tore.mileto

Membro Attivo
Professionista
Ho ricevuto l'incarico da mia figlia di mettere in vendita un suo miniappartamento. Ho contattato diverse agenzie facendo con loro degli accordi esclusivamente verbali circa la loro provvigione. Ad una , in particolare , ho promesso, esclusivamente a voce, senza firmare alcunchè, il compenso di mille euro se avesse trovato l'acquirente. Questa agenzia ha avuto un proposta di acquisto, che è stata da mia figlia accettata. Ora è giunto il momento di predisporre il preliminare e l'anzidetta agenzia pretenderebbe la provvigione del 2% senza essere in possesso di alcun documento che giustifichi questa pretesa. Secondo voi, questo comportamento è lecito. ?Se rifiuto di aderire a questa richiesta a che cosa potrebbe andare incontro mia figlia ?
 

Slartibartfast

Membro Assiduo
Agente Immobiliare
Qualcuno qui lo definirebbe un accordo tra sfigati. Sfigato il venditore che pretende di far lavorare la gente per le noccioline e sfigato l'agente che fa finta di accettare di lavorare per le noccioline, salvo poi chiedere quello che è d'uso.
La notizia è che non avere un accordo scritto significa che non c'è nessun accordo. Se non c'è nessun accordo la provvigione viene di solito stabilita secondo usi e consuetudini che, tiro ad indovinare, dalle tue parti sarà intorno al 2%.
 

Zagonara Emanuele

Membro Senior
Agente Immobiliare
Se la proposta è stata accettata l'agenzia avrà anche concordato con lei l'entità della provvigione.
Essendo lei la proprietaria e colei che sottoscrive accettazione della proposta e accordi con l'agenzia, ciò che conta sono tali accordi e non i tuoi.

Allo stato attuale delle cose, l'accordo da te preso, è superato, a maggior ragione perchè verbale e non documentabile.

La consuetudine è che l'agente percepisca almeno il 2 %; spesso gli accordi vengono fatti anche per il 3% o più.

Se tua figlia non rispetta l'accordo preso o rifiuta di corrispondere il 2% dopo aver accettato la proposta, rischia oltra la figura del barbone, di dove pagare comunque il 2%, senza parlare del deterioramento dei rapporti tra lei e l'agente (che è sempre bene tenersi buono almeno fino al rogito).

La vera domanda da porsi sarebbe:
Perchè sei andato in giro tu a prendere accordi a destra e manca per di più assurdi?

Possibile che vi improvvisiate tutti fenomeni con la pretesa di usufruire di un servizio senza doverlo pagare o volendolo sottopagare?
 

francesca63

Moderatore
Membro dello Staff
Privato Cittadino
Secondo voi, questo comportamento è lecito. ?
Scusa se mi permetto, ma ti hanno trattato davvero come un pollo.
Non entro nel merito del vostro accordo, con un venditore che non si preoccupa di formalizzare qualcosa per iscritto, e un'agenzia che accetta a voce condizioni ridicole, per poi cambiare le carte in tavola a cose fatte; ma, prima di accettare la proposta, avresti dovuto perlomeno pretendere che i vostri accordi provvigionali fossero sottoscritti da entrambi.
Ora non vi resta che pagare quanto richiesto; se non lo fai, rischi che ti facciano causa, e, oltre al 2%, dovresti sostenere anche le spese legali.
Morale: a chiacchiere non si va da nessuna parte, soprattutto se l'interlocutore (l'agenzia) è un barbone, e anche senza parola.
 

IL TRUCE

Nuovo Iscritto
Agente Immobiliare
Una curiosita'..(no perche'..errare e' umano..ma essere pure "membro attivo" vuol dire non averci capito una ceppola per lungo, lungo tempo ...)
Siccome leggo "Professionista" ti prego..dimmi in cosa...
( carrozziere e maniscalco NON VALE ) @tore.mileto
GRAZIE

Inoltre sarabbe interessante ( oltre a capire come ceppola hai fatto a pensare di pagare 1000 euro quando una perizia costa uguale ) sapere a QUANTO lo han venduto..No sai magari questo 2% ( io prendo il 5 anche se rogito, cosi lo sai ) non e'poi cosi tanto esoso..Dimmi, dimmi..
 

RhPositivo

Membro Attivo
Professionista
Ho ricevuto l'incarico da mia figlia di mettere in vendita un suo miniappartamento. Ho contattato diverse agenzie facendo con loro degli accordi esclusivamente verbali circa la loro provvigione. Ad una , in particolare , ho promesso, esclusivamente a voce, senza firmare alcunchè, il compenso di mille euro se avesse trovato l'acquirente. Questa agenzia ha avuto un proposta di acquisto, che è stata da mia figlia accettata. Ora è giunto il momento di predisporre il preliminare e l'anzidetta agenzia pretenderebbe la provvigione del 2% senza essere in possesso di alcun documento che giustifichi questa pretesa. Secondo voi, questo comportamento è lecito. ?Se rifiuto di aderire a questa richiesta a che cosa potrebbe andare incontro mia figlia ?
È lecito, come detto poteva chiederti il 3%. Comunque al 2% dovrai aggiungere l'IVA. Certo che fare contratti a voce è da sprovveduti, e l'agenzia ha trovato il volatile da spennare. Hai ancora la salute
 

Francesco Arcudi

Nuovo Iscritto
Professionista
Io personalmente non darei né dello sfigato né del barbone al nostro amico: certamente è stato un po' ingenuo, ma non ha puntato la pistola contro nessun agente immobiliare per avere condizioni di favore. Ha proposto 1.000€ senza esclusiva e l'agente ha accettato in mala fede: lui è stato onesto e l'agente disonesto. Il mio suggerimento è quello di trovare un accordo con l'agente; conviene a entrambi: a te che potresti risparmiare qualcosa e all'agente che comunque prenderebbe i soldi subito e senza dover lottare per mesi o anni se dovesse andare per vie legali.
 

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