D

Damiameda

Ospite
Le mie, fortunatamente poche, esperienze in tribunale mi hanno invece dimostrato che i giudici seguono quanto stabilito dal codice civile, senza guardare in faccia nessuno. Quindi non avere timore di ritrovarti in un aula di tribunale, verrai trattato come un cittadino che rivendica un suo diritto e non come il cattivone AI che ruba soldi a degli ingenui sprovveduti.:soldi:

Beh Robin parla di una vendita importante ,quindi il principio lo metterei al secondo posto.
 

Robin Hood 69

Membro Attivo
Agente Immobiliare
Gli estremi del recesso ci sono, secondo Voi?
Guardate che è un argomento importante per la nostra attività!

La cosa che brucia di più e che il compratore e tutt'altro che un morto di fame, uno che deve metter su trucchetti per non pagare,
per la fortuna che ha avuto nella vita dovrebbe fare meno il furbo e invece!
Poi di vendite su questi importi, parlo per me, sa Torino non è Roma, capitano di rado.
 

topcasa

Membro Storico
Si c'è solo un piccolo problema, far causa per una cifra importante, significa mettere mano al portafogli pesantemente, con le incognite della nostra giustizia!
Nel forum c'e' la discussione sugli abusivi, tante parole e ancora non riusciamo a capire chi sono gli avversari!
Capisci un'aula di tribunale, tempi, costi ed incertezze tante.
Voi cosa fareste al mio posto? Altra domanda ma secondo Voi c'erano gli estremi per il diritto di recesso?
Ma anche se ha fatto recesso. Puoi fare valere tutti i tuoi diritti.

La cosa che brucia di più e che il compratore e tutt'altro che un morto di fame, uno che deve metter su trucchetti per non pagare,
per la fortuna che ha avuto nella vita dovrebbe fare meno il furbo e invece!
Poi di vendite su questi importi, parlo per me, sa Torino non è Roma, capitano di rado.
Fai tanto il dotto, e poi in pratica ti fai trattare da fesso
 

topcasa

Membro Storico
La cosa che brucia di più e che il compratore e tutt'altro che un morto di fame, uno che deve metter su trucchetti per non pagare,
per la fortuna che ha avuto nella vita dovrebbe fare meno il furbo e invece!
Poi di vendite su questi importi, parlo per me, sa Torino non è Roma, capitano di rado.
L'art. 2950 cod.civ. dispone che il credito del mediatore al pagamento della provvigione si prescrive nel termine di un anno. Il dies a quo coincide con il giorno della conclusione dell' affare (art. 1755 cod.civ. ) ovvero dal giorno in cui si sia verificato l'evento dedotto sotto la condizione sospensiva che sia stata apposta al contratto perfezionato in virtù dell'opera del mediatore (cfr. il modo di disporre di
Daniele Minussi
del 06/07/2010
dell'art. 1757 cod.civ. )nota1.

Particolare rilevanza deve annettersi al caso in cui al mediatore rimanga ignota la circostanza della conclusione dell'affare, talvolta concluso fraudolentemente in un tempo successivo a quello di scadenza dell'incarico, al deliberato fine di non corrispondere le provvigioni. A questo proposito il fatto può essere considerato semplicemente come causa di sospensione della prescrizione (cfr. n.8 art. 2941 cod.civ.) e non già come impedimento giuridicamente rilevante ai sensi dell'art.2935 cod.civ., norma che sancisce il principio contra non valentem agere non currit praescriptio (Cass. Civ. Sez. II, 2604/88 )nota2
Sto pensando: Mediazioni, affittanze, gestioni e locazioni non solo a Modena e provincia
Beppe S
 

Robin Hood 69

Membro Attivo
Agente Immobiliare
Grazie per le tue sempre argute osservazioni, TopCasa.
Senza saremmo persi!
Grazie per il fesso, spero che i furbi, possano incrociare la tua strada, poi ne parliamo.
E grazie per la tua lezione di legge.
Le norme sul mio lavoro le conosco perfettamente!

Non dovrebbe essere lui a dimostrare che gli hai fatto firmare l'abbassamento prezzo "sotto minaccia" o .. basta la parola ??
Il punto non è questo, la partita e' tutta da giocare.
Il problema che sollevo è che a fronte di un lavoro fatto, dobbiamo sempre dimostrare di aver ragione. Avvocati, tribunali, cause. Se vai a ristorante mangi e paghi, vai in un negozio compri e paghi. Noi vendiamo e' dobbiamo dimostrare a, b, c.
 
A

Abakab

Ospite
Si ok se fai un discorso generale concordo con te.
Agli occhi di certi clienti siamo indispensabili per i loro scopi, una volta raggiunti ecco che si diventa solo un costo .. da evitare possibilmente.
 

topcasa

Membro Storico
Grazie per le tue sempre argute osservazioni, TopCasa.
Senza saremmo persi!
Grazie per il fesso, spero che i furbi, possano incrociare la tua strada, poi ne parliamo.
E grazie per la tua lezione di legge.
Le norme sul mio lavoro le conosco perfettamente!


Il punto non è questo, la partita e' tutta da giocare.
Il problema che sollevo è che a fronte di un lavoro fatto, dobbiamo sempre dimostrare di aver ragione. Avvocati, tribunali, cause. Se vai a ristorante mangi e paghi, vai in un negozio compri e paghi. Noi vendiamo e' dobbiamo dimostrare a, b, c.
Axx..come ti brucia
 

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