od1n0

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Ho capito.

Quindi vale la vecchia circolare + questa nuova che integra?

Certo che farla capire al mobiliere è dura se non c'è scritto in modo semplice...
Torno a ripetere vuoi essere sicuro c'e' l'interpello purtroppo non esistono altri strumenti.
C'e' anche da dire che ora sta venendo anche a me il dubbio riguardando come e' stato scritto l'articolo 16 del d.l. 63 perche' come al solito questi quando fanno le leggi riescono ad essere molto ambigui non parliamo poi delle circolari esplicative.Del resto al call center ti avevano detto tutto altro fra l'altro citando una data che centrava poco quella del 30 giugno se non erro.

Il problema e' questo:

Art 16 D.L. 63/2013

" 2. Ai contribuenti che fruiscono della detrazione di cui al comma 1 e' altresi' riconosciuta una detrazione dall'imposta lorda, fino a concorrenza del suo ammontare, nella misura del 50 per cento delle ulteriori spese documentate per l'acquisto di mobili finalizzati all'arredo dell'immobile oggetto di ristrutturazione. La detrazione di cui al presente comma, da ripartire tra gli aventi diritto in dieci quote annuali di pari importo, e' calcolata su un ammontare complessivo non superiore a 10.000 euro. "

Le detrazioni del comma 1 sono sicuramente tutte quelle della lista.

Ora dove sorge il problema secondo me nel punto
"mobili finalizzati all'immobile oggetto di ristrutturazione"
ORa per ristrutturazione si intende ristrutturazione in senso stretto oppure abbraccia tutti gli interventi di recupero del patrimonio edilizio. Sta li l'ambiguità che crea tutto il problema.
In effetti l'agenzia delle entrate nella circolare sembra propendere per un'interpretazione restrittiva. E anche il titolo effettivamente dell'articolo 16 fa riferimento alla ristrutturazione edilizia.
"
Proroga delle detrazioni fiscali per interventi di ristrutturazione
edilizia e per l'acquisto di mobili "


Pero' anche nel titolo stesso c'e' l'ambiguità da un lato mi prorogano gli interventi di ristrutturazione
edilizia ma in realtà prorogano tutta la lista che comprende gli interventi di recupero del patrimonio edilizio.
 

Truddu

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Privato Cittadino
Salve,

io telefonai al numero "verde" dell'agenzia delle entrate, mi dissero che la sostituzione della serratura del blindato rientrava negli interventi di prevenzione di atti illeciti e che mi consentiva oltre alla detrazione del 50% di avere diritto al bonus mobili. Ora dal Vs. forum pare che questo non risponde a verità. Ho capito male?
 

undertherain

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Privato Cittadino
Salve,

io telefonai al numero "verde" dell'agenzia delle entrate, mi dissero che la sostituzione della serratura del blindato rientrava negli interventi di prevenzione di atti illeciti e che mi consentiva oltre alla detrazione del 50% di avere diritto al bonus mobili. Ora dal Vs. forum pare che questo non risponde a verità. Ho capito male?

Domani richiamo pure io...
 

eridesio

Membro Ordinario
Privato Cittadino
Secondo voi questo benedetto impianto d' allarme non è riconducibile ad un intervento di manutenzione straordinaria? Risolverebbe ogni problema.
 

od1n0

Membro Senior
Privato Cittadino
Secondo voi questo benedetto impianto d' allarme non è riconducibile ad un intervento di manutenzione straordinaria? Risolverebbe ogni problema.
Manutenzione straordinaria sicuramente no.

Pero' potrebbe rientrare negli interventi di ristrutturazione edilizia:
articolo 3 dpr 380/2001 comma 1 lettera d;

d) «interventi di ristrutturazione edilizia», gli interventi rivolti a trasformare gli organismi edilizi mediante un insieme sistematico di opere che possono portare ad un organismo edilizio in tutto o in parte diverso dal precedente. Tali interventi comprendono il ripristino o la sostituzione di alcuni elementi costitutivi dell'edificio, l'eliminazione, la modifica e l'inserimento di nuovi elementi ed impianti. Nell'ambito degli interventi di ristrutturazione edilizia sono ricompresi anche quelli consistenti nella demolizione e ricostruzione con la stessa volumetria e sagoma di quello preesistente, fatte salve le sole innovazioni

Modifica e inserimento di nuovi elementi ed impianti. L'impianto d'allarme e' pur sempre un impianto a servizio dell'appartamento.

Sono proprio curioso di sapere cosa vi diranno al numero verde visto che l'ultima volta hanno fornito date sballate che centravano ben poco. Purtroppo l'unico modo di ottenere dall'ADE informazioni attendibili e vincolanti e' l'interpello.
E dire che non paghiamo poco legislatori e governi ma e' troppo pretendere norme chiare a misura di cittadino.
 

eridesio

Membro Ordinario
Privato Cittadino
Modifica e inserimento di nuovi elementi ed impianti. L'impianto d'allarme e' pur sempre un impianto a servizio dell'appartamento.
Vada per il punto d).. D' altronde l' obiettivo della norma è quello di incentivare i consumi, una detrazione ai sensi dell' art.16 Dl. 63 sussiste.. non saranno troppo pignoli.. spero..
 

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