Bagudi

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Agente Immobiliare
Che esiste un nesso fra te e tua moglie e questo non cambia le cose.

Nel compromesso non si cita l'importo della provvigione, che in ogni caso, puoi discutere, visto che ti è stato proposto dall'agente immobiliare stesso.
 
S

smoker

Ospite
Ti ringrazio della risposta (anche se leggerla mi ha fatto salire l'acidità, perché a mio avviso l'AI di cui mi lamento non ha fatto proprio nulla di quello che tu elenchi come doveri dell'AI... ma il discorso sarebbe lungo e credo anche noioso).

Approfitto però per chiedere: nel mio caso, hanno fatto firmare il 3% sulla proposta dicendo (a parole) che tanto poi si scontava un po'... però fin lì erano stati corretti e quindi anche pagare loro il 3% non mi sarebbe dispiaciuto, anzi.

Poi sono saltati fuori i macelli. Però sul compromesso non c'è proprio riportata la percentuale, né se ne fa menzione.

E alla fine, se comprerò lo farò a mio nome e non a nome di mia moglie (che aveva firmato la proposta).

Quindi non so nemmeno a livello legale quanto l'AI possa pretendere il 3%...

Che ne pensate?

Prima di firmare il definitivo e pagare l' agente mi toglierei lo sfizio di consultare un avvocato....cercando anche di profittare, se possibile, della mediazione civile per far valere i tuoi diritti calpestati.

Smoker
 

svankmajer

Membro Junior
Privato Cittadino
Prima di firmare il definitivo e pagare l' agente mi toglierei lo sfizio di consultare un avvocato....cercando anche di profittare, se possibile, della mediazione civile per far valere i tuoi diritti calpestati.

Smoker

Ringrazio tutti per le risposte - solo ora ho avuto modo di leggere tutto con calma.

Quanto a ciò che mi suggerisci: lo farei (anche perché sono davvero seccato, questa storia mi è costata mesi e mesi di stress, l'acquisto si è trasformato per la mia famiglia da un sogno in un incubo), ma ho il timore che alla fine possa venirmi a costare di più dei 4000 euro circa che se accettassi ora di chiudere il tutto dovrei corrispondere all'AI....
 

RobertodaBangkok

Membro Assiduo
Agente Immobiliare
Bhe, in questo caso in effetti l AI ha lavorato maluccio, Umberto. Prima di proporre una casa si dovrebbero ( uso il condizionale per democrazia ma per quanto mi riguarda e un imperativo) controllare tutti i dati della casa, tramite la planimetria, il certificato e l atto notarile di provenienza. Costa tempo e danaro ma lavorando solo in esclusiva val ben la pena..quante rogne in meno. E' vero che pjuo essersi fidato di un propietario malandrino che abbia giocato sull equivoco..pero' diamine....un occhiata alla planimetria diamocela..e quando il p.a. non compare ne li ne in altra separata...eh bhe facciamocelo venire un dubbio...Le spese sono deliberande, non deliberate...e il buon volpone avra sicuramente taciuto la cosa all AI...che pero se avesse avuro un incarico a vendere in esclusiva avrebbe ben chiamato l amministratore...Insomma il cliente in questo caso piu che tentare di sottrarsi ai duoi obblighi, cosa che mi fa infuriare, si sta giustamente chiedendo..." ma questo AI cosa ha fatto per me a parte darmi informazioiniu sbagliate ?" Insomma mi pare una domanda legittima.
Poi intendiamoci, se il cliente e' interessato malgrado il pa sia solo condominiale significa che la cifra richiesta e' concorrenziale e se il pa fosse stato di proprieta l immobile se lo sarebbe comprato lo stesso agente. Quersto tuttavia non cambia la sostanza. per me qui il cliente ha davvero ragione !
 

RobertodaBangkok

Membro Assiduo
Agente Immobiliare
Chiuda la vicenda con un bello sconto. Purtroppo esistono ancora agenti che si trincerano dietro un " non lo sapevo, non me lo avevano detto..." e allora perche devo pagarti mi verrebe da chiedere. Qui in Thailandia l agente risponde in primis delle informazioni che da, il fiorista no..ecco perche si va dall AI e non dal fiorista...Tuttavia mi dicono che la giurisprudenza sta cambiando dall anacronistico " lo sapeva lei che....?" al piu corretto " cosa ha fatto lei per rendersi edotto del fatto che......" E dai..qui il cliente ha ragione e mi pare anche una gran brava persona.
 

svankmajer

Membro Junior
Privato Cittadino
Chiuda la vicenda con un bello sconto.

Ti ringrazio per tutte le risposte.
Quanto allo sconto, credo che alla fine pagherò il 2% rispetto al 3% della prima proposta - sconto che non mi pare eccezionale in rapporto a tutta la vicenda e i disguidi, ma non ho nemmeno voglia di discuterne più di tanto con l'agente, perché la cosa che mi ha dato fastidio ancora più dei suoi errori, il fattore che in effetti rischiava di mandare a monte tutta la trattativa, è stato il fatto che non ha mai ammesso nessuna delle proprie colpe (anzi, quando è saltata fuori la storia del posto auto non di proprietà, ha glissato con un memorabile: "Devi esserne felice, almeno non ci paghi su le tasse" - cosa alla quale io ho risposto che - fatte le ovvie proporzioni - è un po' come fare le congratulazioni a uno che perde una gamba dicendogli che risparmierà sui calzini...). Insomma, sono stufo di discutere con lui e quindi mi prenderà per stanchezza, probabilmente, ma davvero è arrivato a un pelo dal perdere tutto non solo per gli errori fatti, ma anche per l'atteggiamento aggressivo e del tutto non conciliatorio - alla faccia del "mediatore", alla fine a mediare ci siamo trovati io e il venditore, con l'AI che faceva anzi da intralcio...

Insomma, scusate lo sfogo, grazie a tutti per tutte le risposte.
 

RobertodaBangkok

Membro Assiduo
Agente Immobiliare
Guarda io sono accusato di difendere gli agenti immobiliari ad altranza,,,In questo caso hai tutte le ragioni del mondo. Ti ricordo ad ogni buon conto che e tua facolta segnalare l incompetenza dell ai presso la commissione disciplinare della CC I AA di competenza.
 

svankmajer

Membro Junior
Privato Cittadino
Solo per aggiornarvi: di fronte al fatto che ho accettato la sua percentuale di sconto, acconsentendo a pagargli immediatamente 4.000 euro (pari al 2% di provvigione), l'agente ha ribattuto che lui in realtà intendeva che la cifra che era disposto a scontare era da considerarsi totale da dividersi tra me e la parte venditrice, che (sostiene) siamo tenuti a pagare la stessa cifra all'agenzia. In più, afferma che lui calcolerà comunque la sua percentuale sulla cifra dell'immobile pattuita a inizio compravendita e non sulla cifra (più bassa, a causa dello sconto che il venditore è stato disposto a riconoscermi per via dei disagi subiti) a cui concluderà la compravendita effettivamente. Risultato: la sua percentuale reale sarà del 2,6%.

A me la mossa sa tanto di furbata e, al di là di tutto, mi sembra scorretta per un certo numero di motivi. Però non voglio perdere la casa (non foss'altro perché nel frattempo ho fatto fare ad architetti preventivi e progetti di ristrutturazione, ho acquistato mobili ecc.). Domando, dunque: ma posso accettare di concludere la compravendita e al contempo andare in causa con l'agenzia?
 

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