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enzo6
Ospite
Speriamo che le cose cambino anche in questo senso, ossia che un domani si possa anche essere impermeabili ai problemi di crescita altrui (dopo gli USA, oggi fa rabbrividire anche un miserrimo, perdonami l'ironia, +8% cinese anzichè la solita crescita a doppia cifra). Come sarebbe bello poter contare su una solida domanda interna europea.Ma questa oggi è un'utopia.
Comunque negli USA è iniziata la ripresa del mercato immobiliare. Se noi da loro ereditiamo crisi e sfarzi, chissà se un domani, anche da queste parti, si possa tornare a parlare di normalità nei numeri dell'immobiliare (una via di mezzo tra le 860.000 compravendite del 2005 e la metà registrate l'anno scorso). Chi vivrà vedrà, ma io oggi vedo che il quadro congiunturale peggiora, nel senso che ci sono sempre meno "cuscinetti" rispetto al passato.
Sono curioso di vedere come andrà a finire
Li chiamano mercati globali, quindi nel male ma anche nel bene.
Quasta dovrebbe essere la volta positiva visto che l'attuale situazione è stata scatenata nel 2008 dagli USA.
Negli ultimi 20 anni la media delle transazioni è stata 600.000 unità residenziale quindi passata la bufera dovrebbe esserci un ritorno a quei dati.
Comunque devo ammettere che non mi sarei mai aspettato uno scenario di questo tipo, la peggiore crisi mai vista da dopoguerra che ha colpito ovunque.
Infine non sono d'accordo con te sul dato congiunturale, la recessione morde oggi perchè il passare del tempo peggiora la situazione dei piu' deboli.
Tuttavia analizzando alcuni dati economici è stato un anno speso bene.
Ricordi che un anno fa la grecia, spagna ed italia erano quasi fuori dall'euro e che non si intravvedeva ripresa in USA ?