Ora il Comune viene comunque ritenuto corresponsabile per eventuali dichiarazioni non veritiere contenute in tale documento, che abbia o meno provveduto alla sua verifica anche tramite sopralluogo.
Non mi risulta: casomai, il tutto è stato confezionato appositamente per deresponsabilizzare lo Stato, in maniera tale che eventuali cause nascano tra tecnico e privato cittadino.
Non so se ce ne rendiamo veramente conto: man mano che il tempo passa, si tende sempre ad avere meno Stato, a danno, ovviamente, del cittadino. Ed è chiaro che in questi termini vige il regime di "legalizzazione" della mazzetta: anzichè dare soldi al funzionario pubblico, per avere l'agibilità basta elargire somme ad un "povero" tecnico che deve arrivare a fine mese...
È uno degli esempi modello legato alle privatizzazioni, alla scomparsa delle pensioni, del sistema sanitario, dello Stato, e di tutto ciò che è legato al "ce lo chiede l'Europa".
Un tempo c'erano gli ispettori comunali che andavano a controllare le case, per il rilascio dell'abitabilità/agibilità, e come da Normativa, dovevano controllare una serie di cose, tra cui che i muri fossero asciutti ecc...
Non so a voi, ma a me un certificato rilasciato da Comune, a seguito del sopralluogo di un pubblico ufficiale, mi dava molta più sicurezza, mentre oggi basta prendere il timbro di un tecnico 80enne, oppure elargire una bella somma ad un tecnico anche giovane, e si può ottenere tutto.
È chiaro che parliamo di un reato, ma mentre corrompere un pubblico ufficiale è una cosa gravissima, e molti cittadini se ne guardano bene, pagare una bella parcella ad un tecnico, non è reato!