In primis l'approccio culturale degli italiani nei confronti della proprieta' immobiliare. Si e' disposti a fare sacrifici in quanto l'abitare in un immobile di proprieta' e ' comunque considerato un valore. Che merita anche qualche maggiore sacrificio. Altro importante fattore e' la denatalita' . L'acquisto della casa in italia non e' finanziato solo dalla retribuzione ancorche' doppia o tripla ( il lavoretto in nero
dell'idraulico nel week end o dell'impiegata nel week end baby sitter o dell'operaia nel tempo libero colf) , bensi' anche dai genitori e parenti che corroborano piu' o meno tangibilmente le entrate. Quindi , intuitivamente , il potere d'acquisto del probabile compratore e' ben piu' elevato rispetto alla media rappresentata da Savills. La denatalita' e' un fattore che ( al momento ) sostiene i prezzi del mercato immobiliare in quanto tante risorse famigliari si concentrano sugli unici figli per permetter loro di acquistare una casa.