sforza Federico

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Non è vero. Il cambio da abitazione a commerciale è sottoposto a oneri comunali (da noi) parecchio salati.

Partiamo dal concetto che non esiste un regolamento edilizio uguale all'altro, quindi gli oneri ovviamente cambieranno, ma ripeto che se è senza opere ( lavori ) basta pagare l'onorario al tecnico per il rilievo e la nuova planimetria, e non credo sia da svenarsi, probabilmente € 500. Se con opere si paga per la DIA più un tanto al mc. e comunque se il gioco vale la candela perchè non farlo?

serve anche in cantina, ma non ci può stare. Dopo chiaramente uno fa ciò che vuole finchè gli va bene.

Ma chi l'ha detto che non può essere presente una cucina in un immobile A /10. Stiamo parlando di un immobile definito abitabile quindi perchè dovrebbe essere vietata la cucina ?
 

Umberto Granducato

Fondatore
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Agente Immobiliare
la cucina è un ambiente in cui si prepara del cibo, e siccome gli uomini mangiano almeno tre volte al giorno, la cucina puo' stare dappertutto, negli ambienti di lavoro come in quelli di residenza, o di svago, e sicuramente nessuna norma puo' impedirlo! sfido chiunque a trovare una norma che mi vieta di mangiare, assurdo, ehehhhh

Gli uomini dormono 8 ore al giorno e devono andare in bagno quindi io dormo e vado in bagno nei sottotetti non abitabili perchè c'è camera e bagno. Lo faccio, ma è un abuso.

cosa diversa è dire che una cucina non puo' essere accatastata come deposito (o cantina), questo è ovvio, ma il problema si risolve accatastandola in modo corretto, anche perchè in un deposito (o cantina) tu non ci vivi ma ci depositi solo del materiale, diversamente sarebbe una camera da pranzo e non andrebbe piu' accatastata come deposito bensi' come abitazione. se invece ad esempio ti serve la cucina in cantina perchè devi cucinarti da mangiare quando lavori il vino, quella cantina non sarà piu' un deposito (C/2) bensi' un laboratorio (C/3) ... e cosi' via ...

Adesso passiamo alla cucina nei laboratori???? :rabbia::rabbia::rabbia: L'accatastamento non fa fede, puoi accatastare ciò che vuoi, è la variazione in comune che devi fare e lacucina in un laboratorio non ce la metti.
Non inventiamo per favore.. ;)



Partiamo dal concetto che non esiste un regolamento edilizio uguale all'altro, quindi gli oneri ovviamente cambieranno, ma ripeto che se è senza opere ( lavori ) basta pagare l'onorario al tecnico per il rilievo e la nuova planimetria, e non credo sia da svenarsi, probabilmente € 500. Se con opere si paga per la DIA più un tanto al mc. e comunque se il gioco vale la candela perchè non farlo?

Il cambio d'uso da abitazione ad ufficio è sempre oneroso, non so nel tuo comune, nel mio lo è e anche parecchio.
 
M

mlabriola

Ospite
Ritornando al tema, l'agenzia delle entrate la pensa come meglio descritto nell'allegato.

File Allegati
AFFITTI E TRASFERIMENTO IMMOBILI E LOCAZIONI - NOVITA'.doc (58.5 KB, 1 visualizzazioni)

una domanda: se sono sufficienti i dati catastali con la categoria aggiornata, necessita informare il comune? o basta una variazione catastale da A/10 ad abitazione e si firma il contratto di affitto? e poi finito l'affitto si puo' fare una nuova variazione catastale e riportarlo ufficio (A/10), senza pagare un euro di oneri al comune?
 

Antonello

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Agente Immobiliare
Stiamo parlando di un immobile definito abitabile quindi perchè dovrebbe essere vietata la cucina ?

E' definito agibile, come tutti gli immobili.
La particolarità dell'A/10 è che per tipologia, dotazioni di impianti e finiture è destinato all'attività professionale.
Si tratta di immobile ad uso strumentale che è diverso da quello abitativo (A/1, A/2, A/3, A/4, ecc.).
Chiedo anche: se l'abitativo e lo strumentale sono molto ben definiti e diversi come tipologia, una ragione pur ci deve essere, o no?
 
M

mlabriola

Ospite
Adesso passiamo alla cucina nei laboratori???? L'accatastamento non fa fede, puoi accatastare ciò che vuoi, è la variazione in comune che devi fare e lacucina in un laboratorio non ce la metti.
Non inventiamo per favore..

non credo proprio sia, così, è possibile conoscere quale norma lo vieta? grazie
 
M

mlabriola

Ospite
Gli uomini dormono 8 ore al giorno e devono andare in bagno quindi io dormo e vado in bagno nei sottotetti non abitabili perchè c'è camera e bagno. Lo faccio, ma è un abuso.

umberto, ti sei risposto da solo, mentre nei sottotetti NON ABITABILI non puoi abitarci, quindi la cucina non ci va e se ce la metti è un abuso proprio perchè non è abitabile, negli ambienti di lavoro la cucina non è affatto vietata perchè la gente è libera di mangiare quando e come gli pare, ti pare?
 

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