FERNY

Nuovo Iscritto
Rispondo a user1975: non sono un agente immobiliate ma un aquirente come te. A me sembra veramente ridicolo che la prima agenzia possa vantare delle pretese per averti mostrato l'immobile un anno e mezzo prima..... oltretutto non ti è venuta nemmeno incontro facendoti scrivere la clausola da te richiesta nella proposta d'acquisto. Visitare un immobile con un'agenzia non può vincolare il cliente "a vita".....diciotto mesi è un periodo più che ragionevole per presentare un'altra proposta con un altra agenzia.
 

Vima

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Ahi ahi ahi... allora.

Dovete sapere che il prezzo in pubblicità non è sempre divero per volontà diretta del mediatorum, :D ci sono varie casistiche, per nulla rare, dove il prezzo è diverso epr caso "fortuito".

Esempio, l'agenzia ha fatto un appuntamento su quell'immobile recentemente e il proprietario gli ha abbassato il prezzo (ha fatto prima il ribasso) :D

Per paradosso, conosco un caso dove una esclusiva si è ritorta contro il detentore della stessa :D

Lo racconto.

Una agenzia ha un immobile in esclusiva e collabora per la vendita dello stesso con un altra, titolari parenti, al punto ch econdividevano documetnazioni e chiavi.

Caso vuole che il cliente che telefona all'agenzia e fissa l'appuntamento poi lo disdice, dicendo "non mi interessa, a presto".

Poco dopo arriva una proposta dall'altra agenzia collaboratrice con lo stesso cliente.

Perchè?

Perchè il cliente aveva visto l'annuncio in un giornalino "datato" e nella telefonata non era stato analizzato il prezzo, nella fretta avevano fissato e ciao. :D L adisdetta fu ancora più veloce.

Quindi il cliente aveva trovato un annuncio a prezzo "vecchio" sul gionralino del franchising e poi al bar, su un'altra rivista freepress, l'annuncio della agenzia collaboratrice a prezzo invece aggiornato. ;)

LA soluzione al caos c'è ed è "semplice", tra l'altro è comprovata a livello europeo, ed è una soluzione che non mi piace perchè parte dal presupposto ch enon siamo civili abbastanza per la mediazione come è oggi, che invece sarebbe la migliore (teoricamente) se non fosse per il popolo dove questa viene applicata... ;)

NAturalmente non parlo di una mia idea ma di una misurazione basata sui dati, palese agli occhi, se si analizzano per 2 minuti.

Ma non ve la dico perchè mi va così :D

Scusa, ma ci sei? Come ti esprimi? Non ci ho capito un bel nulla!

Aggiunto dopo 43 minuti :

Concordo con te nel sostenere che il diritto alla mediazione spetti all'Agenti Immobiliari, che abbia segnalato per primo l'affare e aggiungo che lo stesso dovrebbe essere così accorto, da prodursi ogni prova possibile atta a tutelarlo, nel caso in cui dovesse intentare una causa nei confronti del cliente (e-mail al cliente, firma del foglio di visita, ecc.); per quanto poi riguarda l'Acquirente che si rechi da più mediatori (scorretti quanto lui), si parla di malafede o, nella migliore delle ipotesi, di ignoranza (che in certi casi come questo non è ammessa!); pertanto, in assenza di un accordo esplicito di collaborazione tra Agenti Immobiliari, non configurandosi la pluralità dei Mediatori, ma trattandosi invece di pura e sleale concorrenza, il furbo e/o incauto Acquirente potrebbe vedersi condannato a corrispondere una doppia provvigione! Vero è che, dovendo intentare una causa, l'ardua sentenza spetterebbe al macchinoso e contorto apparato giudiziario nazionale, che troppo spesso pare interpretare in modo alquanto arbitrario, per non dire bizzarro, i singoli casi, emettendo quindi sentenze dagli esiti diametralmente opposti!

Di certo vi è solo una cosa: più un Paese (come il nostro) è incivile (l'etica è totalmente assente, non vi sono Regole e/o Leggi e, quando anche vi fossero, non vengono rispettate, in quanto manca chi le faccia rispettare) più mangiano gli Avvocati e la Magistratura alle spalle della comunità!
 

Vima

Membro Attivo
Privato Cittadino
Non certo se c'è una differenza nella proposta fatta all'acquirente, il quale mantiene comunque la libertà di accettarla o meno e, di fronte a due proposte differenti, la facoltà di scegliere. Non risulta nessuna volontà dolosa di scavalcare il primo agente (come sarebbe invece, ad esempio, il tentativo di contattare il proprietario a danno dell'agente). Semplicemente alle condizioni della prima agenzia il cliente non compra, alle condizioni della seconda è libero di farlo in quanto si tratta di un affare diverso.
Se provi a ricorrere in tribunale per un questione del genere forse ti accorgerai che non siamo più in una monarchia :risata:
Parlo per esperienza, un cliente una volta nel mio ufficio si accorse che vendevo un appartamento che lui aveva già visto e rifiutato in quanto gli avevano chiesto 50 milioni in più, io sapevo per certo che era un'aggiunta dell'agente, procedetti tranquillamente alla vendita senza avvertire nessuno. Era evidente che senza il mio intervento quell'affare non si sarebbe mai concluso... a chi spettava la provvigione? Alle rimostranze del mio collega che pretendeva la provvigione dal sottoscritto, lo invitai a rivolgersi in tribunale. Non l'ho più sentito.

Scusa, ma non mi sembra che tu ti sia comportato in modo leale e corretto nei confronti del Collega!

Aggiunto dopo 23 minuti :

sono daccordo con te, è per questo che sono sicuro nel dire:
-si paga l'Agenti Immobiliari che ha segnalato per primo l'affare
- non esiste un modo "giusto di lavorare, ognuno si trovi il suo.

Concordo con te nel sostenere che il diritto alla mediazione spetti all'Agenti Immobiliari, che abbia segnalato per primo l'affare e aggiungo che lo stesso dovrebbe essere così accorto, da prodursi ogni prova possibile atta a tutelarlo, nel caso in cui dovesse intentare una causa nei confronti del cliente (e-mail al cliente, firma del foglio di visita, ecc.); per quanto poi riguarda l'Acquirente che si rechi da più mediatori (scorretti quanto lui), si parla di malafede o, nella migliore delle ipotesi, di ignoranza (che in certi casi come questo non è ammessa!); pertanto, in assenza di un accordo esplicito di collaborazione tra Agenti Immobiliari, non configurandosi la pluralità dei Mediatori, ma trattandosi invece di pura e sleale concorrenza, il furbo e/o incauto Acquirente potrebbe vedersi condannato a corrispondere una doppia provvigione! Vero è che, dovendo intentare una causa, l'ardua sentenza spetterebbe al macchinoso e contorto apparato giudiziario nazionale, che troppo spesso pare interpretare in modo alquanto arbitrario, per non dire bizzarro, i singoli casi, emettendo quindi sentenze dagli esiti diametralmente opposti!

Di certo vi è solo una cosa: più un Paese (come il nostro) è incivile (l'etica è totalmente assente, non vi sono Regole e/o Leggi e, quando anche vi fossero, non vengono rispettate, in quanto manca chi le faccia rispettare) più mangiano gli Avvocati e la Magistratura alle spalle della comunità!

Aggiunto dopo 2 minuti :

Scusa, ma ci sei? Come ti esprimi? Non ci ho capito un bel nulla!

Aggiunto dopo 43 minuti :

Concordo con te nel sostenere che il diritto alla mediazione spetti all'Agenti Immobiliari, che abbia segnalato per primo l'affare e aggiungo che lo stesso dovrebbe essere così accorto, da prodursi ogni prova possibile atta a tutelarlo, nel caso in cui dovesse intentare una causa nei confronti del cliente (e-mail al cliente, firma del foglio di visita, ecc.); per quanto poi riguarda l'Acquirente che si rechi da più mediatori (scorretti quanto lui), si parla di malafede o, nella migliore delle ipotesi, di ignoranza (che in certi casi come questo non è ammessa!); pertanto, in assenza di un accordo esplicito di collaborazione tra Agenti Immobiliari, non configurandosi la pluralità dei Mediatori, ma trattandosi invece di pura e sleale concorrenza, il furbo e/o incauto Acquirente potrebbe vedersi condannato a corrispondere una doppia provvigione! Vero è che, dovendo intentare una causa, l'ardua sentenza spetterebbe al macchinoso e contorto apparato giudiziario nazionale, che troppo spesso pare interpretare in modo alquanto arbitrario, per non dire bizzarro, i singoli casi, emettendo quindi sentenze dagli esiti diametralmente opposti!

Di certo vi è solo una cosa: più un Paese (come il nostro) è incivile (l'etica è totalmente assente, non vi sono Regole e/o Leggi e, quando anche vi fossero, non vengono rispettate, in quanto manca chi le faccia rispettare) più mangiano gli Avvocati e la Magistratura alle spalle della comunità![/QUOTE

SCUSA, MA QUESTO MESSAGGIO ERA INDIRIZZATO A SEROLI!
 

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