurato deve:
1) riportare una descrizione esaustiva dell' attività professionale svolta
2) per maggior tutela dell'assicurato la Compagnia dovrebbe emettere la polizza solo dopo che l'assicurato ha compilato un questionario in cui vengono chieste tutte le informazioni che servono per valutare il rischio.
3) L'assicurato deve avere ben chiaro quali sono le garanzie prestate, gli eventuali limiti di indennizzo, scoperti e franchigie previste in polizza.
Chiarisco di cosa sto parlando con un esempio pratico: ho confrontato i testi di polizza delle convenzioni FIAIP e FIMAA ed ho potuto verificare che l'elenco delle garanzie è diverso ed anche limiti di indennizzo, franchigie e scoperti sono diversi.
Per ovvi motivi non esprimo giudizi su quale delle 2 sia meglio, mi limito a dire che essendo polizze ad adesione "obbligatoria" rientrano nei cosiddetti "affinity group" e come tali godono di un trattamento tariffario particolare visto l'alto numero di adesioni.
Ora una considerazione per coloro che non sono iscritti e non si vogliono iscrivere ad alcuna associazione. Sul mercato libero più o meno tutte le Compagnie propongono una polizza di RC professionale, ma presentano spesso 3 "difetti" , il primo è che la polizza prevede sottolimiti importanti (es. il massimale è 260.000 euro ma per una specifica garanzia non si va oltre 50.000 euro), il secondo è che prevedono scoperti e franchigie (es. l'indennizzo viene effettuato con un scoperto del 10% con il minimo di ........ euro), il terzo è che spesso le polizze sono a " regolazione premio", cioè l'assicurato anticipa un premio di base poi in coincidenza della successiva scadenza annuale la Compagnia richiede il fatturato per l'anno appena passato e sulla base di ciò chiede il conguaglio di premio.
Tutti questi "difetti" possono essere eliminati atrraverso la scelta di una compagnia che emetta polizza senza sottolimiti, che preveda una franchigia fissa senza scoperti in percentuale e che non chieda la regolazione premio.
Nota per i non iscritti alle associazioni, se volete avere premi assicurativi pù bassi rispetto a quelli che state pagando, dovrete fare in modo di creare un gruppo di almeno 1.000 Agenti Immobiliari, questo vi permetterebbe di poter ottenere sconti di tariffa significativi.
P.S. non preoccupatevi solo della RC professionale perchè è obbligatoria, pensate anche chè il vostro reddito deriva dall'attività che svolgete e che in caso di imprevisti (infortuni e malattia) le spese le dovete sostenere comunque.