Le sospensive sarebbe meglio non accettarle. Certo se a rigor di logica cominciaste a rifiutare tutte le trattative complicate o a rischio stareste freschi. Le proposte vincolate con le sospensive no, gli appartamenti in duplex con sottotetti o taverne da sanare no, gli immobili invendibili o fuori prezzo no, i cantieri con situazione economica del costruttore precaria no....dopo che cosa vi resterebbe da mediare?
Ale noi mediamo adattandoci ai tempi
Io sinceramente una proposta con una clausola sospensiva la prendo in considerazione solo se il proponente mi fornisce tutta la documentazione necessaria per fare un mio primo screening per vederne le fattibilità per poi proporre al venditore mettendolo a conoscenza dei pro e contro, altrimenti preferisco dare al cliente tutta la documentazione a lui necessaria (dietro una lettera d'intenti) per procedere con la pratica di mutuo lasciando l'immobile in vendita.
Ci sono pur sempre le esigenze del venditore che vanno rispettate, a volte una persona si trova a dover vendere un immobile per necessità e difficoltà economiche, di questo bisogna tenerne conto.
Io gli appartamenti duplex li prendo in considerazione e provo a venderli , rendendo edotti gli acquirenti che stanno acquistando un immobile bilivelli composto da 60mq residenziali e 50/quello che sia di locale accessorio (volume tecnico C/2 o quello che sia)
non capisco il senza del tuo post (sinceramente parlando)
Gli appartamenti duplex sono stati edificati in forza di regolare licenza , quindi non capisco dove sia il problema della loro o non alienabilità
scusa ma non ti seguo