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Utente Cancellato 72152
Ospite
Non sono per nulla persuaso sul fatto che nel rogito si possa dichiarare la presenza di un abuso insanabile. Non credo che il Notaio possa scrivere (ovvero trasferire) una cosa del genere.
Le sfumature sono tante, non tutti gli abusi sono sanabili o insanabili. In ogni caso se si vuole avere la certezza di evitare contestazioni su certe problematiche già note prima del rogito notarile, è bene segnalarle. Io posso vendere un appartamento che ha problematiche di infiltrazioni sul balcone, e segnalo sul rogito che di ciò si è tenuto conto nella determinazione del prezzo. Posso anche vendere un appartamento che ha una litispendenza condominiale con la società che si occupa della pulizia delle scale, stabilendo a rogito che gli esiti della lite saranno rispettivamente a profitto o a carico di chi (venditore o acquirente).
Se non mi cautelo in questo modo, è matematico che entro 1 anno dal rogito mi arriva la lettera dell'avvocato che segnala il problema dicendomi che non lo avevo fatto presente (mentre magari lo avevo fatto presente, ma solo verbalmente), e chiedendomi stragiudizialmente di restituire una somma all'acquirente che accettandola rinuncia ad ogni altra pretesa, o altrimenti mi cita in giudizio per danni.
Se c'è un problema bisogna che lo fai presente a rogito, anche perché per colpa di questo problema hai magari accordato uno sconto del 10%, e il rischio e' doverlo accordare di nuovo quando in via ufficiale post rogito viene segnalato il problema e chiesto il risarcimento.
Poi, ovviamente, ognuno è libero di fare sconti sugli immobili accordandosi segnalando verbalmente tutte le anomalie, col rischio che queste tornino indietro post rogito costringendo a scontare due volte.
Se hai dovuto fare uno sconto di 10.000 Euro per un problema, è chiaro che devi segnalarlo per iscritto, sennò come ti cauteli da ulteriori richieste?
Eccoti un esempio che vale più di 1000 parole:
"Con particolare riferimento agli oneri condominiali, la parte venditrice dichiara, e la parte acquirente ne prende atto, che è pendente innanzi il Tribunale Civile di Roma il giudizio intentato dalla precedente ditta di pulizie "SPLENDIDA SPLENDENTE" per fatture non pagate dal Condominio nell'anno 2017, i cui esiti restano a totale carico o profitto della parte venditrice, la quale si obbliga a tenere la parte acquirente indenne da ogni e qualsiasi onere, obbligo, pagamento, responsabilità o danno al riguardo."