francesco

Membro Ordinario
buonasera a tutti,
volevo sapere se, un cliente che firma un incarico di vendita, ha il diritto di recesso entro i sette giorni dalla firma, grazie.
 

Francesca Cecchini

Nuovo Iscritto
Professionista
....no, il diritto di recesso (che è di 10 giorni) è per le transazioni commerciali al di fuori degli esercizi commerciali, se lo hai fatto firmare nel tuo ufficio non dovrebbero esserci preblemi.... questa non l'avevo mai sentita....
 

racsofimaa

Membro Attivo
Agente Immobiliare
Il recesso unilaterale del contratto deve essere comunicato in forma scritta alla controparte entro un termine stabilito per legge, o diverso termine, purché più favorevole, stabilito nel contratto, in apposita clausola per l'esercizio del diritto di recesso.
La Direttiva 85/577/CEE del Consiglio del 20 dicembre 1985 per la tutela dei consumatori in caso di contratti negoziati fuori dei locali commerciali, ha introdotto il diritto di recesso entro un termine minimo di sette giorni, ed è stata recepita dall'ordinamento italiano.
Chi acquista un oggetto, sottoscrive un abbonamento o simili ha 7 giorni di tempo per disdire senza penali il contratto che ha firmato.

Mi sembra di ricordare Francesca, secondo quanto suddetto, che il diritto di recesso dall’incarico di vendita sia realizzabile se esercitato entro sette giorni dalla sottoscrizione, evidentemente effettuata al di fuori della sede dell'agenzia immobiliare.
Conferma cortesemente Francesca questa notizia, visto il tuo ruolo di legale esperto.
Grazie e Buona giornata
 

catia

Membro Attivo
Agente Immobiliare
A volte mi viene conferito dal venditore l'incarico in esclusiva fino alla vendita, se però non riesco a vendere l'immobile entro un lasso di tempo ragionevole, che varia da venditore a venditore, io non ho nessun problema ad accettare che l'incarico sia annullato. Non si tratta di diritto di recesso del Venditore anche questo?
grazie
 

Francesca Cecchini

Nuovo Iscritto
Professionista
Si, scusa Oscar, effettivamente sette giorni, ma, ripeto, solo se firmato al di fuori di un locale commerciale, per questo dicevo che se il mandato è stato firmato in ufficio non ci dovrebbero essere problemi
 

Diego Zucchini

Nuovo Iscritto
Agente Immobiliare
Ciao Francesco,
posso chiederti, se lo sai, come mai il venditore ha cambiato idea dopo soli 7 giorni?
In questo piccolo lasso di tempo non credo tu abbia fatto il lavoro che avresti potuto svolgere in tre mesi di tempo, per cui mi sembrerebbe eccessivo pretendere una penale.
Io farei firmare al venditore una dichiarazione nella quale di comune accordo si sospende l'incarico, vincolando però questi a riaffidarti nuovamente il mandato, alle stesse condizioni, nel caso in cui decidesse di riprendere la vendita.
Vedrai che, se il venditore è in buona fede, non batterà ciglio e accetterà la tua proposta.
 

racsofimaa

Membro Attivo
Agente Immobiliare
osammot ha scritto:
Può essere richiesto recesso anche quando l'incarico viene sottoscritto nell'abitazione del venditore?

Osammot buongiorno,
come ho scritto qualche post sopra, il recesso può essere richiesto e fatto valere solo se sottoscritto fuori dalla sede commerciale dell'agenzia, quindi se sottoscritto nell'abitazione del venditore potrebbe essere recesso.
Facciamo sottoscrivere gli incarichi in esclusiva sempre in agenzia figlioli.
Buona giornata a tutti
 

francesco

Membro Ordinario
incort ha scritto:
Ciao Francesco,
posso chiederti, se lo sai, come mai il venditore ha cambiato idea dopo soli 7 giorni?
In questo piccolo lasso di tempo non credo tu abbia fatto il lavoro che avresti potuto svolgere in tre mesi di tempo, per cui mi sembrerebbe eccessivo pretendere una penale.
Io farei firmare al venditore una dichiarazione nella quale di comune accordo si sospende l'incarico, vincolando però questi a riaffidarti nuovamente il mandato, alle stesse condizioni, nel caso in cui decidesse di riprendere la vendita.
Vedrai che, se il venditore è in buona fede, non batterà ciglio e accetterà la tua proposta.

il problema purtroppo è un'altro.
il cliente ha sottoscritto un'esclusiva con un altra agenzia, non con me.
il fatto è che se lui vende casa farebbe una proposta per un appartamento che ha visto con me.
parlandone insieme si è reso conto di aver fatto una stupidaggine a dare l'immobile ad un altra agenzia e non a me in quanto io avrei potuto prospettare al venditore un'eventuale permuta.
ora, se non può recedere, bisogna solo sperare che il collega venda nel giro di un mese altrimenti addio vendita.
 

osammot

Membro Attivo
Agente Immobiliare
@rascofimaa: grazie papi per il consiglio. :innamorato: :innamorato:
Purtroppo a me è capitato di spostarmi presso l'abitazione del venditore perchè in quel momento era impossibilitato a venire presso la mia agenzia e ci sono andato prima che qualche altro mi soffiasse l'incarico.
Comunque, la prossima volta non andrò più in casa, manderò a prelevarlo, roll royce o ambulanza, secondo l'evenienza. Grazie ancora :D :D
@francesco: e se invece di recedere tu collaborassi con il collega e fai lo stesso la tua proposta di eventuale permuta? :ok:
 

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