Provo a dirti cosa ho capito io.
Dal punto di vista tecnico, se si appura che il cordolo sottostante il muro divisorio non fa parte delle fondazioni, la riparazione spetta a te, ed eventualmente al confinante.
Se il cordolo fosse parte integrante delle fondazioni , allora la causa sarebbe condominiale, e la riparazione seguirebbe di conseguenza.
Adesso la questione si sposta sull'accertamento: se il giudice nomina ed interpella un CTU (consulente tecnico d'ufficio) è probabile si ricada nel primo caso.
Se in condominio c'è una certa armonia, e non si va in causa, ma si cerca un accordo, riterrei verosimile non andare a ricercare il pelo nell'uovo: e visto che occorre agire dalle parti delle fondamenta, si tratterà il caso come condominiale, con l'impegno che oggi va a vantaggio tuo, domani a qualcun altro: è un compromesso, forse meno oneroso che interpellare CTU, CTP e via discorrendo, fare accesso agli atti di progetto, ecc. ecc.