E' possibile locare un A10 come uso abitativo?

[justdone]

Dici che con in mano quella circolare in comune può davvero rifiutarsi di concedere la residenza?
QUi dalle nostre parti, c'è un comune che vieta l'installazione di serramenti che non siano in legno. Per questioni "paesaggistiche". Però non vietano di dipingerli di lilla a pois gialli.
Ma un tencico del comune ha ammesso che in caso di contenzioso non potrebbero far altro che perdere (e parlo di molto prima dell'entrata in vigore delle normative per il risparmio energetico)

A che serva una cucina è evidente (io ho visto una cucina completa installata in un locale appostio di un capannone industriale - sarà stata a norma? boh!), il punto è se si possa mettere o se sia prescritto: è espressamente vietata l'installazione di un angolo cottura in un ufficio? Se sì, sono molto felice di lavorare in home office: detesto andare al bar o al ristorante per pranzo.
E ancora: quali sono gli elementi che identificano una cucina (ci sarà una norma specifica?). Di certo non il lavandino o il frigorifero. E nemmeno la macchinetta del caffé. Piano cottura?
La presenza di due cucine, identifica necessariamente due unità imobiliari? Chi si ricorda le vecchie case di campagna, con la cucina estiva e quella invernale?
A me non sembra che le normative siano SEMPRE lapalissiane. Per un profano è una specie di tortura, credetemi.

 

[mlabriola]

ma perchè vi fate tanti problemi? il problema si risolve facilmente con un semplice docfa, e cioè basta variare in catasto la categoria da A/10 in A/2-3 (a seconda delle caratteristiche dell'immobile); si fa una semplice variazione catastale, un buon geometra la fa in due giorni lavorativi, ed il problema è risolto.

 

[justdone]

Beh, bisogna vedere se il prorietario la vuole fare. Sto seguendo un altro thread in cui il proprietario, nonostante gli obblighi di legge, non vuole nemmeno fare le sanatorie e le variazioni catastali per vendere, figurati un po' per affittare!

 

[mlabriola]

come come? il proprietario non vorrebbe farlo? e perchè? se è lui che lo mette in fitto è lui che deve sistemare la situazione, se vuole fittare l'immobile come abitazione deve denunciare in catasto il cambio di destinazione, semplice, altrimenti lo fittasse come ufficio.

e poi è un'operazione semplicissima che non pregiudica niente, anzi paga anche meno tasse perchè il valore dell'A/2-3 è piu' basso dell'A/10, quindi non vedo ostacoli, e poi in qualsiasi momento si puo' sempre rimodificare la destinazione riportandolo in A/10, è semplicissimo.

se poi esiste gente ottusa che vuole vendere ma non vuole provvedere a sanatoria+variazioni catastali ... ke dire? non lo vendessero ... ehehehhhh

 

[Umberto Granducato]

e poi è un'operazione semplicissima che non pregiudica niente, anzi paga anche meno tasse perchè il valore dell'A/2-3 è piu' basso dell'A/10, quindi non vedo ostacoli, e poi in qualsiasi momento si puo' sempre rimodificare la destinazione riportandolo in A/10, è semplicissimo.

Non è proprio così 'semplice': per (ri)fare il percorso inverso cioè da abitazione ad ufficio ci sono da pagare gli oneri che non sono proprio poca roba..

 

[enrikon]

"non può essere di ostacolo alla iscrizione anagrafica la natura dell’alloggio, quale ad esempio un fabbricato privo di licenza di abitabilità ovvero non conforme a prescrizioni urbanistiche, grotte, alloggi in roulottes."

Questo è interessante.

Per una mia situazione personale, diversi anni fa, ebbi molto a questionare con un funzionario del comune il quale attestava proprio queste cose. Ossia che la residenza è uno stato di fatto e il comune non ha il potere di concederla o meno, ma dovrebbe limitarsi a prenderne atto e quindi registrarla nella sua anagrafe. Anzi, rincarò la dose dicendo che avevano da poco concesso la residenza ad un senzatetto che viveva proprio in una roulotte

 

[Alessandro Frisoli]

Si risolverebbero tutti i problemi di chi ha i loft aa Milano accatastati laboratorio

 

[sforza Federico]

Scusate ma .....non è vero che ci sono da pagare gli oneri nel cambio da abitazione ad ufficio, perchè se il cambio è senza opere si paga solo qualche foglio da 100 euro, che è poca cosa, se invece con opere si paga di più.
Quanto alla cucina, come si fa a dire a cosa serve ? Ho affittato decine di uffici A/10 la maggior parte dei quali dotati di cucina. Tutti appartamenti nati con destinazione A/10, e la cucina era utilissima e molto ricercata, perchè specialmente negli studi di un certo prestigio serviva, ma non ci dovrebbe essere bisogno di spiegarlo, come mensa per i dipendenti oppure più semplicemente per preparare un caffè per un cliente.

 

[Umberto Granducato]

Scusate ma .....non è vero che ci sono da pagare gli oneri nel cambio da abitazione ad ufficio, perchè se il cambio è senza opere si paga solo qualche foglio da 100 euro, che è poca cosa, se invece con opere si paga di più.

Non è vero. Il cambio da abitazione a commerciale è sottoposto a oneri comunali (da noi) parecchio salati.

Quanto alla cucina, come si fa a dire a cosa serve ?

serve anche in cantina, ma non ci può stare. Dopo chiaramente uno fa ciò che vuole finchè gli va bene.

 

[mlabriola]

umberto, non capisco queste tue avversioni contro la "cucina"

la cucina è un ambiente in cui si prepara del cibo, e siccome gli uomini mangiano almeno tre volte al giorno, la cucina puo' stare dappertutto, negli ambienti di lavoro come in quelli di residenza, o di svago, e sicuramente nessuna norma puo' impedirlo! sfido chiunque a trovare una norma che mi vieta di mangiare, assurdo, ehehhhh

cosa diversa è dire che una cucina non puo' essere accatastata come deposito (o cantina), questo è ovvio, ma il problema si risolve accatastandola in modo corretto, anche perchè in un deposito (o cantina) tu non ci vivi ma ci depositi solo del materiale, diversamente sarebbe una camera da pranzo e non andrebbe piu' accatastata come deposito bensi' come abitazione.

se invece ad esempio ti serve la cucina in cantina perchè devi cucinarti da mangiare quando lavori il vino, quella cantina non sarà piu' un deposito (C/2) bensi' un laboratorio (C/3) ... e cosi' via ...