@Andrea41 restando al nocciolo della questione.
Bando gli inutili consigli che ti ho dato in merito alle tende.
Hai fatto benissimo ad informarti prima e su immobilio hai già avuto molte indicazioni utili ed autorevoli: vedi quelle di cafelab, ma del resto capisco che tali informazioni date a te solo non possono essere utilizzate, a meno che tu sia un tecnico abilitato alla presentazione del progetto ed alla redazione di una serie di modulistica da firmare e/o asseverare. Quello che ti consiglio, visto e filtrato ciò che ritengo utile a chiarire la questione del tuo problema nella discussione è che in conclusione ora ti devi affidare ad un buon tecnico che svolgerà al meglio il suo lavoro, magari dandoti anche qualche risposta in più rispetto a quanto detto qui. ..oui ..oui
QUOTE= Bagudi "Aprire un finestra è molto difficile"
QUOTE= ludovica83 "Diciamo ci sarebbe molto da dire sul decoro..."
QUOTE=Jan80 "Ok per la pratica architettonica, ma sarebbe opportuno scoprire dove sia posizionato il pilastro prima di forare!
Dovrebbe esistere o una Pratica Sismica o una Denuncia dei Lavori che mostri dove sono ubicate le strutture portanti.
QUOTE=cafelab "puoi aprire una finestra
"informando" il condominio, (formale o informale che sia) non
"chiedendogli il permesso"
Il comune non ti può assolutamente chiedere il consenso
ti ricordo che le pratiche urbanistiche sono rilasciate SALVO DIRITTO TERZI il comune non entra in questioni privatistiche
Prima di iniziare i lavori si invia una comunicazione all'amministratore, o in questo caso ai vicini avvisandoli dei lavori che intendi fare, se vuoi strafare puoi allegare il nr di protocollo della pratica depositata
Ovviamente i vicini ti potranno mandare i vigili, ma se la ditta è in regola e il lavoro è conforme alla pratica non ci sarà nessun problema"
QUOTE=cafelab "Poi se vuoi approfondire la relativamente il nuovo codice del condominio ha modificato il codice civile all'art 1122 bis
"Nell’unità immobiliare di sua proprietà ovvero nelle parti normalmente destinate all’uso comune, che siano state attribuite in proprietà esclusiva o destinate all’uso individuale, il condomino non può eseguire opere che rechino danno alle parti comuni ovvero determinino pregiudizio alla stabilità, alla sicurezza o al decoro architettonico dell’edificio.
In ogni caso è data preventiva notizia all’amministratore che ne riferisce all’assemblea."
Poi se vuoi essere assolutamente certo che nessun condomino ti porterà in causa dovresti ottenere l'autorizzazione dell'unanimità dell'assemblea
E' capitato che i vicini mandasserio i vigili, sono venuti, hanno controllato che i lavori erano conformi alla pratica e sono andati via."
QUOTE=cafelab "Scia, direi, andrà fatto il computo metrico della demolizione e ricostruzione del varco finestra su cui dovrai pagare gli oneri di costruzione,
poche decine di euro cmque"
QUOTE=davideboschi "Secondo il Codice Civile, infatti, in caso di comproprietà ognuno dei proprietari può usare la cosa comune come più gli aggrada, a patto che:
- non ne modifichi la destinazione d'uso
- non impedisca agli altri proprietari di farne uguale uso
e queste circostanze sicuramente ricorrono nel tuo caso.
Di fatto, l'unica cosa che ti si può contestare è il decoro dello stabile, che non mi sembra poi indecoroso. Ma se hanno accettato la motocondensante del condizionatore in facciata..."
QUOTE=aLEcAS "La modifica di tramezze divisorie e l'apertura di nuove finestre é un intervento di
manutenzione straordinaria, quindi devi avere titolo abilitativo prima dell'esecuzione dei lavori (SCIA edilizia).
Dovrai verificare in Ufficio Tecnico del Comune se considerando l'accesso indipendente sia la tua casa "vista" come unifamiliare a schiera (Proprietà cielo terra?), altrimenti se non é unifamiliare per l'intervento dovrai pagare gli oneri.
Dovrai essere certo che i muri siano solo di tamponamento se no servirà autorizzazione sismica con il progetto strutturale (perlomeno cerchiatura della nuova apertura).
Controlla i regolamenti della tua regione se ti serve verifica delle nuove strutture (la finestra) dal punto di vista energetico."
QUOTE=aLEcAS "scusami
@cafelab non avevo visto la tua risposta.
"
QUOTE=cafelab "Ma no!
l'apertura di una finestra non è manutenzione straordinaria è ristrutturazione edilizia.
Secondo il decreto del fare, confermato da varie sentenze di Cassazione, modificare in tutto o in parte ui prospetti ricade nella
ristrutturazione edilizia "pesante"
autorizzabile con
PdC o
Scia in alternativa al permesso di costruire e quindi pagamento degli oneri di costruzione
Che vanno calcolati secondo tabelle comunali ma che + o - sono il 10% della spesa necessaria a tagliare e rifinire il "buco", calcolata con il prezziario regionale o comunale
Saranno 50-60 euro
è un intervento che burocraticamente è più difficile da spiegare che da fare
Tagliare una struttura portante per metterci la finestra invece è un altro paio di maniche, serve l'autorizzazione dell'assemblea,
E un progettista un minimo competente troverà il modo di aprire una finestra nella tamponatura senza per forza andare a toccare un pilastro"
QUOTE=Jan80 "Il tutto dipende dalla normativa regionale di riferimento.... da quello che ho potuto leggere c'è un abisso tra le differenti regioni sia per quanto riguarda i titoli edilizi corrispondenti alle categorie d'intervento che per quanto riguarda il pagamento o meno del contributo di costruzione (costo + oneri)."
QUOTE=Andrea41 "E se lo spostamento non comporta nessuna variazione di volumi?
= la parete uguale alla precedente"
QUOTE=aLEcAS "...non è uguale alla precedente"
QUOTE=Jan80 "Il tutto dipende dalla normativa regionale di riferimento.... da quello che ho potuto leggere c'è un abisso tra le differenti regioni sia per quanto riguarda i titoli edilizi corrispondenti alle categorie d'intervento che per quanto riguarda il pagamento o meno del contributo di costruzione (costo + oneri)."
QUOTE=davideboschi "Un intervento del genere richiede che non sia alterata la staticità dell'edificio, quindi che non si taglino pilastri, che non si sovraccarichino le solette, eccetera. Inoltre occorre presentare gli elaborati in Comune, eseguire le verifiche urbanistiche, quelle relative ai rapporti aeroilluminanti, l'adeguamento delle mappe catastali...
Insomma serve un PROGETTO che potrà farti solo un professionista iscritto all'albo."
QUOTE=marcanto "un Architetto oppure un Ingegnere"
QUOTE=aLEcAS "anche un geometra può benissimo bastare, poi se serve autorizzazione sismica se ne parla"
QUOTE=brina82 "Anche Perito Edile può bastare, ammesso che ne troviate in giro."
QUOTE=aLEcAS "art. 17 b) per gli interventi di ristrutturazione e di ampliamento, in misura non superiore al 20%, di
edifici unifamiliari;
il fatto che se é a schiera per certi comuni potrebbe essere interpretato non unifamiliare (anche se personalmente é un'interpretazione che non condivido)"
QUOTE=Andrea41 "quasi quasi non l'apro più!
Mi è passata la voglia.......
"
QUOTE=aLEcAS "oneri> costo di costruzione = 10% computo"
QUOTE=Jan80 "Non condivido neppure io.... poi bisogna sempre vedere come sia stata tradotta a livello regionale, dato che la Regione può intervenire in questo caso."
QUOTE=aLEcAS "senti un tecnico, é più semplice di quello che sembra."
QUOTE=cafelab "Ma no!
l'apertura di una finestra non è manutenzione straordinaria è ristrutturazione edilizia.
Secondo il decreto del fare, confermato da varie sentenze di Cassazione, modificare in tutto o in parte ui prospetti ricade nella
ristrutturazione edilizia "pesante"
autorizzabile con
PdC o
Scia in alternativa al permesso di costruire e quindi pagamento degli oneri di costruzione
Che vanno calcolati secondo tabelle comunali ma che + o - sono il 10% della spesa necessaria a tagliare e rifinire il "buco", calcolata con il prezziario regionale o comunale
Saranno 50-60 euro
è un intervento che burocraticamente è più difficile da spiegare che da fare
Tagliare una struttura portante per metterci la finestra invece è un altro paio di maniche, serve l'autorizzazione dell'assemblea,
E un progettista un minimo competente troverà il modo di aprire una finestra nella tamponatura senza per forza andare a toccare un pilastro"
QUOTE=davideboschi "In fin dei conti, du devi fare quattro cose:
- scegliere il tecnico
- scegliere il muratore
- sopportare il disagio dei lavori
- pagare.
Non è un percorso a ostacoli, gli ostacoli li superano il tecnico e il muratore."
QUOTE=Manovale "Un mio conoscente ci ha provato ( contro al mio parere)
= L' ultimo arrivato vuol fare il padrone
= Se gliela facciamo passare liscia chissà poi cosa combina
= Se l' avesse chiesto, nessuno avrebbe rifiutato
= Da che bosco proviene questo prepotente?
Il Condominio può negare il consenso " per ragioni di stabilità ( Si verifica) e per ragioni d' estetica ( questo è più difficile)
Guai chiedere il permesso al Condominio, dopo pensano di poter decidere, bisogna notificalo.