Doppia mediazione ?

[Rosa1968]

Collaborazione non significa coprire tue mancanze, significa rendere il mercato privo di intoppi, tra concorrenti.

questo caso ne è l'esempio esemplare, e su come ragionano gli altri colleghi!

 

[Rosa1968]

Se gli dura

tiè!

 

[Ponz]

Collaborare significa accettare che i soldi ti arrivino da risultati concreti, non da rendite di posizione.
Chi non è in grado, resti nel suo ad aspettare che il mondo vada come a lui pare giusto che vada.
E ti faccio notare che nel tuo, in questi casi, non abbiamo alcun diritto, nemmeno per legge.
Qualcosa vorrà dire.

Siamo arrivati dal sogno del mediatore obbigatorio per legge alla garanzia di avere anche ciò che non si merita in danno a chi invece conclude (senza fregare nessuno).

Quindi con lo stesso principio (malato) si può sostenere che dato un cliente che oggi va da un agente A e vede quella casa, ci fa una proposta e non conclude, dopo qualche mese va da una gente B, conclude (a qualsiasi condizione, differente, uguale che sia) e questo agente B deve ringraziare A perchè ha creato i presupposti con la sua incapacità o la sua mancanza di tempismo... ma allora deve ringraziare anche C, D, E, F...Z per aver fatto visitare altre case che invece non corrispondevano a quanto il cliente cercasse, costringendolo a rivalutare la casa vista in precedenza, no?

Diamo un tot a tutti, se no, che professionisti siamo?

Si abbiamo da crescere molto, perchè non sappiamo tracciare una linea precisa di ciò che è concorrenza giusta e leale e ciò che è invece collaborazione di categoria...

Continuiamo così.

 

[Ale.]

collaborazione non significa coprire le tue mancanze...........guarda caso a me sembra proprio il contrario.....

 

[Ponz]

proprio un eden!

Di sicuro, dove tu perdi cliente e non fai concludere neanche l'affare, io ho un collega che mi salva l'affare e mi fa prendere almeno mezzi soldi, accontentando tutti, clienti compresi (che mi pare tu consideri poco nei tuoi ragionamenti) e agevola il mercato.

Nel tuo mondo, il cliente rimane deluso, tu pure, il proprietario anche... e se gli stai sulle palle non compra quella casa manco se la vuole.

Nel mio il cliente rimane deluso da me, ma tu l'accontenti e lo soddisfi, tu prendi soldi, io pure, il proprietario vende.

 

[Ponz]

collaborazione non significa coprire le tue mancanze...........guarda caso a me sembra proprio il contrario.....

Si, vero, in un certo senso puoi vederlo anche così, ma la copertura nel caso accontenta tutti, perchè quando qualcuno copre le mie mancanze, ci accontentiamo un po' tutti e il mercato viaggia e i clienti hanno il servizio che chiedono, invece, seguendo i principii di primae noctis che si espongono qua... il cliente prova da A, A non conclude, e quel cliente non torna più da A e non compra la casa.

Grande principio di efficienza e di intelligenza.

 

[Rosa1968]

Simao arrivati dal mediatore obbigatorio alla garanzia di avere anche ciò che non si merita

Chi ha mai parlato di mediatore obbligatorio, mi hai forse mai sentito dire questa cosa? SE SI dove dimmi, così come avere garanzie su ciò che non si merita, fammi un esempio concreto. Perché un conto è discutere un conto è puntare il dito se permetti.
Tu oggi hai le tue vedute, che rispetto, e chiedo vengano rispettate anche le mie, cercando di evitare,nel possibile, di rendere ridicolo il pensiero degli altri. Tu Ponz non sei il verbo, sei un lavoratore come tutti.
Io nel mio piccolo non ho mai usato morte tua vita mia, così come ho accettato le sconfitte dove non sono arrivata, rinforzandomi dagli errori, pochi o tanti che siano. Ma con modestia e perseveranza, perché credo in quello che faccio. Non voglio prendere tutto il mercato, disperdendomi in colleghi che pensano, OGGI e ripeto OGGI che la soluzione sia la collaborazione, nel periodo delle vacche magre OGGI credi (non parlo di te) che dovremmo collaborare. Ci vuole ancora molta strada prima caro, ma tanta, si può iniziare ma va regolamentata come tutte le cose, perché sennò diventerà un ulteriore arma che si ritorcerà contro.

 

[Rosa1968]

Nel tuo mondo, il cliente rimane deluso, tu pure, il proprietario anche...

teoria caro, pura teoria.

 

[Ponz]

teoria caro, pura teoria.

A me pare che accada tutti i giorni... chiedi qua, leggi in giro, vedi qual'è la teoria. I clienti che leggono possono illuminarti.

 

[Ponz]

Cioè spiegami, tu vorresti collaborare dicendo che se un cliente prova a comprare una casa con te e tu non riesci a concludere, o ci entri in contrasto, gli altri poi non possono cercare di far chiudere quell'affare con quel cliente?

Dammi retta, lascia perdere il mondo della collaborazione.

Chi collabora non ha pretese di prima noctis, accetta e conosce il mercato come è davvero, non accampa pretese stupide come "ho creato i presupposti". I preuspposti si creano tutti i gionri in mille modi differenti, esiste anche il timing... che è quesitone di deretano.

Io che collaboro da oltre un decennio, a differenza tua, su rete con open listing (quindi difficoltosa se non hai una mentalità aperta), so addirittura che se io ho una casa che condivido, la propongo a Rosa, non concludo, poi Ale prende Rosa e gliela vende, io sono più che contento... devo esserlo perfino se quel cliente è l'acquirente e l'agente che ha fallito sono io e non becco nulla perchè nemmeno l'immobile era mio.... oggi tocca a me, domani a un altro, la prossima volta imparo.

Un agente che lavorava con me, chiudeva molte vendite RIPROPONENDO case che i colleghi avevano già proposto con esiti negativi

Con chi la pensa come te, è impossibile farlo, saresti sempre a piagnucolare che ti ha fregato il lavoro, perchè tu "hai creato i presupposti sul piatto d'argento" perfino se quei clienti per te erano lettera morta....

Lo dico sempre che non siamo tutti adatti.

Rimanete nel vostro, siete felici e non fate danni nelle reti di collaborazione.