Molto brevemente: anche i privati scaricano i costi di ristrutturazione e adeguamento energetico, hai un recupero, se ricordo bene, del 50% in 10 anni.Salve a tutti, mi sono appena iscritto (anche se vi spio da un paio d'anni), e davvero da questo forum ho tratto diverse ispirazioni.
Giungo subito al dunque, sperando in una vostra indicazione di massima.
Premesse:
-una decina di immobili di famiglia tutti (o quasi) inutilizzati e da ristrutturare, anche se non radicalmente.
-gli immobili sono tutti intestati o a mio padre, o a mia madre o a mia nonna.
-ho carta bianca per portarli a reddito a mio piacimento (anche perchè ne sono erede unico da entrambi i rami).
Domanda/e (che spero possano essere utili anche ad altri):
1) Posso aprire una srl e poi prendere in comodato gli immobili? Visto che i beni sono intestati a terzi (quindi non a me) metterei a tacere ogni ipotesi di contestata elusione da parte di AdE? o il fatto che la parentela sia così stretta non mi esclude da accertamenti?
2)Una srl può scaricare i costi di ristrutturazione di immobili presi in locazione? (punto importante)
3) In caso di decesso del locatore, diverrei compartecipe della proprietà dell'immobile/i. Questo può creare problemi al contratto di locazione già in essere privato/srl (comparendo io in entrambe le parti)?
Chiaramente mi affiderò ad un commercialista, ma magari un'infarinatura preventiva non guasta.
grazie mille
Corrado
I privati in più hanno possibilità di affittare a cedolare secca, cioè pagando il 21% di tasse invece delle normali imposte sui redditi.
A occhio sembra conveniente lasciare tutto intestato a persona fisica