Bene, con l'esempio sotto illustrato si capisce alla perfezione l'italica consuetudine di creare leggi colabrodo e confusionarie.
Parliamo di certificazione energetica: ora che (finalmente) anche il Piemonte pare essersi svegliato ad approvare la tanto agognata classificazione degli edifici, apprendo dalla gazzetta ufficiale (che con solerzia mi è stata inoltrata dal collegio FIAIP di Torino) che il proprietario di un immobile può evitarsi il balzello della certificazione energetica!
[center:3cudh5zt] :? [/center:3cudh5zt]
COM'E' POSSIBILE??????
Riporto lo stralcio dell'articolo:
9. Autodichiarazione del proprietario
Per gli edifici di superficie utile inferiore o uguale a 1000 m2 e ai soli fini di cui al comma
1bis, dell’articolo 6, del decreto legislativo, mantenendo la garanzia di una corretta
informazione dell’acquirente, il proprietario dell’edificio, consapevole della scadente qualità
energetica dell’immobile, può scegliere di ottemperare agli obblighi di legge attraverso una
sua dichiarazione in cui afferma che:
- l’edificio è di classe energetica G;
- i costi per la gestione energetica dell’edificio sono molto alti;
Entro quindici giorni dalla data del rilascio di detta dichiarazione, il proprietario ne trasmette
copia alla Regione o Provincia autonoma competente per territorio.
Fantastico, ma che bello.....
E vi dirò di più, ho già un cliente (preliminare datato gennaio, atto fissato per fine settembre) proprietario di un appartamento datato 1967 che è pronto a sputare sul suo tanto amato alloggetto autodichiarandolo in classe G ! ..... Scusate.....
Per completezza, appartamento di ca.65mq, interpiano, unica esposizione, riscaldamento centralizzato con contabilizzatori di calore e termovalvole sui termosifoni, superficie disperdente decisamente ridotta (parlo di una 50ina di mq) unico contro (a parte le murature che PROBABILMENTE sono a cassavuota) sono gli infissi ancora originali...
Resta il punto, CHI SONO IO per definire che il mio appartamento ha costi per gestione energetica molto alti (nel caso in questione si parla poi di ca. 7-800€ annue di spese compreso ascensore perchè l'alloggio è un 3°piano) e risparmiarmi così quei 6-700€ di costo per far redigere l'attestato????
Ma porc.... E' mai possibile che ci sia sempre un cavillo a complicare le cose?
Ma ve lo immaginate l'acquirente che si trova davanti un'autocertificazione del genere?
Voi come reagireste?
Parliamo di certificazione energetica: ora che (finalmente) anche il Piemonte pare essersi svegliato ad approvare la tanto agognata classificazione degli edifici, apprendo dalla gazzetta ufficiale (che con solerzia mi è stata inoltrata dal collegio FIAIP di Torino) che il proprietario di un immobile può evitarsi il balzello della certificazione energetica!
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COM'E' POSSIBILE??????
Riporto lo stralcio dell'articolo:
9. Autodichiarazione del proprietario
Per gli edifici di superficie utile inferiore o uguale a 1000 m2 e ai soli fini di cui al comma
1bis, dell’articolo 6, del decreto legislativo, mantenendo la garanzia di una corretta
informazione dell’acquirente, il proprietario dell’edificio, consapevole della scadente qualità
energetica dell’immobile, può scegliere di ottemperare agli obblighi di legge attraverso una
sua dichiarazione in cui afferma che:
- l’edificio è di classe energetica G;
- i costi per la gestione energetica dell’edificio sono molto alti;
Entro quindici giorni dalla data del rilascio di detta dichiarazione, il proprietario ne trasmette
copia alla Regione o Provincia autonoma competente per territorio.
Fantastico, ma che bello.....
E vi dirò di più, ho già un cliente (preliminare datato gennaio, atto fissato per fine settembre) proprietario di un appartamento datato 1967 che è pronto a sputare sul suo tanto amato alloggetto autodichiarandolo in classe G ! ..... Scusate.....
Per completezza, appartamento di ca.65mq, interpiano, unica esposizione, riscaldamento centralizzato con contabilizzatori di calore e termovalvole sui termosifoni, superficie disperdente decisamente ridotta (parlo di una 50ina di mq) unico contro (a parte le murature che PROBABILMENTE sono a cassavuota) sono gli infissi ancora originali...
Resta il punto, CHI SONO IO per definire che il mio appartamento ha costi per gestione energetica molto alti (nel caso in questione si parla poi di ca. 7-800€ annue di spese compreso ascensore perchè l'alloggio è un 3°piano) e risparmiarmi così quei 6-700€ di costo per far redigere l'attestato????
Ma porc.... E' mai possibile che ci sia sempre un cavillo a complicare le cose?
Ma ve lo immaginate l'acquirente che si trova davanti un'autocertificazione del genere?
Voi come reagireste?