Re: [Topic Ufficiale] Direttiva Europea 2006/123/CE La cancellazione del ruolo mediatori
Io ho votato "sarebbe una catastrofe" per la semplice ragione che non mi fido assolutamente di come le direttive europee sono state, sono e saranno interpretate dai nostri politici in primis, dalle associazioni di categoria, dalle associazioni dei consumatori, dal nostro settore, dalla gente che deve vendere o comprare, e chi più ne ha più ne metta...!!!
Ho trovato molto interessante tutto quello che è stato detto, sia in un senso che nell'altro, ma dal momento che per natura non riesco ad essere "partigiana" in assoluto, vedo problemi sia se persisterà lo stato di fatto attuale (ormai inquinato) sia se ci sarà un cambiamento sostanziale (ma nessuno sa come potrebbe essere).
Non voglio e mi sforzo di non essere disfattista, ma ammiro molto la serenità di Oris così pronto ad un cambiamento che potrebbe cancellare la nostra categoria (e dentro la categoria ci stanno tutti, sia i "buoni" che i "cattivi"...).
Quello che io temo è il pressappochismo italiano, la tendenza innata dei nostri politici (tutti) a cominciare le cose e non finirle mai, la presunzione di coloro che pontificano senza sapere di cosa stanno parlando, ecc. ecc.
Ho paura che potremo rimanere in un "limbo " senza storia, professionisti (quelli che lo sono) senza più arte nè parte, costretti ad inventarci un lavoro perchè nessuno saprà cosa farci fare veramente, ostaggi di
direttive europee emanate da paesi che probabilmente hanno più chiaro il concetto di agente immobiliare, mentre da noi ridisegnando la normativa fiscale (vedi decreto Bersani) sono stati capaci di lasciar fuori senza risposte e direttive un mondo enorme come quello dell'edilizia convenzionata e la gente non sa più come fare a vendere e tantomeno a comprare....
Sono negativa ? Ho poca fiducia e adesso che si sta scoperchiando quasi di colpo il mondo "sommerso" delle associazioni di categoria, ne ho ancora di meno.
Silvana
Io ho votato "sarebbe una catastrofe" per la semplice ragione che non mi fido assolutamente di come le direttive europee sono state, sono e saranno interpretate dai nostri politici in primis, dalle associazioni di categoria, dalle associazioni dei consumatori, dal nostro settore, dalla gente che deve vendere o comprare, e chi più ne ha più ne metta...!!!
Ho trovato molto interessante tutto quello che è stato detto, sia in un senso che nell'altro, ma dal momento che per natura non riesco ad essere "partigiana" in assoluto, vedo problemi sia se persisterà lo stato di fatto attuale (ormai inquinato) sia se ci sarà un cambiamento sostanziale (ma nessuno sa come potrebbe essere).
Non voglio e mi sforzo di non essere disfattista, ma ammiro molto la serenità di Oris così pronto ad un cambiamento che potrebbe cancellare la nostra categoria (e dentro la categoria ci stanno tutti, sia i "buoni" che i "cattivi"...).
Quello che io temo è il pressappochismo italiano, la tendenza innata dei nostri politici (tutti) a cominciare le cose e non finirle mai, la presunzione di coloro che pontificano senza sapere di cosa stanno parlando, ecc. ecc.
Ho paura che potremo rimanere in un "limbo " senza storia, professionisti (quelli che lo sono) senza più arte nè parte, costretti ad inventarci un lavoro perchè nessuno saprà cosa farci fare veramente, ostaggi di
direttive europee emanate da paesi che probabilmente hanno più chiaro il concetto di agente immobiliare, mentre da noi ridisegnando la normativa fiscale (vedi decreto Bersani) sono stati capaci di lasciar fuori senza risposte e direttive un mondo enorme come quello dell'edilizia convenzionata e la gente non sa più come fare a vendere e tantomeno a comprare....
Sono negativa ? Ho poca fiducia e adesso che si sta scoperchiando quasi di colpo il mondo "sommerso" delle associazioni di categoria, ne ho ancora di meno.
Silvana