Dubbi su scadenza incarico compravendita

[ingelman]

Ma mi dite qual'è l'agente immobiliare che, in questo periodo orrendo, tiene a bagno maria un immobile, e per di più in esclusiva ?

io ne conosco uno ma non te lo dico
ti dò un indizio
ti dico solo che ha chiuso l'agenzia e ha aperto un portierato

 

[Bagudi]

 

[specialist]

La semiesclusiva non esiste esiste l'incarico in esclusiva oppure l'incarico non in esclusiva dove l'immobile può essere affidato a più mediatori alle stesse condizioni economiche. Differenze tra i due nel primo paghi la provvigione in caso di vendita nel secondo il mediatore ha diritto al rimborso spese. Mi chiedo in base alla tua affermazione come un proprietario oggi senza conoscenze specifiche possa pensare di riuscire a vendere il suo immobile in tranquillità. Pensiamo davvero sia solo una questione di far vedere solo l'immobile?

Vedo che anche tu ti fissi sui termini. Se non ti piace non chiamarla semiesclusiva, ma di fatto è una cosa che si fa, specie attualmente e non la trovo scandalosa. L'incarico non in esclusiva non è affatto detto che sia affidato alle stesse condizioni economiche. Inoltre si pagano le provvigioni anche in caso di non esclusiva, mentre il rimborso spese è solo teorico (di norma viene azzerato). Rileggiti meglio i vari passaggi della discussione: non ho affatto detto che un proprietario fa bene a vendere casa da solo in assoluto, il riferimento valeva solo come risposta alle affermazioni del tuo collega Sim. Comunque proprietari che vendono il proprio immobile da soli ce ne sono parecchi e sono in aumento (mi risulta che c.ca 50 compravendite su 100 siano effettuate tra privati). Io stesso ho comprato casa privatamente e non ho incontrato difficoltá (tra l'altro è sicuramente più "rischioso" comprare che vendere privatamente).

delirio più totale


si vede che sei un altro professionista

posso chiederti di cosa ti occupi??

Delirante sarai tu. Sono molto più lucido di te e prima di parlare a vanvera, rileggiti meglio tutti gli interventi della discussione. Questo è quanto è vorrei non tornare più sull'argomento.

 

[Sim]

Se i proprietari sono ansiosi hanno tutti i motivi per esserlo. Se con gli immobili in esclusiva non si vende e se con l'incarico in semiesclusiva l'agente immobiliare lavora di meno come tu affermi, allora vuol dire che le case è meglio vendersele da soli.

Provo a spiegarti meglio:
preso per buono che a questo mondo ci sono i buoni e i cattivi, facciamo che i cattivi sono agenti che lavorano male e i buoni sono quelli che lavorano bene. Molto spesso, e forse più di quanto tu possa immaginare, i proprietari venditori si affidono ai "cattivi" perchè sono più aggressivi nell'acquisizione, perchè sono quelli che parlano e promettono le cifre che i proprietari vogliono sentire anche se irrealistiche, perchè gli sono più simpatici, e gli immobili rimangono lì, fermi, non vengono venduti. A quel punto il proprietario si promette che mai più darà incarico in esclusiva e tenere fermo l'appartamento 6 mesi e nascono queste "semiesclusive" ossia in gergo incarichi senza esclusiva in cui il proprietario vuole tenersi la libertà di fare come vuole, ma..... mi sembra che il risultato non cambi.
Ora, io agente che accetto la tua condizione di non esclusività e quindi di possibile mancato guadagno in qualsiasi momento a qualsiasi ora (e succede, fidati che succede), non posso darti la priorità che do ad un altro immobile con cui ho più probabilità di chiudere l'affare. La giornata è fatta di 24 ore e le nostre azioni hanno più o meno priorità e costi.
A questo punto non diamo la colpa a nessuno, ma magari invece di rifugiarsi in scappatoie vane sarebbe il caso di riflettere maggiormente sul professionista a cui affidare la vendita della propria casa, anche perchè al giorno d'oggi 6 mesi di fermo per errori di valutazione possono pesare moltissimo.

 

[Rosa1968]

Vedo che anche tu ti fissi sui termini.

Sei in un forum di agenti immobiliari dove i contratti si chiamano per nome.

(tra l'altro è sicuramente più "rischioso" comprare che vendere privatamente).

Il rischio è uguale.

Comunque proprietari che vendono il proprio immobile da soli ce ne sono parecchi e sono in aumento (mi risulta che c.ca 50 compravendite su 100 siano effettuate tra privati).

Sono anche aumentate le cause se per questo.

mentre il rimborso spese è solo teorico (di norma viene azzerato).

Dipende dall'agente, la legge ci tutela in questo, infatti nell'incarico non in esclusiva è previsto il rimborso spese anche in caso di mancata vendita. Il proprietario non paga, in caso di mancata vendita le provvigioni oppure la penale in quanto con questa opzione può venderla da solo oppure attraverso altri agenti.

Inoltre si pagano le provvigioni anche in caso di non esclusiva,

Certo in caso di vendita, ovvio.

L'incarico non in esclusiva non è affatto detto che sia affidato alle stesse condizioni economiche.

Sarebbe un matto l'agente che prende un incarico non in esclusiva a condizioni economiche diverse ti pare? E' un fattore di correttezza

 

[specialist]

Sei in un forum di agenti immobiliari dove i contratti si chiamano per nome.


Il rischio è uguale.


Sono anche aumentate le cause se per questo.


Dipende dall'agente, la legge ci tutela in questo, infatti nell'incarico non in esclusiva è previsto il rimborso spese anche in caso di mancata vendita. Il proprietario non paga, in caso di mancata vendita le provvigioni oppure la penale in quanto con questa opzione può venderla da solo oppure attraverso altri agenti.


Certo in caso di vendita, ovvio.

Sarebbe un matto l'agente che prende un incarico non in esclusiva a condizioni economiche diverse ti pare? E' un fattore di correttezza

Il rischio non è uguale ma per vari motivi legati all'immobile e al proprietario che tu ben conosci è nettamente sbilanciato a sfavore dell'acquirente. Le cause legali possono esserci anche se si compra o vende con un'agenzia. Poi ci sarebbero altri aspetti quantomeno discutibili che non è il caso di stare qui a sviscerare adesso, sennò non se ne esce più. Ma al di lá di tutto, non fraintendermi: io penso che almeno inizialmente sia sempre consigliabile rivolgersi ad un'agenzia. Ho seguito la compravendita di alcuni immobili per me, parenti ed amici e mi sono sempre rivolto ad agenzie. A parte un caso, in linea di massima mi sono trovato quasi sempre bene e ho conosciuto quasi sempre persone corrette. Qualche volta mi sono imbattuto in collaboratori un po' incompetenti o superficiali, ma non ho mai avuto la sensazione che volessero realmente fregarmi (non potrei dire la stessa cosa dei costruttori). Ho comprato casa privatamente, ma solo dopo essermi rivolto per sei mesi alle agenzie e dopo aver firmato tre proposte d'acquisto poi rifiutate, due delle quali con un'offerta pari al 90% del prezzo richiesto. L'ultimo agente, purchè accettassi mi aveva anche proposto di abbassarsi la provvigione dal 3 al 2%, ma io gli ho proposto il 4% purchè concludesse la trattativa. È andata male, ma non è stata colpa di nessuno.
Io cerco di essere equidistante, so benissimo che il vostro non è un mestiere facile, i clienti e i colleghi sono spesso insopportabili, aumentano la pressione e il rischio cv, ma qualche critica la dovete accettare pure voi.

 

[specialist]

Provo a spiegarti meglio:
preso per buono che a questo mondo ci sono i buoni e i cattivi, facciamo che i cattivi sono agenti che lavorano male e i buoni sono quelli che lavorano bene. Molto spesso, e forse più di quanto tu possa immaginare, i proprietari venditori si affidono ai "cattivi" perchè sono più aggressivi nell'acquisizione, perchè sono quelli che parlano e promettono le cifre che i proprietari vogliono sentire anche se irrealistiche, perchè gli sono più simpatici, e gli immobili rimangono lì, fermi, non vengono venduti. A quel punto il proprietario si promette che mai più darà incarico in esclusiva e tenere fermo l'appartamento 6 mesi e nascono queste "semiesclusive" ossia in gergo incarichi senza esclusiva in cui il proprietario vuole tenersi la libertà di fare come vuole, ma..... mi sembra che il risultato non cambi.
Ora, io agente che accetto la tua condizione di non esclusività e quindi di possibile mancato guadagno in qualsiasi momento a qualsiasi ora (e succede, fidati che succede), non posso darti la priorità che do ad un altro immobile con cui ho più probabilità di chiudere l'affare. La giornata è fatta di 24 ore e le nostre azioni hanno più o meno priorità e costi.
A questo punto non diamo la colpa a nessuno, ma magari invece di rifugiarsi in scappatoie vane sarebbe il caso di riflettere maggiormente sul professionista a cui affidare la vendita della propria casa, anche perchè al giorno d'oggi 6 mesi di fermo per errori di valutazione possono pesare moltissimo.

Sono argomentazioni realistiche che in buona parte conosco, perchè non sono digiuno del settore e che sicuramente condivido, anche per quel poco che ho avuto modo di vedere direttamente. Hai fatto molto bene ad esporre questa chiara e lucida disamina, non soltanto come risposta ai miei interventi, ma anche e soprattutto come utile strumento di riflessione per chi, pur seguendo e/o partecipando al forum, non possiede le conoscenze e le basi critiche per interpretare e valutare queste complesse problematiche.

 

[ingelman]

Delirante sarai tu.

si a volte mi capita, soprattutto quando leggo alcune cose.....

Sono molto più lucido di te

vuol dire che sei più fortunato

prima di parlare a vanvera, rileggiti meglio tutti gli interventi della discussione

l'ho riletti più volte è ho ripreso a delirare peggio di prima (mi ci sono messo pure d'impegno per provare a capirti, ma sicuramente sei troppo oltre le mie capacità intellettive) , è un mio limite purtroppo.

Questo è quanto è vorrei non tornare più sull'argomento.

mi trovi pienamente d'accordo, non torniamoci più, sono un tipo facilmente impressionabile.

 

[Rosa1968]

Io cerco di essere equidistante, so benissimo che il vostro non è un mestiere facile, i clienti e i colleghi sono spesso insopportabili, aumentano la pressione e il rischio cv, ma qualche critica la dovete accettare pure voi.

Accetto le critiche nel giusto e costruttive.

 

[Gentedimare]

Nel ritornare un attimo al discorso scadenza, l'agenzia mi ha detto che è il 13 settembre prossimo. Dunque un anno preciso dall'incarico anche se per la prima scadenza avevano indicato il 30 marzo. Non mi fido tanto a scriverlo nella raccomandata, non vorrei cambiassero poi le carte in tavola, fa lo stesso se invece della data scrivo un generico "diniego di rinnovo alla scadenza"?