Ciao a tutti intanto; vi leggo da un pò ma solo ora mi sono deciso a scrivere per chiedere consiglio.
Allora nell'Agosto 2007 ottengo un credito al consumo (per acquisto prodotti di consumo) in una catena di elettronica per € 3000 circa..... con Findomestic
Tutto regolare e pagamenti con continui fino a gennaio 2009 -> perdo lavoro, vivevo in affitto e non avevo risparmi e dunque decido per il "pane quotidiano e le bollette" e smetto di pagare le rate.....
Inizia catena di telefonate prima da Findomestic, poi 2/3 recuperi crediti (non ricordo i nomi delle società) e 2/3 cessioni credito tra varie società (comunicatemi sempre con raccomandata A/R per mettermi a conoscenza di chi fosse il nuovo creditore).....e sempre a cercare di poter trovare un accordo con le varie società ma sempre rifiutatimi ........e così fino a fine 2015 quando questo debito viene acquisito da Banca Ifis che mi fa dapprima un Decreto Ingiuntivo e poi un Precetto( proprio in questa fase tra decreto ingiuntivo e precetto) attraverso un legale di un'associazione consumatori riesco a trovare un accordo transattivo con saldo e stralcio totale e pago con bonifico bancario la cifra pattuita e la Banca Ifis a Febbraio 2018 mi invia per raccomandata la liberatoria tombale della posizione senza null'altro a pretendere
Nel frattempo ritrovo lavoro a Ottobre 2013 con contratto a tempo determinato convertito poi in tempo indeterminato(nel 2015)presso una multinazionale - quindi riesco a "rimettermi in una posizione di vita dignitosa direi"
Ecco la domanda; sono sposato dal 2015 in regime di comunione dei beni, nessun prestito/impegno, 1470€ netti al mese per 13 mensilità e vivo ancora in affitto a 200€/mese....
Decidiamo di provare ad acquistare casa e la troviamo; l'immobile prezzo di vendita 100.000€, fatta proposta di acquisto accettata con la condizione risolutiva del "buon esito del mutuo"; mutuo richiesto per €80.000 (gli altri 20.000 sono disponibili; non ho contato poi le spese notarili ed agenzia e la eventuale richiesta dell'anticipo TFR diciamo altri circa 18-19.000€ sarebbero disponibili)
Ora del problema precedente feci una visura CR Banca d'Italia circa 2 anni fa e vi era come ultima segnalazione Dicembre 2017 (avendo saldato il mio debito a fine Gennaio 2018); rifatta stessa cosa (CR Banca d'Italia, Crif) 2/3 giorni "non risultano segnalazioni" (ovviamente so che lì si possono vedere solo gli ultimi 36 mesi); inoltre ho visto la richiesta di informazioni da Unicredit (a cui ho chiesto mutuo ipotecario) sia su me che su mia moglie e come "periodo richiesto Aprile 2021 - Settembre 2021".
So che in "gioventù" ho commesso quell'errore, so di aver peccato di presunzione-superficialità però davvero in quel periodo dovevo scegliere tra "spesa per sopravvivere,affitto e bollette"...... ora però so che la mia situazione è molto diversa(multinazionale con 5600 dipendenti, t.indeterminato per 13 mensilità etc etc etc)..... e il sogno della casa di proprietà
Allora nell'Agosto 2007 ottengo un credito al consumo (per acquisto prodotti di consumo) in una catena di elettronica per € 3000 circa..... con Findomestic
Tutto regolare e pagamenti con continui fino a gennaio 2009 -> perdo lavoro, vivevo in affitto e non avevo risparmi e dunque decido per il "pane quotidiano e le bollette" e smetto di pagare le rate.....
Inizia catena di telefonate prima da Findomestic, poi 2/3 recuperi crediti (non ricordo i nomi delle società) e 2/3 cessioni credito tra varie società (comunicatemi sempre con raccomandata A/R per mettermi a conoscenza di chi fosse il nuovo creditore).....e sempre a cercare di poter trovare un accordo con le varie società ma sempre rifiutatimi ........e così fino a fine 2015 quando questo debito viene acquisito da Banca Ifis che mi fa dapprima un Decreto Ingiuntivo e poi un Precetto( proprio in questa fase tra decreto ingiuntivo e precetto) attraverso un legale di un'associazione consumatori riesco a trovare un accordo transattivo con saldo e stralcio totale e pago con bonifico bancario la cifra pattuita e la Banca Ifis a Febbraio 2018 mi invia per raccomandata la liberatoria tombale della posizione senza null'altro a pretendere
Nel frattempo ritrovo lavoro a Ottobre 2013 con contratto a tempo determinato convertito poi in tempo indeterminato(nel 2015)presso una multinazionale - quindi riesco a "rimettermi in una posizione di vita dignitosa direi"
Ecco la domanda; sono sposato dal 2015 in regime di comunione dei beni, nessun prestito/impegno, 1470€ netti al mese per 13 mensilità e vivo ancora in affitto a 200€/mese....
Decidiamo di provare ad acquistare casa e la troviamo; l'immobile prezzo di vendita 100.000€, fatta proposta di acquisto accettata con la condizione risolutiva del "buon esito del mutuo"; mutuo richiesto per €80.000 (gli altri 20.000 sono disponibili; non ho contato poi le spese notarili ed agenzia e la eventuale richiesta dell'anticipo TFR diciamo altri circa 18-19.000€ sarebbero disponibili)
Ora del problema precedente feci una visura CR Banca d'Italia circa 2 anni fa e vi era come ultima segnalazione Dicembre 2017 (avendo saldato il mio debito a fine Gennaio 2018); rifatta stessa cosa (CR Banca d'Italia, Crif) 2/3 giorni "non risultano segnalazioni" (ovviamente so che lì si possono vedere solo gli ultimi 36 mesi); inoltre ho visto la richiesta di informazioni da Unicredit (a cui ho chiesto mutuo ipotecario) sia su me che su mia moglie e come "periodo richiesto Aprile 2021 - Settembre 2021".
So che in "gioventù" ho commesso quell'errore, so di aver peccato di presunzione-superficialità però davvero in quel periodo dovevo scegliere tra "spesa per sopravvivere,affitto e bollette"...... ora però so che la mia situazione è molto diversa(multinazionale con 5600 dipendenti, t.indeterminato per 13 mensilità etc etc etc)..... e il sogno della casa di proprietà