Deposito prezzo

[ferruccio]

Ciao @Plums ,
diciamo così, se sulla casa che stai venendo non ci sono ipoteche, ed è quindi libera da gravami, in qualsiasi caso la tempistica varierà da 1 a 30 giorni, considerando alcune variabili come tempistiche/abitudini del Notaio ed esigenze dell'acquirente come ad es. pagamento con mutuo etc. (Anche se in questo caso si mischierebbero tempistiche per consolidamento ipoteca e deposito prezzo).
Potresti riservarti di consegnare la casa solo dopo aver ricevuto tutti i soldi dal Notaio. Chiedi a lui direttamente. Ciao

 

[Plums]

Non avevo dubbi che la compravendita riguardasse un immobile.

Rinnovo le domande.

Non c'è nessuna ipoteca,solo l'acquirente ha chiesto questo metodo. L'immobile è stato consegnato al rogito.

 

[brina82]

Non c'è nessuna ipoteca,solo l'acquirente ha chiesto questo metodo. L'immobile è stato consegnato al rogito.

Chiama il Notaio e chiedi direttamente a lui.

 

[Michela_]

L'immobile è stato consegnato al rogito.

Se hai fatto il rogito quindi hai venduto l’immobile come è possibile che tu abbia incassato solo la caparra e niente più? Nel rogito cosa c’è scritto relativo alle modalità di pagamento? Mi pare strano. È possibile che tu non sappia per quale motivo non hai ricevuto i soldi? Non hai scritto nulla sulla proposta/preliminare? Non hai chiesto all’agente immobiliare, al notaio, ecc??? Leggi bene l’atto di vendita.

 

[brina82]

Se hai fatto il rogito quindi hai venduto l’immobile come è possibile che tu abbia incassato solo la caparra e niente più? Nel rogito cosa c’è scritto relativo alle modalità di pagamento? Mi pare strano. È possibile che tu non sappia per quale motivo non hai ricevuto i soldi? Non hai scritto nulla sulla proposta/preliminare? Non hai chiesto all’agente immobiliare, al notaio, ecc??? Leggi bene l’atto di vendita.

Se non erro il deposito prezzo è cosa che in teoria dovrebbe essere la prassi, al fine di tutelare parte acquirente, tuttavia 999 su 1000 non viene fatto, perchè ha un costo...

Al fine di evitare il rischio di iscrizioni ipotecarie e/o pignoramenti tra l'istante del rogito e l'istante in cui il Notaio trascrive (potrebbe capitare), è previsto tale artifizio (proprio per legge).

Il rogito rimane lo stesso (consegna immediata), e nulla cambia.

Così facendo, non è necessario tornare dal Notaio per perfezionare la trascrizione.

L'eventuale consegna chiavi in secondo momento, presumo richieda un perfezionamento dell'atto, quindi ulteriori money da dare al Notaio.

Glielo ho chiesto 50 volte il motivo, ma alla fine presumo che sia questo.

 

[brina82]

PS quindi, diciamo che i soldi si sbloccano non appena il Notaio trascrive (se si sbriga, anche entro i 5 gg dall'atto).

 

[Michela_]

Glielo ho chiesto 50 volte il motivo, ma alla fine presumo che sia questo.

Mi pare strano che una persona non sappia perché non ha incassato/non può incassare la somma spettante. E mi pare altrettanto strano che abbia incassato SOLO la caparra confirmatoria…

Possibili ipotesi concernenti il deposito del prezzo dal notaio:
• Se l’immobile risulta gravato da un pignoramento o da un’ipoteca pregressa, si conviene nell’atto di compravendita che il prezzo venga pagato soltanto ad avvenuta cancellazione di dette formalità.
• Se l’immobile è soggetto a prelazione legale, il prezzo viene pagato nel momento in cui viene meno la possibilità di esercitare tale prelazione.
• Se l’immobile non è agibile, il pagamento del prezzo si verifica solamente ad avvenuta presentazione della segnalazione certificata di agibilità dello stesso.
• Se l’immobile è ancora occupato dal venditore, il prezzo è da pagare solo una volta che la casa sia stata consegnata all’acquirente libera da persone e da cose.
• Se, infine, vi sono ancora debiti del venditore, ossia nell’ipotesi in cui il venditore non abbia ancora saldato interamente tutte le spese condominiali a suo carico (ad esempio, spese straordinarie deliberate prima dell’atto per opere non ancora eseguite al momento della stipula), vengono depositate presso il notaio le somme necessarie a coprire tali spese con l’incarico per il notaio di effettuare i pagamenti richiesti dall’amministratore di condominio
(Dal web, non riesco ad inserire il link).

 

[brina82]

Mi pare strano che una persona non sappia perché non ha incassato/non può incassare la somma spettante. E mi pare altrettanto strano che abbia incassato SOLO la caparra confirmatoria…

Possibili ipotesi concernenti il deposito del prezzo dal notaio:
• Se l’immobile risulta gravato da un pignoramento o da un’ipoteca pregressa, si conviene nell’atto di compravendita che il prezzo venga pagato soltanto ad avvenuta cancellazione di dette formalità.
• Se l’immobile è soggetto a prelazione legale, il prezzo viene pagato nel momento in cui viene meno la possibilità di esercitare tale prelazione.
• Se l’immobile non è agibile, il pagamento del prezzo si verifica solamente ad avvenuta presentazione della segnalazione certificata di agibilità dello stesso.
• Se l’immobile è ancora occupato dal venditore, il prezzo è da pagare solo una volta che la casa sia stata consegnata all’acquirente libera da persone e da cose.
• Se, infine, vi sono ancora debiti del venditore, ossia nell’ipotesi in cui il venditore non abbia ancora saldato interamente tutte le spese condominiali a suo carico (ad esempio, spese straordinarie deliberate prima dell’atto per opere non ancora eseguite al momento della stipula), vengono depositate presso il notaio le somme necessarie a coprire tali spese con l’incarico per il notaio di effettuare i pagamenti richiesti dall’amministratore di condominio
(Dal web, non riesco ad inserire il link).

Ne manca una, cioè questa, cioè immobile normale e venditore normale, senza debiti (apparenti):

Al fine di evitare il rischio di iscrizioni ipotecarie e/o pignoramenti tra l'istante del rogito e l'istante in cui il Notaio trascrive (potrebbe capitare), è previsto tale artifizio (proprio per legge).

Il rogito rimane lo stesso (consegna immediata), e nulla cambia.

Così facendo, non è necessario tornare dal Notaio per perfezionare la trascrizione.