Roby

Fondatore
Agente Immobiliare
a be loro pur di incassare figurati, voglio sapere qual' è la legge che mi impone mi obbliga a sottoscrivere un preliminare di compravendita, anche comprassi la casa di mia sorella o di mia madre....... mha........
 

studiopci

Membro Storico
La normativa antiriciclaggio impone per i movimenti di danaro superiore a € 5.000 ( una volta € 12.500 ) l'obbligo di apporre il benificiario e la causale ( se bonifico ) se assegno invece la clausola di non trasferibilità è obbligatoria e si deve compilare un modello a parte dove verrà riportata la causale ed il beneficiario. Il problema non è nella redazione del preliminare o meno, che nel negozio giuridico della compravendita non è previsto, l'unico atto a valenza pubblica è il rogito, il problema è nella possibile evasione fiscale che potrebbe ascrivere l' AdE, perchè nulla vieta di concludere un contratto verbale di accordi per l'acquisto di un immobile ma se c'è la movimentazione di danaro quella deve essere in un modo o in un altro dichiarata e pagate le relative tasse in anticipazione, perchè comunque c'è stata l'emissione di una caparra , si potrebbe forse, e dico forse, anche risolvere il tutto emettendo una ricevuta e pagando le tasse ma sicuramente sto dicendo una boiata ; meglio sarebbe firmare un compromesso alla data del bonifico e farne la registrazione tardiva, si eviterebbe tutta una serie di problemi.
 

pensoperme

Membro Storico
Privato Cittadino
Allo stato non interessa che tu registri il compromesso (specie se non l'hai fatto :D) allo stato interessa riscuotere le imposte sulla presunta scrittura. Se riesci a comprovare che non c'è stata ( e qui si cadrebbe nell'assurdo ) sei a posto, altrimenti potresti trovarti l'AdE a chiederti conto e a dover avviare un ricorso... c'è da valutare quanto convenga.
Probabilmente, visto che le sanzioni sono abbastanza limitate (come cifra assoluta) di solito, molti rogiteranno senza preoccuparsene, accettandone il rischio.
 

rosindaniel89

Membro Attivo
Professionista
La normativa antiriciclaggio impone per i movimenti di danaro superiore a € 5.000 ( una volta € 12.500 ) l'obbligo di apporre il benificiario e la causale ( se bonifico ) se assegno invece la clausola di non trasferibilità è obbligatoria e si deve compilare un modello a parte dove verrà riportata la causale ed il beneficiario. Il problema non è nella redazione del preliminare o meno, che nel negozio giuridico della compravendita non è previsto, l'unico atto a valenza pubblica è il rogito, il problema è nella possibile evasione fiscale che potrebbe ascrivere l' AdE, perchè nulla vieta di concludere un contratto verbale di accordi per l'acquisto di un immobile ma se c'è la movimentazione di danaro quella deve essere in un modo o in un altro dichiarata e pagate le relative tasse in anticipazione, perchè comunque c'è stata l'emissione di una caparra , si potrebbe forse, e dico forse, anche risolvere il tutto emettendo una ricevuta e pagando le tasse ma sicuramente sto dicendo una boiata ; meglio sarebbe firmare un compromesso alla data del bonifico e farne la registrazione tardiva, si eviterebbe tutta una serie di problemi.

Ma...se ci paghi le imposte (proporzionale del 0,5%) tantovale fare un preliminare che ti dà anche la tutela giuridica no?
 

Sim

Membro Senior
Agente Immobiliare
a be loro pur di incassare figurati, voglio sapere qual' è la legge che mi impone mi obbliga a sottoscrivere un preliminare di compravendita, anche comprassi la casa di mia sorella o di mia madre....... mha........

in effetti questa discussione sta spiazzando anche me. E' vero che noi siamo abituati a pensare con le nostre teste immobiliari, però se non fossi del settore, e volessi comprare casa di mia sorella.... ma chi ci pensa al preliminare? "Questi sono i soldi, incassateli. Domani andiamo dal notaio e facciamo il passaggio di proprietà." Chi di voi ha acquistato un'auto usata da un privato? Registriamo anche quella caparra?:domanda:
 

pensoperme

Membro Storico
Privato Cittadino
in effetti questa discussione sta spiazzando anche me. E' vero che noi siamo abituati a pensare con le nostre teste immobiliari, però se non fossi del settore, e volessi comprare casa di mia sorella.... ma chi ci pensa al preliminare? "Questi sono i soldi, incassateli. Domani andiamo dal notaio e facciamo il passaggio di proprietà." Chi di voi ha acquistato un'auto usata da un privato? Registriamo anche quella caparra?:domanda:

L'italia ha fame. Lo stato italiano ha come sua caratteristica principale, quella di tutelarsi a sfavore dei cittadini più deboli. Non solo in fase di compravendita immobiliare, ma in quasi tutte le dinamiche sociali scarica i suoi doveri sulle spalle dell'ultimo che rimane col cerino in mano. Basta uscire di pochi chilometri per trovare tutt'altro modo di ragionare. Per questo molti vanno a lavorare altrove.
 

Antonello

Nuovo Iscritto
Membro dello Staff
Agente Immobiliare
ma chi ci pensa al preliminare?

In effetti hai ragione, siamo noi addetti che ci pensiamo perchè sappiamo come funziona la macchina sanzionatrice dello stato.
I non addetti diventano immediatamente edotti alla notifica dell'avviso di accertamento.
Con il senno di poi capiscono l'errore o la leggerezza, ma tant'è!
 

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