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Utente Cancellato 11082
Ospite
Vecchia come il mondo , ma sempre attualissima....
Un Ingegnere viene chiamato per aggiustare un Pc molto complesso del costo di 12milioni di €. Seduto di fronte allo schermo,preme un paio di tasti,asserisce con la testa,mormora qualcosa a se stesso e spegne il Pc,estrae un piccolo cacciavite dalla tasca e dà un giro e mezzo a una minuscola vite.A questo punto accende il Pc e verifica che funziona perfettamente.Il Presidente dell'azienda,felicissimo,si offre di pagare il conto immediatamente.'Quanto le devo?'chiede.'Sono 1000 euro'risponde l'Ingegnere.'1000 euro? 1000euro per stringere una semplicissima vite? mì rendo conto che il computer vale 12 milioni di €, ma 1000€ mì sembra una cifra esagerata!pagherò solamente se manderà una fattura che giustifichi questa cifra!'L'Ingegnere acconsente e se ne va.Il mattino dopo il Presidente riceve la fattura,la legge,e la paga senza lamentele.La fattura diceva:SERVIZI EFFETTUATI:-avvitamento vite 1€;-sapere quale vite avviatare 999€ e una vita di studi.
SI GUADAGNA PER QUELLO CHE SI SA NON PER QUELLO CHE SI FA.
Hai toccato il punto dolente. Imagino che il grande tecnico che ripara un pc da 12000 euro, fornisce anche almeno un anno di garanzia sul lavoro svolto.
Veniamo all'AI. quali sono le sue responsabilità? E soprattutto quali documenti fornisce un AI per mostrare all'acquirente che assolve a tali responsabilità? Insomma quali viti conosce? E soprattutto di quali viti è responsabile?
Nessun AI mi ha mai dichiarato (per iscritto!) sotto la sua responsabilità, ai sensi dell'art. 1759 del cc, che ad esempio: non ci sono vincoli, la casa è regolare, i proprietari non hanno debiti condominiali, la casa non è ipotecata. Qualunque cosa detta a voce è inutile, l'agente può sempre dire di non sapere, e su questo spero che almeno siamo tutti d'ìaccordo.