Graf

Nominato ad Honorem
Membro dello Staff
Privato Cittadino
Allora in Inghilterra e in U.S.A. sono tutti in pericolo perché non concepiscono la figura del notaio.
Credete proprio che se si abolisse la figura e il ruolo del notaio sostituendolo nel suo compito (verifica dei titoli) da avvocati e commercialisti esperti, si interromperebbe la catena virtuosa della compravendita immobiliare?
Nei paesi anglosassoni si comprano e si vendono immobili che è una bellezza e in tutta sicurezza.
 
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ingelman

Membro Supporter
Agente Immobiliare
Allora in Inghilterra e in U.S.A. sono tutti in pericolo perché non concepiscono la figura del notaio.
E' una questione di cultura e impostazione diversa.
In Australia come straniero puoi entrare come turista ... se vuoi restare lo puoi fare solo dopo che hai dimostrato in che maniera puoi mantenerti"lavorando" senza gravare sulla collettività ... noi facciamo entrare tutti e li sosteniamo
(questo è un'altro discorso)

Nel caso specifico "Italiano" La figura del Notaio potrebbe essere di certo sostituita ma potrebbe essere possibile, secondo il mio modo di vedere la cosa , cambiando completamente l'impostazione delle compravendite.
(mi piace l'idea della Notaia Francese sostenuta da Ponz ... anche se sempre di Notaio si tratta)

Bisognerebbe capire quali sono gli elementi essenziali affinchè un atto ... correggo ... una vendita che presuppone un accordo tra le parti in causa venditore e acquirente si possa ritenere leggittimo e tranquillo e che dia garanzie a chi si trova a far fronte all'acquisto sborzando il corrispettivo economico.

Un Contratto per essere valido basta guardare cosa prevede il nostro codice civile
Tolta la forma che ovviamente deve essere scritta .... L'oggetto (come negoziazione) deve essere possibile, lecito, determinato o determinabile

Poi esiste il Lecito ... non contrario alla legge
Qui si ricade nell'ambito tecnico e non solo ... un aspetto è la regolarità urbanistica nel nostro caso .. o quantomeno l'oggetto deve essere anche se non perfettamente regolare urbanisticamente parlando, commercializzabile.

Perchè dico ciò ... lo dico perche si potrebbe fare a meno tranquillamente del Notaio quando una volta riscontrato che uno degli elementi essenziali di una compravendita è superato necessariamente con una perizia di un tecnico che asseveri sotto la propria responsabilità che quanto compravenduto è Lecito si dovrebbe passare alla formalizzazione delle volontà con autentica di firme di un Pubblico Ufficiale ....

Però manca l'aspetto normativo quindi ad autenticare dovrebbe essere comunque un Professionista competente e conoscitore delle normative riferite alla leggittimità delle compravendite ivi compreso l'aspetto fiscale
(Il Notaio è sostituto d'imposta)

Quindi ci si potrebbe avvalere di altro professionista che abbia effettuato un giusto percorso formativo con specifiche conoscenze di giurisprudenza ed abilitato

Morale in Italia o stravolgiamo Tutto o ci vuole il Notaio :D

E' bello quando dopo aver scritto un post chilometrico e rileggendoti ti trovi al punto di partenza come se non avessi scritto nulla :^^:

Sorry ;)
 

Ponz

Membro sognante
Agente Immobiliare
non dimentichiamoci che nei paesi anglosassoni ci sono caterve di cause post acquisto ;) ...ndr. non amo i notai eh ;) ma diamo a ognuno il suo
Esatto, si parla del 20%.

;)

Il notaio in italia è inutile rispetto all'urbanistica.
Se si guarda al casino delle compravendite edilizia convenzionata, pare non sia garante nemmeno di ciò che rientrerebbe, forse, di più nel suo ambito.

Il notaio è un burocrate, che ha una utilità in quanto esiste la burocrazia: guida i cittadini nei suoi meandri.

egli vigila sulla correttezza degli atti rispetto alle leggi e alla burocrazia, li rende validi, appunto, e riscuote le imposte per lo stato.
STOP.

Non ha alcuna responsabilità che non sia legata a questi aspetti, quindi, quando manca una visura ipo catastale o sbaglia ascrivere un atto, viene punito più per il suo errore verso il buon funzionamento della cosa pubblica che per i danni alle parti (ha una assicurazione).

Ciò non toglie che un notaio possa avere una deontologia e una passione nel fare il proprio mestiere, ci mancherebbe,ma i limiti della sua responsabilità sono ben delineati.

Egli non ha alcuna responsabilità nemmeno se fa fare i controlli e questi fossero errati (risponderebbe il tecnico incaricato, nel caso, ma il cerino è tutto dell'acquirente, i tecnici non sono assicurati benissimo a copertura di queste cose...).

Ma, al solito, il limite intrinseco dei controlli fatti da tecnici che non lavorano per l'acquirente è palese a chiunque ragioni un minimo sotto al superficie.

Le intenzioni dell'acquirente legate all'acquisto in primis (compro quella casa per fare una deterimnata cosa in un certo modo, cosa che va controllata PRIMA di sottoscrivere impegnative o mettendoci sospensive ad hoc) per arrivare alla dovizia di controlli tesi a tutelare il proprio cliente, magari cliente da una vita...(in toscana quasi tutti hanno il geometra di famiglia, come il medico).

Qualsiasi surrogato teso a sostituire il tecnico dell'acquirente con altre cose è sconsigliatissimo a chi acquista, rifiutatevi di acquistare immobili che non abbiate fatto controllare dal tecnico che pagate voi, o rischiate di venire a scrivere le vostre frustrazioni qua, un giorno. :)

Solo il notaio alla francese può sostituire questo meccanismo di tutela, fin quando non lo avremo, tutelatevi con tecnici di parte, senza ascoltare chiuque vi assicuri che non serva, a meno che non vi firmi una fidejussione garantendo in prima persona.

Anche controllando con tecnico proprio non ci sono certezze al 100%, ma i rischi calano in modo molto sensibile.

Ah, né avvocati (che proprio non c'azzeccano nulla) né notai: meglio geometri.

E si, il notaio è INUTILE se si tratta di vedere se una casa è in regola, mentre un geometra è capacissimo di trovare situazioni strane anche in conservatoria, o fare controlli ultraventennali, scoprire servitù apparenti e non, scovare probelmatiche possibili nelle divisioni e nelle pertinenze (a comune? esclusive? Usucapibili?) contorllare anche eventuali difformità tra strutturale e stato di fatto....

Tutta roba che il notaio non sa nemmeno di che colore sia.

E certi controlli non si fanno attivando un tecnico una settimana prima dell'atto, richiedono tempo e dedizione, ricerche, prenotazioni, rilievi, interviste, analisi, ricostruzioni (c'era la finestra? Posso ricavare davvero la terza camera se non scovo la foto del lucernario che avevo in archivio?)...

Quindi, acquirenti, non fidatevi di chi volesse sconsigliarvi dal fare effettuare controlli.

Sul nuovo il discorso cambia, chiaramente, ed è leggermente differente, nel caso un notaio potrebbe anche bastare... ;)

PS.

Sapete perchè i geometri sono i più adatti?

Perchè gran parte dei casini fatti in passato li hanno fatti loro, non chiudendo pratiche, disegnando cose non vere per farle tornare... o lavorando nei comuni prendendo decisioni sbagliate... etc. etc. :D <- me lo hanno detto i geometri, quindi cari geometri, non offendetevene e prendetevela con loro.
 
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Luna_

Membro Senior
Professionista
effettivamente in un atto notarile l'unico problema con la P maiuscola sarebbe il lato urbanistico.........vi aspetto allora al prossimo concorso notarile. Sbaragliate la concorrenza che studia da anni anni e anni. Siete grandi
 

specialist

Membro Storico
Privato Cittadino
Esatto, si parla del 20%.

;)

Il notaio in italia è inutile rispetto all'urbanistica.
Se si guarda al casino delle compravendite edilizia convenzionata, pare non sia garante nemmeno di ciò che rientrerebbe, forse, di più nel suo ambito.

Il notaio è un burocrate, che ha una utilità in quanto esiste la burocrazia: guida i cittadini nei suoi meandri.

egli vigila sulla correttezza degli atti rispetto alle leggi e alla burocrazia, li rende validi, appunto, e riscuote le imposte per lo stato.
STOP.

Non ha alcuna responsabilità che non sia legata a questi aspetti, quindi, quando manca una visura ipo catastale o sbaglia ascrivere un atto, viene punito più per il suo errore verso il buon funzionamento della cosa pubblica che per i danni alle parti (ha una assicurazione).

Ciò non toglie che un notaio possa avere una deontologia e una passione nel fare il proprio mestiere, ci mancherebbe,ma i limiti della sua responsabilità sono ben delineati.

Egli non ha alcuna responsabilità nemmeno se fa fare i controlli e questi fossero errati (risponderebbe il tecnico incaricato, nel caso, ma il cerino è tutto dell'acquirente, i tecnici non sono assicurati benissimo a copertura di queste cose...).

Ma, al solito, il limite intrinseco dei controlli fatti da tecnici che non lavorano per l'acquirente è palese a chiunque ragioni un minimo sotto al superficie.

Le intenzioni dell'acquirente legate all'acquisto in primis (compro quella casa per fare una deterimnata cosa in un certo modo, cosa che va controllata PRIMA di sottoscrivere impegnative o mettendoci sospensive ad hoc) per arrivare alla dovizia di controlli tesi a tutelare il proprio cliente, magari cliente da una vita...(in toscana quasi tutti hanno il geometra di famiglia, come il medico).

Qualsiasi surrogato teso a sostituire il tecnico dell'acquirente con altre cose è sconsigliatissimo a chi acquista, rifiutatevi di acquistare immobili che non abbiate fatto controllare dal tecnico che pagate voi, o rischiate di venire a scrivere le vostre frustrazioni qua, un giorno. :)

Solo il notaio alla francese può sostituire questo meccanismo di tutela, fin quando non lo avremo, tutelatevi con tecnici di parte, senza ascoltare chiuque vi assicuri che non serva, a meno che non vi firmi una fidejussione garantendo in prima persona.

Anche controllando con tecnico proprio non ci sono certezze al 100%, ma i rischi calano in modo molto sensibile.

Ah, né avvocati (che proprio non c'azzeccano nulla) né notai: meglio geometri.

E si, il notaio è INUTILE se si tratta di vedere se una casa è in regola, mentre un geometra è capacissimo di trovare situazioni strane anche in conservatoria, o fare controlli ultraventennali, scoprire servitù apparenti e non, scovare probelmatiche possibili nelle divisioni e nelle pertinenze (a comune? esclusive? Usucapibili?) contorllare anche eventuali difformità tra strutturale e stato di fatto....

Tutta roba che il notaio non sa nemmeno di che colore sia.

E certi controlli non si fanno attivando un tecnico una settimana prima dell'atto, richiedono tempo e dedizione, ricerche, prenotazioni, rilievi, interviste, analisi, ricostruzioni (c'era la finestra? Posso ricavare davvero la terza camera se non scovo la foto del lucernario che avevo in archivio?)...

Quindi, acquirenti, non fidatevi di chi volesse sconsigliarvi dal fare effettuare controlli.

Sul nuovo il discorso cambia, chiaramente, ed è leggermente differente, nel caso un notaio potrebbe anche bastare... ;)

PS.

Sapete perchè i geometri sono i più adatti?

Perchè gran parte dei casini fatti in passato li hanno fatti loro, non chiudendo pratiche, disegnando cose non vere per farle tornare... o lavorando nei comuni prendendo decisioni sbagliate... etc. etc. :D <- me lo hanno detto i geometri, quindi cari geometri, non offendetevene e prendetevela con loro.
Sta di fatto che il notaio è obbligatorio, mentre tutti gli altri (AI compresi) non lo sono ed in Italia la gente tende a fare solo ciò che è obbligata a fare......
 

Ale.

Membro Senior
Professionista
effettivamente in un atto notarile l'unico problema con la P maiuscola sarebbe il lato urbanistico.........vi aspetto allora al prossimo concorso notarile. Sbaragliate la concorrenza che studia da anni anni e anni. Siete grandi


i notai non hanno concorrenza, non lo sai?
 

Ale.

Membro Senior
Professionista
non dimentichiamoci che nei paesi anglosassoni ci sono caterve di cause post acquisto ;) ...ndr. non amo i notai eh ;) ma diamo a ognuno il suo

invece in italia nn ci sono contenziosi, anche perche il notaio rimanda mezzo atto alle resposnsabilita delle parti, cosapevoli che in caso di dichiarazione mendace..................
 

Ponz

Membro sognante
Agente Immobiliare
effettivamente in un atto notarile l'unico problema con la P maiuscola sarebbe il lato urbanistico.........vi aspetto allora al prossimo concorso notarile. Sbaragliate la concorrenza che studia da anni anni e anni. Siete grandi
Puoi fare l'altera quanto vuoi, i problemi maggiori post rogito derivano sempre da situazioni urbanistiche, di servitù, di usucapioni, difformità, vizi occulti, tutte cose che il notaio non ha la capacità ne la possibilità di prevedere ne di rilevare.

Credo che tu confonda lo studio con la pratica. Il mondo è differente.
 

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