ingelman

Membro Supporter
Agente Immobiliare
Non volendo procedere con la Bersani, mi occorre un ordine di grandezza sul costo di cancellazione.
E' come dire sono passato davanti ad un autovelox rispettando i limiti di velocità però pretendo ugualmente la multa :)

Però ti rispetto perche ti stimo e mi sei anche simpatico anche se non conoscevo questa tua vena masochista.

Comunque resterebbe anche complicato mettere in atto questa tua volontà autolesionista anche perchè la cancellazione automatica vige dal 2007

Mi resta complicato immaginare la reazione di una banca davanti alla richiesta di un assenso alla cancellazione ipotecaria (cosa che era prima indispensabile per il Notaio a procedere alla cancellazione, o meglio alla comunicazione agli uffici competenti "Conservatoria" dell'avvenuta estinzione del debito e richiederne la cancellazione)

L'ipoteca ora viene estinta per legge (Decreto Bersani) ovviamente è la banca che deve adempiere a tali obblighi (a volte si dimenticano ma questo è altro discorso)

Comunque secondo la vetusta modalità i costi del Notaio si aggiravano intorno ai 600/800 euro, condizione essenziale per il Notaio per procedere alla richiesta di cancellazione persso la Conservatoria era il documento scritto "assenso alla cancellazione d'ipoteca" rilasciato dall'ente creditore.

Ps, si parla di un ipoteca volontaria riferita ad un mutuo e non un ipoteca giudiziale
 
Ultima modifica:

brina82

Membro Storico
Professionista
E' come dire sono passato davanti ad un autovelox rispettando i limiti di velocità però pretendo ugualmente la multa :)

Però ti rispetto perche ti stimo e mi sei anche simpatico anche se non conoscevo questa tua vena masochista.

Comunque resterebbe anche complicato mettere in atto questa tua volontà autolesionista anche perchè la cancellazione automatica vige dal 2007

Mi resta complicato immaginare la reazione di una banca davanti alla richiesta di un assenso alla cancellazione ipotecaria (cosa che era prima indispensabile per il Notaio a procedere alla cancellazione, o meglio alla comunicazione agli uffici competenti "Conservatoria" dell'avvenuta estinzione del debito e richiederne la cancellazione)

L'ipoteca ora viene estinta per legge (Decreto Bersani) ovviamente è la banca che deve adempiere a tali obblighi (a volte si dimenticano ma questo è altro discorso)

Comunque secondo la vetusta modalità i costi del Notaio si aggiravano intorno ai 600/800 euro, condizione essenziale per il Notaio per procedere alla richiesta di cancellazione persso la Conservatoria era il documento scritto "assenso alla cancellazione d'ipoteca" rilasciato dall'ente creditore.

Ps, si parla di un ipoteca volontaria riferita ad un mutuo e non un ipoteca giudiziale
Ciao Ing., sì sì assolutamente ipoteca volontaria.

Il problema (mi dicono) è che il credito è stato ceduto diverse volte, quindi la banca originaria "non ne vuole più sapere", pertanto l'attuale detentore del credito darebbe l'assenso alla cancellazione, davanti al Notaio.

Ovviamente sto insistendo al fine di poterla fare con la Bersani, qualora riuscissero a "convincere" la banca.
 

brina82

Membro Storico
Professionista
No, non puoi convincere la banca.

Se l'ipoteca è annotata di cessione in favore di xyz è solo xyz che può assentire alla cancellazione.

E se xyz non è una banca l'unico modo è andare dal notaio.
Probabilmente non è stata annotata... (posso verificare; non ho estratto la nota).

Se non fosse annotata, ne deduco che la banca potrebbe anche farlo... ma sarebbe comunque un "favore" che ti fa.
 

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