U

Utente Cancellato 72152

Ospite
Concludo dicendo di valutare serenamente le condizioni che ti vengono offerte. Se non ne ravvedi grande vantaggio nel medio/lungo termine, preparati psicologicamente a pagare "lo scomodo" nel breve termine.
Se poi, voglia Dio, non ti chiederanno nulla per i "carteggi vari", buon per te.
Ma non ci fare la bocca!
 

Rogue73

Membro Junior
Privato Cittadino
Beh, avrai firmato da qualche parte. Comunque a mio avviso la perizia si paga, e dovrai pagarla, anche se ovviamente non sarai tu a chiedere quanto devi pagare.
Avresti dovuto chiarirlo in forma scritta prima, ma ormai sei troppo avanti per fare e farti queste domande, "il dado è tratto".
Troppo avanti? Io ho semplicemente interrogato il sito mutuionline, ho cliccato su "chiedi fattibilità senza impegno", mi hanno contattato per la fattibilità chiedendomi documenti reddituali e stati di famiglia e basta. Ho iviato quanto richiesto e mi hanno risposto primo parere positivo. Quindi non ho ancora ricevuto una reale fattibilità ne tantomeno io l'ho accettata. Sul PIES non trovo nessuna indicazione di penali...
 

Rogue73

Membro Junior
Privato Cittadino
Intendiamoci stiamo parlando di eventualità e situazioni tali da spingere chi ha fatto richiesta a recedere. Ho fatto due mutui e non mi è mai capitato anzi tutto è andato liscio e sereno. E' chiaro che nel momento in cui io ho chiesto la fattibilità è perchè di base c'è una vera intenzione di surrogare, non è stato fatto tanto per.... e' normale però, come in qualsiasi altro accordo commerciale o acquisto, se chiedo di "acquistare" un mutuo ad un tasso e a certi costi e poi mi viene forzata la mano per accettarlo a tassi piu alti e costi non previsti pena rimborso spese, di certo non ci rimango bene come non ci rimarrebbe bene nessuno. Però credo pure che quanto descritto non sarebbe un comportamento molto corretto e che quindi difficilmente mi dovrei aspettare da una banca... ripeto fino ad ora non mi è mai capitato...
 
U

Utente Cancellato 72152

Ospite
Ormai la richiesta è fatta, non ti resta che aspettare gli eventi, evitando di fasciarti la testa prima di esserti fatto male.

E' ovvio, a mio modesto parere, che esiste comunque, nella pratica, un "punto di non ritorno", a partire dal quale, se recedi, "paghi il disturbo".

Poi, se non ti fanno pagare niente nonostante il tuo "no grazie" finale, stiamo tutti contenti: io per primo.
 

Rogue73

Membro Junior
Privato Cittadino
Grazie possessore. E' tutto giusto quello che dici e lo condivido. Sarebbe bello sapere qual'è questo punto di non ritorno, avere fin dall'inizio tutto ben chiaro... ma questa, come tante altre cose, sono lasciate non ben definite apposta in modo da poter essere "manipolate" e adattate a proprio uso e beneficio (bancario). Comunque non ritengo che CHEBANCA ora voglia lucrare sulla mia pratica delle sole spese di gestione pertanto penso di accettare la proposta e di chiedere di procedere con la perizia. Sono fiducioso visto l'esito della perizia del 2016. E' mio interesse ottenere la surroga e farò il possibile per averla conscio che molto probabilmente di tutte le belle cose proposte forse l'80% resteranno tali all'atto del notaio, primo fra tutti il tasso con il quale mi hanno "attirato".
 

Rogue73

Membro Junior
Privato Cittadino
Rieccomi di nuovo qui. La pratica va avanti e sorgono nuovi dubbi per il quale vorrei il vostro prezioso parere.
Ho firmato il PIES e mandato avanti la pratica. Giovedì prossimo perizia. A detta della banca essendo surroga, con l'ok reddituale il più è fatto. Mi ha però messo una pulce nell'orecchio: il famigerato IRS che a detta dell'operatore bancario è già salito e quindi il tasso è diverso da quello proposto sul PIES
A questo punto mi informo e trovo che:
Secondo quanto riportato dalla Gazzetta Ufficiale il PIES ha importanza anche nella "forma" che deve rispettare specifici parametri. Nello specifico per la data validità indica che dovrebbe essere scritto testualmente:
"Le informazioni di seguito fornite sono valide fino al [data di scadenza], (se applicabile) ad eccezione di quelle relative al tasso di interesse e agli altri costi. Dopo tale data le informazioni potrebbero variare in linea con le condizioni di mercato. ".
E ancora nell'allegato riportante le istruzioni per la compilazione indica:
"1) La data di scadenza della validita' e' adeguatamente messa in
evidenza. Con l'espressione «data di scadenza della validita'» si
indica il periodo di tempo in cui le informazioni contenute nel PIES
(ad esempio, il tasso d'interesse) rimarranno invariate e si
applicheranno al contratto, se concluso entro tale periodo di tempo.
La data di scadenza della validita' non si applica al tasso
d'interesse e agli altri costi del credito se essi possono variare in
relazione ai risultati della vendita di obbligazioni sottostanti e,
pertanto, quelli finali potrebbero differire da quelli riportati nel
PIES; in questo caso e' inserita l'indicazione: «a parte il tasso di
interesse e altri costi»"
.

Premesso questo vi riporto quanto presente nel mio PIES:
"Il presente documento è stato redatto in base alle informazioni da Lei fornite finora e alle condizioni attuali del mercato finanziario e non implica alcun obbligo da parte della Banca di concedere il credito. Le informazioni di seguito fornite sono valide fino al 31/03/2021. Dopo tale data le informazioni potrebbero variare in linea con le condizioni di mercato." Non è stato escluso nulla.
Quindi, premesso che la banca può fare come vuole, secondo voi è corretto che da quanto leggo la proposta che ho ricevuto è da intendersi con tasso bloccato fino al 31/03/21 e che quindi teoricamente non sarebbe corretto nel mio caso l'affermazione dell'operatore bancario? Ve lo chiedo anche perchè ho visto questa persona poco "affidabile" nelle informazioni, infatti alla mia richiesta di delucidazioni su diversi punti del prospetto informativo sul c/c, preso dal loro sito, risultante diverso da quanto affermava, ha chiesto a me di fargliene avere copia da poter visionare...
Come al solito ringrazio chiunque per pareri e consigli.
 

Rogue73

Membro Junior
Privato Cittadino
Buongiorno,
ho trovato da solo la risposta leggendo attentamente il foglio informativo. Parlando dei tassi e della loro valutazione spread+irs riporta alla fine:
"La Banca si impegna in ogni caso a non modificare l’Indice di riferimento prescelto e il valore dello spread da essa applicato per il periodo di validità indicato nel documento “Prospetto Informativo Europeo Standardizzato”. Tuttavia, il tasso effettivo applicato al mutuo, sarà comunicato al cliente unitamente all’offerta vincolante per la Banca solo a seguito dell’eventuale delibera definitiva con esito positivo. "
Quindi fino al 31 Marzo la banca si impegna a rispettare quanto proposto sull'PIES eventualmente dopo tale data il tasso verrà calcolato spread+irs di riferimento che la banca prende sempre il 20 di ogni mese per il mese successivo..
Come al solito l'operatore mi ha comunicato una falsa informazione.
Considerato che il 5 ho la perizia spero di avere una delibera definitiva entro i 25 giorni successivi.
Grazie a tutti.
 

RhPositivo

Membro Attivo
Professionista
Buongiorno,
ho trovato da solo la risposta leggendo attentamente il foglio informativo. Parlando dei tassi e della loro valutazione spread+irs riporta alla fine:
"La Banca si impegna in ogni caso a non modificare l’Indice di riferimento prescelto e il valore dello spread da essa applicato per il periodo di validità indicato nel documento “Prospetto Informativo Europeo Standardizzato”. Tuttavia, il tasso effettivo applicato al mutuo, sarà comunicato al cliente unitamente all’offerta vincolante per la Banca solo a seguito dell’eventuale delibera definitiva con esito positivo. "
Quindi fino al 31 Marzo la banca si impegna a rispettare quanto proposto sull'PIES eventualmente dopo tale data il tasso verrà calcolato spread+irs di riferimento che la banca prende sempre il 20 di ogni mese per il mese successivo..
Come al solito l'operatore mi ha comunicato una falsa informazione.
Considerato che il 5 ho la perizia spero di avere una delibera definitiva entro i 25 giorni successivi.
Grazie a tutti.
Tu quando ti hanno consegnato il fascicolo informativo, hai firmato senza leggere? Secondo te tutte quelle clausole e parole sono senza senso? Eri a viole?ricorda che fino al giorno della surroga davanti al notaio, la banca può ritirarsi senza dartene conto e senza che ti abbia nulla a chiedere
 

Rogue73

Membro Junior
Privato Cittadino
Buongiorno RHpositivo e grazie per la risposta.
Il foglio informativo l'ho letto ma quella parte probabilmente non l'avevo assimilata o ben capita. In realtà ero tranquillo fintanto che non parlavo con l'operatore al telefono che mi ha detto questa cosa e messo il dubbio e dopo aver scritto qui il post ho pensato di rileggerlo meglio proprio per vedere se non mi fosse sfuggito qualcosa.
Non sono del settore e non faccio molte pratiche del genere per fortuna.
Se fossi stato un esperto non ero qui a chiedere consigli e suggerimenti.
Ringrazio comunque tutti e vi auguro una buona giornata.
 

Rogue73

Membro Junior
Privato Cittadino
Buonasera a tutti.
siamo arrivati alla stipula dell'atto di surroga.
Il notaio oggi ha dato l'ok a procedere proponendo come appuntamento il 14 Aprile (prima data utile).
Il problema è che il 31/03/21 è la data di scadenza del PIES nel quale è bloccato il tasso proposto. Visto che il tutto si è concluso con 15 giorni di anticipo dalla scadenza del PIES ma l'atto verrà stipulato solo fra 30 giorni per problemi del notaio avete qualche consiglio su come posso "forzare" la mano a stipulare prima?
Grazie
 

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